AMC

Gli Aperitivi: Into the Badlands

Se non ne avete abbastanza di serie TV, AMC ne ha rilasciata una qualche giorno fa. Montate in sella! Ecco Into the Badlands!

Into-the-Badlands locandinaLA TRAMA

Ambientata in un futuro molto lontano in cui il mondo è andata distrutto e la nuova realtà è una società feudale divisa in terre chiamate Badlands, spartite non in modo equo tra sette Baroni spietati e pronti a tutto pur di difendere il proprio territorio. Al soldo dei Baroni troviamo pericolosi assassini noti con il nome di Clippers. Facciamo la conoscenza di Sunny (Daniel Wu), a capo dell’esercito del Barone Quinn (Marton Csokas). Per decenni Quinn ha regnato indisturbato ma l’arrivo del nuovo Barone, La Vedova (Emily Beecham), sembra minacciare il suo territorio. Un giorno Sunny salva M.K. (Aramis Knight) da un agguato e lo porta dal suo regnante, il ragazzo però nasconde un pericoloso potere.

LA PRIMA IMPRESSIONE

AMC riesce a passare da una serie curata nei minimi dettagli, coinvolgente e meritevole, a prodotti di puro intrattenimento. Senza dubbio questa appartiene alla seconda categoria. Gli attori si dividono tra passabili e altri di cui è difficile dare un giudizio. Discorso a parte per l’attore principale Daniel Wu – molto noto e apprezzato in Cina – che in questo pilot dimostra di essere ben inserito nel ruolo. Nel primo episodio c’è stato poco tempo per conoscere gli altri personaggi, alcuni solo accennati, ma l’impressione è che per il casting si poteva fare di meglio e anche i personaggi sembrano un po’ stereotipati. L’ambientazione vagamente distopica è interessante, la trama scorre molto bene e musiche e scenografie sembrano adatte alla storia. Un punto in più per l’intro, davvero piacevole.

IL TASTO DOLENTE

Se cercate un prodotto serio, ben curato e che trasmetta delle emozioni, vi consiglio di guardare altrove. Gli attori, escluso il protagonista, sono poco credibili; le scene d’azione sembrano una copia mal riuscita di film come Matrix o per esempio La Foresta dei Pugnali Volanti, in cui avevano ben altro spessore. Si tratta di una serie TV di svago, da guardare a cervello spento e senza grosse pretese.

IL VERDETTO
Nonostante il pilot non sia privo di difetti, attori poco convincenti e scene d’azione da far accapponare la pelle a qualsiasi amante del genere, mi sento di promuovere questa serie. Le musiche si salvano e la trama pur non essendo particolarmente ricca, sembra promettere sviluppi interessanti. Come già ribadito, se cercate un prodotto leggero, un po’ tamarro, con scene d’azione esagerate e attori non da premio Emmy, date una chanche a questa nuova produzione AMC di sei episodi.

IL TRAILER

La serie ha debuttato su AMC il 15 novembre 2015 e in home trovate già i sottotitoli pronti per voi, anche ciccando qui. Fateci sapere cosa ne pensate con un commento!

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Manuela Raimo

Frequentatrice di ItaSA dal 2007, moderatrice dal 2008 e blogger ostinata dal 2010, la mia politica è concedere almeno un pilot a quasi tutto quello che passa sullo schermo o quasi. Nutro poco amore per le comedy. Datemi una coppia e sarà la mia gioia o naufragherò con loro. La mia serie preferita? Facciamo tre: Battlestar Galactica, Sons of Anarchy e Veronica Mars.
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