Amy Poehler è famosa per le sue serie TV e apparizioni televisive, Parks and Recreation è la più recente ma come dimenticarla nella presentazione degli ultimi Golden Globe o al Saturday Night Live?
Amy ha spaziato ovunque: dalla televisione, al cinema, al teatro ma ora ha deciso di approdare anche sul web con una web serie tutta sua: Ask Amy. Spiegarvi cos’è è complicato, perché non è una serie TV ma non lo si può neanche propriamente definire un programma. Come prima cosa è bene che sappiate che il “programma” si compone di due parti diverse. La prima parte, intitolata appunto Ask Amy, ve la spiego così: ve lo ricordate “Cioè”? (Esiste ancora?) “Cioè” era quel giornalino in cui in fondo trovavi le domande e le relative risposte dell’esperto, domande del tipo:

Caro Cioè, ma se ho dato tanto tanto la mano al mio compagno di banco, posso essere rimasta incinta?

Amy fa questo. Ovviamente nello “stile Amy Poehler”, ma la sostanza non cambia: tu, solitamente utente donna o comunque di genere femminile, mandi ad Amy una domanda e lei, con un filmato presumibilmente auto prodotto con una webcam in casa sua, ti risponderà.
Gli argomenti spaziano da “Ho quattordici anni e mio padre non vuole farmi uscire di casa truccata.” a “Tra poco ho un esame, che cosa posso fare per tranquillizzarmi?”.

Ma non è tutto perché questo “programma” ha anche una seconda versione, sempre con Amy protagonista, girato invece in studio. Questo invece è una sorta di talk show dal titolo Smart Girls at the Party.
Il  format, oltre ad Amy, prevede la presenza fissa di “una produttrice” e una “direttrice musicale” entrambe con dubbie capacità.
Ogni puntata vede protagonista una donna, in genere giovane, che ha fatto qualcosa di bello, strano o portatrice di un qualche messaggio. Molto carino il video sul femminismo, con una delle maggiori esperte mondiali sull’argomento: la settenne (e tre quarti) Ruby. Ha decisamente le idee chiare.

Se volete porre anche voi una domanda ad Amy, questo è l’indirizzo mail: askamy.smartgirls@gmail.com
Se invece volete vedere i video e il programma, questo è il canale a loro dedicato.

Io amo Amy Poehler, per me potrebbe anche stare 45 minuti su una panchina zitta a leggere un giornale che andrebbe bene ugualmente. Ma davvero non capisco l’utilità di questa trovata, specialmente della prima parte (la seconda parte invece mi è piaciuta, quanto meno alcune puntate sono originali e interessanti, se non altro): di canali di ragazze/i che danno consigli su qualsiasi cosa ce ne sono a decine, perché crearne un altro? Non c’e davvero niente di speciale, tranne la presenza di Amy, o probabilmente sono io che non ne colgo l’ironia (ma non credo che sia voluta, l’ironia, in questi video). Giudicate voi stessi, poi aspetto i vostri commenti (e possibilmente una spiegazione).

Amy tornerà in televisione anche nelle vesti di produttrice con la sua nuova casa di produzione, che ha fondato con il fratello Greg. La casa si chiama Syskon (parola svedese tradotta con ‘sibling’ in inglese – ‘fratello’, ‘sorella’ in italiano-) e produrrà una serie basata sulla vita di Greg, intitolata Welcome to Sweden. Greg sarà anche il protagonista nelle vesti di Bruce, ragazzo newyorkese che  si trasferisce in Svezia per amore di Emma, una ragazza svedese. Nel cast anche Josephine Bornebush (attrice svedese).
La produzione è iniziata il 13 maggio a New York.

Fonti: Hollywood Reporter