Ci sono serie che rimangono nel limbo per anni: iniziano a girare, non iniziano a girare. Lo script è finito, lo script non è finito. Vengono rinnovate, non vengono rinnovate. Ce ne sono altre che semplicemente scompaiono.
Non se ne sa più niente per un lasso di tempo indefinito e a nulla servono le richieste dei fan, degli attori, dei produttori: il network non si esprime e probabilmente gli addetti ai lavori non ne sanno molto di più.

Amazon si protrae da anni, ma la vedremo mai?
E Bunheads, che fine ha fatto? The Lying Game? Saranno rinnovate rispettivamente per la seconda e terza stagione, oppure no? I palinsesti sono fatti ma non ve ne è traccia; durante gli scorsi upfront ABC Family non ne ha fatto neanche un accenno; le attrici protagoniste non si sono viste; Sutton Foster (protagonista di Bunheads ma soprattutto di svariati musical a Broadway) nel frattempo lavora ad un altro progetto. I fan continuano a chiedere. Il network continua a non rispondere. Amy-Sherman Palladino (Gilmore Girls) continua a fare dichiarazioni su internet, nell’ultima delle quali non si è detta molto ottimista per il futuro.
Perfino il NewYork Times non si spiega il silenzio del network.
Per la seconda serie citata potremmo fare il medesimo discorso. Come per tutte le serie in questa situazione.

Indipendentemente che una serie piaccia o meno, gusti personali che non discuteremo in questo articolo, credo sia una questione di rispetto verso i fan, da parte del network, fare sapere qualcosa, anche solo “Ci stiamo pensando, stiamo valutando”. Dopotutto le serie TV per chi sono create? Per i fan.

 

Ci sono altri casi invece, molto più frequenti, in cui a venire eliminati senza una spiegazione sono i personaggi, in genere quelli secondari, coloro che gli sceneggiatori pensano che possano scomparire senza che qualcuno se ne accorga.
Ve ne cito solo alcuni, senza entrare più di tanto nel merito, vediamo quanti di questi vi ricordate:
Erica Hahn, direttamente da Grey’s Anatomy: l’ultima volta che è stata vista si stava dirigendo alla sua macchina. Dopo di che è scomparsa, di lei non si sa più nulla.
Chuck Cunningham, aka  il terzo Cunningham di Happy Days: era il fratello maggiore di Ritchie e Joanie. Dopo la sua scomparsa, si parlò di due Cunningham, non più di tre.
Nel linguaggio delle serieTV, si parla di “Sindrome di Chuck Cunningham” riferendosi a quel fenomeno per cui i personaggi scompaiono nel limbo senza ulteriori spiegazioni.

Agente Amy Jessup: Fringe, seconda stagione. L’abbiamo conosciuta nella prima puntata e sorpresa a curiosare tra i documenti riservati della squadra mentre Olivia era in ospedale, l’abbiamo ritrovata due episodi più tardi e poi anche di lei non si sa è saputo più niente.

Il Cugino Oliver: facciamo un salto nel 1969, quando iniziarono a tramettere The Family Bunch (in Italia La famiglia Brady). Per qualche tempo gli sceneggiatori inserirono questo bambino biondo, il cugino Oliver appunto. Il personaggio scomparve poi senza ragione, probabilmente perché ai fan non piacque. Il termine “Sindrome del cugino Oliver” deriva proprio da questo personaggio nonostante non sia usato per riferirsi a personaggi scomparsi ma ai personaggi-bambini inseriti in una serie senza una specifica ragione.

Questi sono solo alcuni esempi tra i tanti. Ma dite, ci sono personaggi o serie che avreste voluto vedere ancora sullo schermo e che sono semplicemente scomparsi?

Fonti: Buzzfeed