La serie SyFy, seguito del film Legion, cerca di essere la versione fantascientifica di Game of Thrones, riuscendovi solo in parte.

Dio ha perso la fiducia negli esseri umani e decide di sterminarli con l’aiuto degli Arcangeli; insieme a questi, arriva sulla Terra una legione di angeli, i quali vanno a possedere i corpi degli esseri umani per poter vivere. La battaglia infuria, e l’unica speranza sembra essere un bambino, destinato a salvare l’umanità dall’estinzione.

Questo quanto è successo in Legion, il film al quale Dominion fa da sequel. La serie è ambientata 25 anni dopo quegli eventi, gli umani si sono rifugiati in città circondate da alte mura, come Vega. A proteggere questa città vi è Micheal, un Arcangelo che simpatizza con gli umani; a volerla distruggere c’è il fratello Gabriel, che invece vuole sterminare tutti. La città è governata da due famiglie, i Whele e i Riesen, a capo delle quali vi sono due carismatici leader. Il protagonista della serie è Alex Lennon, un soldato innamorato della principessa ed erede della famiglia Riesen; il giovane soldato sembra destinato a cambiare le sorti dell’umanità.

Game of Thrones ci ha insegnato che sesso, violenza e politica sono un trittico di successo in una serie TV, e Dominion cerca di replicare questa formula. Moltissimo tempo viene speso in dialoghi, con disquisizioni sulla politica e il modo corretto di agire, lasciando alle scene di azione più frenetiche un ruolo marginale. Aiutata anche dalla brillante performance di Antony Head (il signor Giles di Buffy) che interpreta il capo della famiglia Whele, la parte politica di Dominion è quella più riuscita, insieme alla intrigante ambientazione. Purtroppo la serie riutilizza – malamente – anche vecchi trucchi, alcuni dei quali troppo datati. Il protagonista della serie segue il classico passaggio da sfigato a eroe, risultando troppo stereotipato e quindi prevedibile. Inoltre la storia d’amore tra lui e la principessa Riesen, che a tratti ricorda Romeo e Giulietta e a tratti Titanic, è veramente troppo mielosa e poco originale. Nonostante questi particolari, la trama risulta nel complesso godibile e intrigante; vedremo se a fine stagione il risultato sarà positivo.

Dominion non è Game of Thrones, e sono poche le serie che potranno raggiungere quel livello. Ma la formula della serie HBO è risultata efficace anche in Dominion, serie TV che, pur non brillando per originalità, è sicuramente un valido palliativo per chi ama questo genere di show.

Voi l’avete vista? Che ne pensate? Secondo voi, la formula sesso, violenza e politica è stata usata in abbondanza o no?