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Gli Aperitivi: The Nevers

Ecco a voi la nuova serie del momento: The Nevers!

TRAMA E INFORMAZIONI

Londra, 3 agosto 1896: uno strano fenomeno colpisce la capitale dell’Impero Britannico e i suoi abitanti con alcuni di essi, ma in stragrande maggioranza donne, che sviluppano strani e misteriosi poteri, venendo identificati con il termine “Touched”, i Toccati.
Dopo un salto di tre anni ci vengono presentate le protagoniste: Amalia True, interpretata da Laura Donnelly (Outlander, Britannia), e Penance Adair, interpretata da Ann Skelly (Vikings, Death and Nightingales), che danno rifugio presso un orfanotrofio a chi come loro ha ricevuto un qualche potere venendo emarginato dalla società. La prima missione è la visita a una ragazzina ritenuta posseduta dal demonio in quanto capace di parlare una lingua ultraterrena… che altro non è se non un mischio di varie lingue come il cinese, il russo, il turco e, indovinate un po’, anche l’italiano.
La missione si complica quando in casa della ragazza giungono dei malintenzionati che tentano di rapirla, scontrandosi con le nostre due eroine.
Nel frattempo, una feroce assassina sta spargendo sangue e terrore per le strade di Londra, mettendo in secondo piano persino il famigerato Jack lo Squartatore…  Non ci vorrà molto prima che le strade di queste compagini si incrocino tra loro.
Nel resto del cast si vedono anche Olivia Williams (Counterpart, Manhattan) nei panni di Lavinia Bidlow, proprietaria dell’orfanotrofio e benefattrice a favore dei Toccati; Tom Riley (Da Vinci’s Demons, Dark Heart) nel ruolo di Augustus “Augie” Bidlow, fratello di Lavinia di cui però non condivide le idee sui Toccati; Pip Torrens (The Crown, Preacher) nel ruolo di Lord Massen, un potente e influente aristocratico avverso ai Toccati… e alle donne… e agli immigrati… e ai “deviati”… insomma, avete capito il tipo.
Nel cast anche Denis O’Hare (True Blood, American Horror Story), Nick Frost (Truth Seekers, Into the Badlands), James Norton (McMafia, The Trial of Christine Keeler) e Amy Manson (Once Upon a Time, The White Princess). Serie scritta e ideata da Joss Whedon, che però si è ritirato dal progetto a metà riprese e di cui probabilmente questa serie resterà come l’ultimo lascito della sua geniale creatività, viste le accuse sempre più insistenti e numerose di “cattiva condotta”, per usare un eufemismo, sui vari set che ha calcato.
Per la prima stagione sono previsti 6 episodi da un’ora, in onda la domenica sera alle 21:00 su HBO.

IMPRESSIONI SUL PILOT

Dopo i primi minuti stranamente lenti, la puntata prende una forte accelerata e poi non molla più il pedale del gas fino alla fine, tra combattimenti, dialoghi ipnotizzanti, personaggi di spessore e scenari della Londra vittoriana con cui non si sbaglia mai.
Ovviamente i Toccati sono una metafora per tutto quello che storicamente è sempre stato etichettato come “diverso” dal patriarcato bianco: donna, immigrati, omosessuali, tutto ciò che è un attacco alla supremazia  del potere prestabilito. Metafora peraltro nemmeno troppo velata, visto che il concetto viene espresso a più riprese in termini piuttosto esplici e diretti, anche attraverso la semantica: nella scena del loro primo incontro, Amalia e Lord Massen discutono sull’opportunità di sostituire l’inglese “employed” con il francesismo “employee”, che in italiano potremmo rendere con “forza lavoro” e “dipendente”. La sfumatura è minima, ma sostanziale: con il primo termine si identifica solo la massa nel suo insieme, mentre con il secondo si identifica il singolo, prezioso e importante già nella sua individualità.
La serie comunque non si fa mancare l’azione, tra combattimenti ad effetto e inseguimenti mozzafiato, e una buona dose di fantasy e fantascienza, con poteri curiosi resi in modo spettacolare e tecnologie anacronistiche.
Il giudizio non può che essere quindi positivo, in fondo HBO è sempre marchio di garanzia e anche in questo caso la partenza sembra confermare, ancora una volta, la qualità del network.

IL TRAILER

Ed ecco quindi il trailer, per favi un’idea direttamente:

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NathanDrake83

Nerd al 108%, se c'è un fandom ne faccio parte a prescindere. Adoro l'accento British, ma fagocito ogni accento americano. HamFam4Life, intollerante con gli intolleranti.

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