I documentari normalmente non attirano l’attenzione tanto quanto le serie TV, ma questa volta Disney+ ha voluto fare le cose in grande e ha chiamato Will Smith a guidarci nei posti più estremi del pianeta Terra… Welcome To Earth!

TRAMA E INFORMAZIONI
La trama è molto semplice: Will Smith ci porterà alla scoperta di luoghi sconosciuti e pericolosi del nostro pianeta. Will Smith il cantante e protagonista di Suicide Squad o Willy, il principe di Bel-Air? Sì, proprio lui! Smith infatti ci avvisa subito di non aver mai fatto nulla di estremo nella vita: non ha mai nuotato in un lago, mai scalato una montagna, giusto dormito una volta in tenda. Scopriremo allora con lui che questi luoghi non sono pericolosi ma soltanto molto diversi dai posti a cui siamo abituati, e sono realtà uniche che hanno moltissimo da offrire e raccontare se esplorate con rispetto, cautela e soprattutto in compagnia di espertə.

La serie firmata Disney+ e National Geographic, prodotta da Darren Aronofsky (Il cigno nero, Requiem for a dream) e Will Smith, è composta da sei episodi da circa 40 minuti l’uno, tutti già disponibili dall’8 dicembre 2021 su Disney+.

IMPRESSIONI SUL PRIMO EPISODIO
Nel primo episodio Will Smith ci porta sul Monte Yasur, un vulcano attivo sull’isola di Tanna nello stato di Vanuatu, nell’Oceano Pacifico. Smith si incammina verso la bocca del vulcano assieme a Erik Weihenmayer, uno scalatore che nasconde un segreto che vi lascerà a bocca a aperta. Ad attenderli in cima c’è Jeffrey Johnson, un vulcanologo intento a studiare il suono di Yasur, e i due proveranno ad aiutarlo nella sua ricerca. Il tema della puntata è il suono e la sua percezione, e le avventure dei tre si alternano a spettacolari esplorazioni in giro per il mondo, dove vengono approfonditi altri aspetti del tema principale.  Vi avviso subito che Smith non partecipa alle altre avventure e ce le racconta con calma da un posto per lui più comodo.
Non voglio svelarvi le località esplorate, ma è stata una bella sorpresa trovare proprio nel primo episodio le nostre stupende Dolomiti bellunesi e osservare uno scienziato, guidato da una squadra esploratrice italiana, addentrarsi per quasi 450 metri nelle montagne per registrare il loro suono.

I luoghi sono mozzafiato e la fotografia è stupenda e molto curata: sembra di assistere più a un film che a un documentario. Anche la colonna sonora di Danil Pemberton (Il processo ai Chicago 7, Enola Holmes) spinge molto in quella direzione, richiamando i film d’azione contemporanei. Devo purtroppo ammettere che la spettacolarizzazione ogni tanto è oltre misura, e nelle scene con Will Smith il montaggio fa perdere un po’ l’effetto “reale” che ci si aspetta da un documentario.
Mi ha colpito molto la dimensione della narrazione: le spiegazioni sono affascinanti e accessibili a tutti, anche grazie all’umorismo e piglio di Smith. Viene dato adeguato spazio all’esplorazione degli aspetti umani delle avventure e alle storie personali delle persone coinvolte. Sono molti anche i momenti in cui Will Smith, da solo in una stanza bianca, parla direttamente al pubblico, rendendolo partecipe della sua meraviglia nel vivere queste nuove e particolari esperienze.

IL TRAILER
Concludiamo come sempre con il trailer:

Se siete fan di Will Smith non potete perdervi questa miniserie documentario, e anche se non lo siete spero di avervi convinti a guardarla; personalmente non vedo l’ora di iniziare il binge watching!
Fateci sapere nei commenti se poi vi è piaciuta o no, e continuate a seguirci perché abbiamo in serbo una grossa esclusiva dedicata a questa serie!