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Gli Aperitivi: The Republic of Sarah

Nuova serie approdata su The CW per quest’estate: si tratta di The Republic of Sarah, difficile da inquadrare in un genere ma dalle premesse piuttosto interessanti!

TRAMA E INFORMAZIONI
Le vicende sono ambientate nella fittizia cittadina di Greylock, nel New Hampshire al confine con il Canada, la cui tranquillità viene minacciata quando il “figliol prodigo” Danny, intepretato da Luke Mitchell (Blindspot), torna nella città natia come rappresentante della megacorporationcattivissima Lydon Industries, determinata a trasformare la città in una miniera da cui estrarre un prezioso minerale. Danny si scontra subito con i suoi ex-concittadini, guidati proprio da sua sorella Sarah, l’insegnante locale di storia interpretata da Stella Baker (Tell Me Your Secrets), che decide di sfruttare un cavillo legale per dichiarare l’indipendenza della città dagli Stati Uniti. Al suo fianco in difesa della cittadina accorrono i suoi migliori amici Grover (Ian Duff, New Amsterdam), Corinne (Hope Lauren, Supergirl) e Amy “AJ” (Nia Holloway, Hawaii Five-0), nonchè un gruppo dei suoi studenti tra cui Maya (Izabella Alvarez, Westworld), Tyler (Forrest Goodluck, Designated Survivor) e Bella (Landry Bender, Fuller House). Completa il cast Megan Follows (Reign) nel ruolo di Ellen, la madre dei due “litiganti”.

Creata e prodotta da Jeffrey Paul King (Elementary), al momento sono previsti 13 episodi che andranno in onda ogni lunedì sera su The CW.

IMPRESSIONI SULLA PREMIERE
Premessa importante: è una serie estiva di The CW, per cui non si può pretendere un prodotto di chissà quale caratura; se cercate il prossimo Breaking Bad o Game of Thrones, potete già lasciar perdere.
Se invece cercate una serie leggera nella forma e curiosa nella sostanza, allora siete nel posto giusto: le premesse sono tanto assurde quanto interessanti, che tenta un approccio un po’ diverso dal solito sui temi sociali che oggi più che mai sono d’attualità, come l’avidità delle grandi aziende e di certi apparati statali, il rispetto dell’autodeterminazione e le condizioni dei Nativi Americani, oltre agli eterni problemi in ambito familiare e in quello scolastico/adolescenziale.
Il cast è per lo più giovane e inesperto, a partire dalla protagonista che però riesce a rendere sufficientemente credibile il ruolo di socialmente impegnata e, al contempo, leader riluttante. Il resto del cast rientra abbastanza nei prototipi classici, probabilmente nessuna futura stella di Hollywood ma nemmeno chissà quali strafalcioni eclatanti, incluso Luke Mitchell che sarà meno giovane e inesperto degli altri, ma non è che brilli di particolari capacità attoriali.
La scrittura è leggera ma sensibile anche nei momenti più delicati, riuscendo a dare un’impostazione sempre adeguata al momento e coinvolgendo emotivamente lo spettatore sin da subito. Da sottolineare anche l’attenzione a piccoli dettagli, sottolineati da una buona regia, che forniscono indizi qua e là su piccole sfumature dei vari personaggi.

Riepilogando, non posso che ripetere l’avviso iniziale: pilot carino che sa intrattenere e suscitare empatia nello spettatore, capace di affrontare temi delicati e complessi in maniera leggera ma non superficiale, e che non pretende di essere nulla più di quanto effettivamente sia. Con queste premesse, mi sento di consigliarla per un po’ di svago intelligente!

IL TRAILER
Come nostro solito, concludiamo con il trailer di presentazione:

E dopo che l’avete guardato, fate un salto nel topic dedicato per commentare tutti insieme!

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NathanDrake83

Nerd al 108%, se c'è un fandom ne faccio parte a prescindere. Adoro l'accento British, ma fagocito ogni accento americano. HamFam4Life, intollerante con gli intolleranti.

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