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Futurama torna nel 2023, con o senza Bender?

Il 10 febbraio scorso Hulu ha annunciato il ritorno di Futurama, la storica serie animata di Matt Groening e David X. Cohen (I Simpson, Disincanto). Gli entusiasmi però si sono smorzati subito, vediamo cosa sta succedendo.

Futurama è andata in onda dal 1999 al 2003 su FOX e in quattro stagioni è riuscita a crearsi un folto pubblico di appassionati, grazie al suo mix di fantascienza e critica sociale condito con ironia e sarcasmo, e riprendendo quel tono più adulto che I Simpson avevano già un po’ perso.

Fry, Bender e Leela.

La trama è semplice e geniale: Philip J. Fry è uno sfortunato fattorino che, nel consegnare una pizza a capodanno del 1999, cade per sbaglio in una capsula criogenica e si risveglia 1000 anni nel futuro, finendo a lavorare come fattorino spaziale per un proprio discendente, il professore Hubert J. Farnsworth, assieme alla ciclope Turanga Leela, il robot Bender e altri compagni di avventure.

A causa di problemi di programmazione con FOX, la serie vide un primo stop nel 2003. Subito dopo, Comedy Central ottenne i diritti per le repliche e, visto l’interesse crescente, nel 2008 produsse quattro film per il mercato home video, che vennero in seguito spezzati in 16 episodi per la televisione. Il successo ottenuto da questi 16 episodi valsero due nuove stagioni prodotte e trasmesse sempre da Comedy Central, ma nel 2013 arrivò la seconda cancellazione.

La serie tornerà nel 2023 con 20 nuovi episodi su Hulu negli Stati Uniti e Disney+ all’estero (Italia inclusa), ma… sembrano esserci dei problemi. La nuova stagione vedrà infatti il ritorno del cast storico ma non di John DiMaggio (Mythic Quest, Disincanto), il doppiatore originale di Bender, che , tenendo conto della intensa attività di pubblicità fatta alla serie negli anni e deéla sua importanza nel dar vita al personaggio, non ha apprezzato il salario proposto per riprendere il ruolo, non solo a lui ma anche quello proposto agli altri membri del cast.

La rete si è fatta immediatamente sentire supportando DiMaggio, creando un vero e proprio #bendergate su Twitter.

Qualche giorno fa, sempre su Twitter, DiMaggio ha spiegato con chiarezza il perché della sua decisione:

Ciao,
ho pensato a tutto ciò che sta succedendo in questi mesi e, giusto per essere chiaro, non penso che essere il solo a meritare di essere pagato di più. Penso che tutto il cast lo meriti. Le trattative sono una parte naturale del lavorare nello show business. Abbiamo tutti una diversa strategia e diversi limiti. Un proprio “prezzo”. Qualcuno accetta le offerte, qualcuno si oppone. Bender è parte della mia anima e nulla di questo voleva mancare di rispetto ai fan o alla mia famiglia di Futurama. Si tratta di avere rispetto di sé. E sinceramente, di essere stanco di un settore che è diventato troppo aziendale e approfitta del tempo e talento dell’artista. Sentite, vorrei potervi dare tutti i dettagli così capireste, ma non spetta a me. Grazie ancora a tutti per l’affetto. Sono ancora ottimista. Nel frattempo sarò a New Orleans per girare Interview With The Vampire per AMC – e ne sono molto grato! Grazie…

Cosa aggiungere? Detto così non ha tutti i torti. Un doppiatore ha un’enorme responsabilità: il tono di voce, la cadenza, il fraseggio, tutti dettagli che possono decretare o meno il successo di un personaggio e di una serie animata. E andando nel caso specifico, Bender è un’icona e una colonna portante di Futurama.
Sarebbe bello leggere anche qualche comunicato da parte di Groening e Cohen o dal network sulla vicenda, per avere un quadro più completo.

Noi restiamo in attesa di ulteriori sviluppi, sperando ovviamente che si riesca a risolvere questo intoppo: i cambi nel doppiaggio sono sempre molto rischiosi e il personaggio di Bender aveva richiesto diverse centinaia di audizioni prima di trovare la voce giusta.
Neanche a farlo apposta, proprio Bender aveva avuto problemi con il doppiaggio italiano: per divergenze economiche con Mediaset, Dario Penne (voce, tra gli altri, di Lando Calrissian in L’Impero colpisce ancora) abbandonò la serie a otto episodi dalla fine, e il seppur bravissimo Paolo Buglioni (voce di Nick Fury in The Avengers) non andò giù a nessuno…

Tutti in attesa…

Guardereste Futurama con nuovi voci o significherebbe la fine definitiva della serie per voi? Lasciateci un commento o passate a dircelo sul forum!

Fonti: Deadline 1, 2, Enciclopedia del Doppiaggio

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Federico Marchionda

Musicista perso tra i libri e le serie TV. Inizio migliaia di cose e ultimamente scrivo musica e testi. Fed su ITASA e nel mondo.

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