Curiosità

Dalla TV al tavolo: boardgame ispirati ai telefilm

Ancora in cerca di un regalo da fare o farvi fare? Se anche voi, come me, siete fanatici dei giochi da tavolo di un certo spessore, ecco qualche consiglio per unire le due passioni!

Iniziamo subito, che i prodotti non mancano! Vi segnalerò titolo, posizione nella classifica di BoardGameGeek (che è un po’ il sito di riferimento per i giochi da tavolo, per chi non lo sapesse, con una classifica aggiornata continuamente) e prezzo indicativo. Poi una breve sinossi del gioco, così che possiate capire se fa per voi o meno.

Doctor Who: The Card Game

Doctor Who: The Card Game

Posizione BGG: 3031

Prezzo: circa 25 euro

Uno dei boardgame più recenti (2012) che si ispira al mondo del Dottore più amato dalle folle telefilmiche. Per 3/4 giocatori, Doctor Who: The Card Game è un gioco di carte veloce e strategico, con un meccanismo simile a quello di 7 Wonders, per chi lo conosce, in cui dovremo difendere le nostre Location e nel contempo spedire i nemici dell’universo whoviano ad attaccare quelle degli avversari. Non è assolutamente dipendente dalla lingua, sebbene manuale e scatola siano in inglese. Nota per gli appassionati: il gioco presenta i personaggi delle ultime due stagioni, con Matt Smith nei panni dell’Undicesimo e Amy Pond, Rory Williams/in Pond e River Song come companion.

twdboardgame_box

The Walking Dead: The Board Game

Posizione BGG: 3494

Prezzo: circa 33 euro

Diciamo subito che giochi in scatola sugli zombie ce n’è quanti volete e anche molto buoni, ma questo è l’unico che vanta i protagonisti veri e propri del vostro telefilm preferito. Da 1 a 4 giocatori (sì, ultimamente c’è la moda di rilasciare giochi che possono essere giocati anche in solitaria), prodotto nel 2011, questo boardgame invece è dipendente dalla lingua e attualmente non è prevista una traduzione italiana. The Walking Dead è un gioco di sopravvivenza ad alto tasso di adrenalina, diciamo semi-cooperativo, cioè in cui i giocatori, anche se inseguono una solitaria vittoria, possono e devono aiutarsi, soprattutto perché se un giocatore muore, ovviamente, non smette di giocare ma indovinate cosa diventa?

tronodispade

Il Trono di Spade: Il Gioco da Tavolo (Seconda Edizione)

Posizione BGG: 29

Prezzo: circa 60 euro

Per essere precisi, questo gioco è ispirato prevalentemente ai libri e non alla serie. Ma ai fan poco cambia e non voglio farmi scappare la possibilità di consigliarvelo (non so se avete notato la posizione nella classifica BGG…). Strategico da 3 a 6 giocatori, Il Trono di Spade è un gioco tuttavia consigliato solo ad appassionati, poiché è molto lungo (durata media di una partita 180 minuti) e ha un regolamento davvero complesso e lungo da padroneggiare. Se però questo non vi spaventa (e nemmeno il prezzo), questo è un gioco da avere assolutamente! Intanto lo troviamo completamente tradotto in italiano a cura della Stratelibri e poi, volete mettere dar vita al Gioco dei Troni nel vostro salotto? Ogni giocatore impersonerà una Casa e dovrà abilmente darsi da fare per ottenere l’ambito Trono di Spade…

Battlestar Galactica: Il Gioco da Tavolo

Battlestar Galactica: Il Gioco da Tavolo

Posizione BGG: 22

Prezzo: circa 35 euro

Altro gioco di un discreto spessore, con una posizione in classifica di tutto rispetto e critica entusiastica, che vanta inoltre già alcune espansioni che ne allungano la longevità. Grazie a Stratelibri fortunatamente lo troviamo disponibile in italiano, anche perché ha diversi elementi di testo nelle meccaniche. In questo gioco cooperativo (per i neofiti: si gioca tutti insieme contro il gioco) da 3 a 6 giocatori, avrete l’onore di impersonare uno dei 10 personaggi principali del gioco mentre siete in fuga dalle Colonie distrutte. Ma attenzione, tra di voi si cela un traditore che sta dalla parte dei Cylon…

Spartacus: A Game of Blood & Treacheryspartacus

Posizione BGG: 196

Prezzo: circa 31 euro

Pronti a scendere nell’arena? Ecco a voi il gioco tratto da Spartacus, che vi mette nei panni di un lanista di una casata emergente che lotta per acquisire influenza a Capua. Ovviamente codesta influenza verrà guadagnata commettendo le peggiori nefandezze, mettendo in campo poveri gladiatori e vendendo schiavi. Gioco lunghetto (tre ore) da 3/4 giocatori, fa un ampio utilizzo dei dadi e ha anche una fase di contrattazione per aumentare le proprie risorse. Disponibile attualmente solo in inglese e ha una certa dipendenza dalla lingua.

Firefly: The Gamefirefly

Posizione BGG: 622

Prezzo: circa 40 dollari (non ancora disponibile sul mercato italiano)

Per chi non ha mai dimenticato Firlefly, ecco fresco fresco di rilascio il gioco da tavolo! Da 1 a 4 giocatori, con una durata media di 120 minuti, Firefly è un gioco di esplorazione con scenari che cambiano ogni partita e, conseguentemente, con obiettivi variabili. Ogni giocatore impersona il capitano di una “classe firefly” alla ricerca di equipaggio, miglioramenti per l’astronave e lavori da svolgere per essere il primo a centrare l’obiettivo dello scenario. Per ora disponibile solo in inglese, ha una bassa dipendenza dalla lingua.

Ok, direi che per oggi è tutto. Ovviamente i giochi non sono finiti qui, ci sono decine di adattamenti più o meno riusciti sul mercato, come ci sono giochi di cui è stata fatta un’edizione speciale con sfondo molte serie TV (sia Cluedo che Monopoli vantano tantissime ambientazioni telefilmiche). Ma quello che volevo proporvi qui era un excursus un po’ più per intenditori, diciamo, con giochi che abbiano meccaniche valide e originali e non semplici ambientazioni incollate su un gioco base ormai decrepito.

Ovviamente ogni commento o suggerimento postatelo qui sotto, e vediamo se riusciamo a produrre un altro articolo con i titoli che mi consigliate, magari prima di Natale!

The following two tabs change content below.

Lisina

Anestesista rianimatrice di professione, traduttrice e blogger per passione. Appassionata di serie TV per lo più crime, ma anche drama, odio le comedy e non guardo serie medical per scelta religiosa. Se mi torturaste costringendomi a dire LA mia serie preferita probabilmente risponderei Sons of Anarchy. Sono stata definita power user e board game geek. Proudly su ItaSA dal 2008.
Torna su