Ascolti insoddisfacenti e un basso rating ma anche personaggi poco memorabili e una trama che si sviluppa in maniera troppo confusa.

Scoprite perché Almost Human e Believe sono state cancellate dopo solo una stagione.

Si sono da poco conclusi gli upfront delle varie emittenti televisive americane e tra le tante serie rinnovate ne troviamo alcune che si dovranno fermare dopo una sola stagione. Prendiamone ad esempio due per le quali vi era tanta attesa ma che hanno finito per deludere pubblico e critica.

Almost Human:

Ottime erano le premesse per questa serie di fantascienza, creata da J.H. Wyman, uno degli autori della serie culto Fringe e prodotta dal prolifico autore di Lost, J.J. Abrams. I problemi sono sorti poco dopo la produzione dell’episodio pilota con Naren Shaknar, autore di serie quali CSI e Star Trek, che abbandona il ruolo di co-showrunner della serie. Poco dopo, la Fox cambia l’ordine in cui verranno rilasciati praticamente tutti gli episodi, andando contro l’originale piano di Wyman. La causa più probabile dei bassi ascolti e delle tiepide recensioni, è però un’altra, vale a dire la trama. Questa infatti non riesce ad aggiungere niente di nuovo al genere fantascientifico, riciclando idee già viste, risultando quindi prevedibile e  poco coinvolgente. I due protagonisti, uno umano, l’altro androide, risultano caratterizzati in maniera poco convincente e sono troppo pochi i momenti nei quali il loro rapporto funziona veramente. E’ anche vero che forse, nell’ordine originariamente previsto, lo sviluppo dei personaggi e la trama sarebbero risultati più intriganti, in quanto le migliori puntate, che compaiono soltanto a metà della stagione, sarebbero dovute essere mandate in onda dopo il pilot. Per un nuovo show è fondamentale avere un inizio di forte impatto, ma alla Fox forse se ne sono dimenticati.

Ecco perché Almost Human non tornerà per una seconda stagione. Dispiace, perché le potenzialità c’erano.

 

Believe:

Alfonso Cuaron, regista e sceneggiatore premio Oscar per Gravity, ha creato questa serie per la NBC, con l’onnipresente J.J. Abrams in veste di produttore. Il regista messicano ha inoltre diretto magnificamente e scritto il pilota della serie, che risulta essere uno dei migliori apparsi in TV quest’anno. Adrenalinico, con personaggi interessanti e che pone le basi per una trama con alte potenzialità. Dopo una puntata così di effetto ci si poteva aspettare una serie altrettanto bella e invece, fin dalla seconda puntata, il nulla. I personaggi si sviluppano lentamente e vengono caratterizzati in maniera poco convincente. La trama, poi, procede per situazioni poco credibili dove i protagonisti passano per degli idioti (in fuga dai federali non sanno trovare un rifugio sicuro, anzi scelgono quello più facilmente localizzabile e vanno tranquilli a mangiare al ristorante). Le potenzialità erano tante ma tutte vengono malamente sprecate e devo ammettere che all’ottava puntata ho smesso di seguirla, certo della sua cancellazione. E così è stato. Non mi interessa neanche sapere cosa succede nelle puntate successive, Believe ha completamente fallito. Alfonso Cuaron forse avrebbe dovuto fare un film, cosa che gli riesce decisamente meglio.

E voi, cosa ne pensate? Le seguivate? Siete d’accordo con questa valutazione o le avreste salvate? Commentate!