Ormai manca poco: meno di venti giorni e potremo finalmente vedere la prima (tecnicamente la seconda) scena di Peter Capaldi in qualità di Dottore.
Come sappiamo, infatti, nello speciale di Natale di Doctor Who assisteremo alla caduta dell’undicesimo Dottore (Matt Smith) e vedremo nascere il dodicesimo, interpretato proprio dalla star di The Thick of It.
Ma chi è Peter Capaldi?
Nato a Glasgow (Scozia) nel 1958, inizia la carriera da attore nel 1983 e diventa poco dopo anche regista, arrivando a vincere un Oscar al miglior cortometraggio per il film Franz Kafka’s It’s a Wonderful Life.
Da attore il suo ruolo più famoso è quello di Malcolm Tucker, protagonista della serie The Thick of It e del film spin-off In the Loop.
I fan di Doctor Who, però, è più probabile che lo conoscano per altri due ruoli. L’attore, infatti, non è nuovo nell’universo della serie britannica: egli ha interpretato Caecilius nell’episodio The Fires of Pompeii della quarta stagione, quando Il Dottore era interpretato da David Tennant, ed ha avuto anche un ruolo molto importante nella terza stagione dello spin-off Torchwood, dove interpreta John Frobisher, un funzionario del Ministero degli Interni del Regno Unito. È specialmente in questo ruolo che Capaldi ha dimostrato ai fan di cosa è capace, regalando un’ottima prova recitativa.
Ci sono ancora dei dubbi su come questi precedenti ruoli possano essere presi in considerazione ora che l’attore interpreterà il Dottore; qualche settimana fa sono apparsi dei rumor i quali dicevano che il suo ruolo in The Fires of Pompeii verrà
collegato in qualche modo con quello del Signore del Tempo, ma nulla è confermato.
Più di recente l’attore scozzese lo si è visto al cinema in World War Z, dove ha interpretato, neanche fosse un segno del destino, un dottore della WHO (World Health Organization), in The Fifth Estate (Il quinto potere) e avrà anche un ruolo nel film Maleficent.
Un attore con esperienza, dunque, ma cosa dobbiamo aspettarci da lui per quanto riguarda Doctor Who?
In realtà un piccolo assaggio l’abbiamo già avuto: nell’episodio speciale per il cinquantesimo anniversario della serie, infatti, Steven Moffat ci ha regalato un apprezzatissimo cameo di Capaldi nel ruolo di dodicesimo Dottore. Io personalmente ho percepito molto carisma nella voce e negli occhi dell’attore, e sono sicuro che l’effetto sarà lo stesso anche nello speciale di Natale e nell’ottava stagione.
Purtroppo anche la scena che vedremo il 25 dicembre nell’episodio The Time of The Doctor sarà molto breve, come ha dichiarato Moffat in un’intervista fatta poco dopo l’anniversario. Lo showrunner ha inoltre fatto trapelare alcuni tratti del Dottore di Capaldi nella scena post-rigenerazione: “Ci siamo abituati al susseguirsi di due giovani Dottori, ed entrambi sono stati fantastici, ma adesso è giunto il momento che la vecchia bestia vi ringhi contro”.
Dunque il Dottore di Capaldi è più “vecchia bestia”, ma Moffat dice anche di non essere d’accordo con chi lo definisce “anziano”, secondo lui questa versione del Signore del Tempo “saltella tutto intorno alla stanza probabilmente più di qualsiasi altro Dottore, nella sua prima scena.”
Il tratto caratteriale del dodicesimo Dottore però non sembra ancora essere stato deciso: lo showrunner ha infatti fatto capire che questa agitazione era dovuta alla classica pazzia post-rigenerazione, e che il vero comportamento della prossima incarnazione del Signore del Tempo è ancora in lavorazione.
Steven Moffat sembra stimare Capaldi da molto tempo.
Lo showrunner, infatti, in un’intervista fatta dopo l’annuncio riguardante l’attore per il dodicesimo Dottore ha dichiarato che, secondo lui, lo scozzese è un dei migliori attori britannici, oltre ad essere anche un grande fan di Doctor Who.
La decisione non pare essere stata tanto difficile: a detta di Moffat, infatti, la sua lista per la scelta del giusto attore era composta da un unico nome.
Nel momento dell’audizione l’attore gli sembrava perfetto per il ruolo, gli hanno fatto fare “cose da Dottore”, gli hanno fatto parlare un po’ di linguaggio tecnico e si è cimentato anche in cose senza senso, “Non è stato niente di particolare, ma quando sei in presenza del Dottore te ne accorgi”.
Nella stessa intervista lo sceneggiatore ci fa sapere che Capaldi gli era passato per la testa anche durante la scelta dell’undicesimo Dottore, ma al momento non gli sembrava la scelta giusta.
Ma i complimenti non arrivano solo da parte dello showrunner: Charlotte Moore, la Controller della BBC One, ha dichiarato due giorni fa di aver assistito alla scena post-rigenerazione di Capaldi: “Sarà un Dottore davvero fantastico. È un attore straordinario con meravigliose abilità. E solo a guardare la prima scena prendere vita… sono molto emozionata”, queste sono le parole della Moore che aggiungono speranza e fanno aumentare l’attesa per lo speciale di Natale.
Sono in molti dunque (compreso il sottoscritto) ad avere fiducia in questo attore. Non ci resta che aspettare il 25 dicembre e verificarlo, per poi attendere insieme il ritorno di Peter Capaldi e del suo Dottore nell’ottava stagione.
Fonti: express.co.uk; digitalspy.co.uk (1); digitalspy.co.uk (2); RadioTimes.com
Luigi Dalena
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