Fanno bene i ragazzi della ABC, fra un cartone di Topolino e l’altro, a tirarsi grosse pacche sulle spalle: lo scorso mercoledì è stato un gran giorno per l’emittente di casa Disney, che ha vinto la difficile serata battendo di misura la corazzata CBS e, alla grande, NBC e Fox. Il tutto grazie a due premiere di commedie semplici e divertenti: Cougartown e Modern Family.

Ed è stato proprio Modern Family, nella difficile fascia oraria 9-9.30, a segnare i risultati migliori. La premiere ha accresciuto gli ascolti, per la verità sotto media, di Dancing With The Stars, il programma più seguito della tv americana. Con un incremento del 27%, Modern Family è la prima serie a guadagnare, e non perdere, ascolto dopo la trasmissione dell’omologo yankee di Milly Carlucci. 12% di share e un rating di 4,3 sul target commerciale sono dati davvero alti anche considerando l’effetto traino di DWTS e la curiosità per la premiere. Se volete dargli un’occhiata, trovate i sottotitoli ancora caldi di revisione qui su Itasa.

I 12,6 milioni di spettatori sono, in quella fascia oraria, il miglior risultato della ABC da due anni a questa parte; si consideri poi che, l’anno scorso, la premiere di Private Practice esordì con un risultato discreto, ma inferiore di ben il 37% a quello di Modern Family.

La concorrenza in quella fascia oraria includeva il pericoloso Glee (molto assimilabile per target e interesse) e due drammoni come Law&Order: SVU e Criminal Minds, entrambi alla loro season premiere. Le Menti Criminali hanno raccolto maggiore pubblico complessivo, ma hanno pagato sul target commerciale (come spesso accade: la CBS è una tv un po’ anzianotta e infatti il suo demo principale è 25-54, non si capisce bene se per scelta o convenienza).
Quasi uguale il risultato di Cougartown, che perde qualcosa sullo share e sugli spettatori totali ma tiene il rating e merita un plauso da noi maschietti per aver riportato in tivvù la bellissima Courtney Cox (Friends, Dirt).

Fonte: tvbythenumbers.com