You are being watched. E’ vero, ma è altrettanto vero che è la serie ad essere guardata, e pure molto! Si torna così per la terza volta in tre anni ad essere osservati al Comic-Con di San Diego.
C’è poco da dire, Person Of Interest è una delle serie più di successo degli ultimi anni, e la seconda stagione ha dimostrato quali potenzialità devastanti possa avere questa serie. Al panel di quest’anno di sono presentati Jim Caviezel, Michael Emerson, Kevin Chapman, Sarah Shahi e Amy Acker, accompagnati dagli autori e produttori Jonathan Nolan e Greg Plageman. Prima di parlare dell’evento facciamo un salto indietro. Torniamo a qualche giorno prima dell’inizio della convention di San Diego, quando PoI faceva già parlare di sé. La produzione aveva, infatti, trovato un accordo con una serie di alberghi nei dintorni della sede del Comic-Con per pubblicizzare la serie con queste speciali chiavi d’accesso alle stanze, avreste voluto averne una?
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Ma veniamo all’evento ufficiale. Anzi no. Eh, sì, perché subito prima dell’inizio è arrivata una notizia che renderà molti fan piuttosto contenti: Amy Acker (Root) è stata promossa a series regular! E insieme a lei, ancora tempo prima, era stata confermata a regular anche Sarah Shahi (Shaw). Di bene in meglio.
Ma torniamo sul serio al panel, e iniziamo con un video di presentazione per la nuova stagione e per ricordare dell’uscita dell’home edition della seconda stagione. Il video contiene una speciale sigla della serie modificata appositamente con alcuni spezzoni video riguardante PRISM, il programma di sorveglianza della NSA che ha scatenato non poche storie negli ultimi tempi (e per questo accostato alla serie); il video continua poi con una celebrazione della stagione passata.
Uno dei primi a prendere la parola è Kevin Chapman (Fusco), che ci parla del suo personaggio. Secondo lui il suo personaggio è al momento combattuto, però sta cercando di tornare a quell’immagine eroica che aveva di se stesso e verso quei motivi che in un primo momento lo hanno fatto diventare poliziotto.
Root è cattiva? Non la pensa così Amy Acker che, con il sorriso sulle labbra, dice che secondo lei non lo è:
Non credo sia cattiva, però se le persone non fanno quello che lei dice, si arrabbia.
Quanto è bello uccidere. Questo è un po’ il pensiero che ha Sarah Shahi quando parla del suo personaggio e delle sue azioni, accostandolo a Jason Bourne che, come lei, è un(a) uomo(donna) senza “paese” (“a man without country”), cioè senza nessun affetto o legame.
La cosa che più amo di lei è la sua imprevedibilità e il fatto che potrebbe andare ovunque. Devo dire che uccidere le persone è davvero molto divertente.
Arrivano gli alieni e le astronavi nella prossima stagione di PoI. No, non è vero. E’ vero però che Jonathan Nolan considera la serie come una serie di fantascienza, genere molto caro all’autore, che ammette che non avrebbe mai lavorato a qualcosa che non sarebbe potuta essere presente al Comic-Con.
Quando la moglie è sul posto di lavoro… Ne sa qualcosa Michael Emerson, che ammette di trovare difficile fare una scena romantica con qualcuno con cui hai una relazione anche al di fuori del set. Dice che deve cercare di eliminare dalla sua mente tutto quello che fa di sua moglie sua moglie, così da poterla considerare come un qualsiasi altro personaggio con cui non dorme ogni notte. Riguardo, invece, il suo personaggio e la sua misteriosità, Emerson si esprime così, facendo anche i complimenti agli scrittori e a come riescano a far trapelare lentamente le informazioni.
Va bene essere misterioso, ma aggiunge intensità e complessità alla narrazione e ti coinvolge, ti fa provare delle emozioni.
Sempre Emerson fa sapere che non è facile lavorare con Booker, cioè Bear (Tito per gli itasiani) il cane, per via della sua stazza, ma in un modo o nell’altro sono sempre riusciti a portare a termine le scene.
Finch e Reese 2.0? Potrebbe essere, più o meno; è possibile infatti che la nuova coppia femminile possa mettersi al lavoro come partner. Questa notizia ha scatenato qualche reazione tra il pubblico.
E per ultimo, ma non meno importante, Plageman ci fa sapere che Paige Turco tornerà nel suo ruolo di Zoe Morgan. E anche Enrico Colantoni, Elias, dovrebbe fare il suo ritorno. Ma quanta gente ci sarà nella prossima stagione? Se riescono a giocarsela così come riescono a incastrare tutte le varie trame, ben venga.
Così come è successo l’anno scorso non sono state rivelate grandi informazioni sulla prossima stagione, se non dei piccoli antipasti. Come pensate sarà la terza stagione?
bisky_89
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