Battlestar Galactica

All Along the Watchtower: frakking intramontabile

All Along the Watchtower di Bob Dylan, una delle canzoni più omaggiate dell’artista, è entrata a far parte dell’immaginario collettivo della TV grazie a Battlestar Galactica.

La cover più famosa è sicuramente quella di Jimi Hendrix uscita 6 mesi dopo la versione originale di Dylan, ma resa ancora più psichedelica e ritmata diventando il punto di riferimento per le cover successive di Dave Mason, U2, Neil Young, Eddie Vedder e Pearl Jam.

Nella serie TV di Ron Moore la canzone non solo è stata riarrangiata magistralmente dal compositore Bear McCreary e la band del fratello Brendan con l’utilizzo di sitar elettrico, armonium, basso fretless, duduk, yayli tanbur, violino elettrico e zurna ma è diventata una colonna portante dell’intera storia dalla terza stagione in poi, un martellante tormentone per personaggi e spettatori e soprattutto la suoneria del mio iPhone. La stessa versione di Jimi Hendrix è stata addirittura nell’episodio finale “Daybreak”.

In barba ai cylon che hanno un piano, i Sacramento State Jazz durante il Monterey Next Generation Festival hanno riproposto a cappella la versione “galattica” di All Along the Watchtower, meritandosi non solo gli applausi del pubblico e i complimenti degli internauti ma anche quelli dello stesso Bear McCreary che intervenendo sul canale youtube ha definito l’arrangiamento a cappella addirittura migliore del suo. Frakkin’ New Directions adesso tocca a voi!

Fonte: Battlestar Wiki Official Facebook


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