E ora uno dei panel più attesi, forse addirittura quello più atteso di tutti. Disney ci presenta Star Wars: The Force Awakens.
Il panel si è aperto con le tre menti dietro alla nuova saga cinematografica: Kathleen Kennedy, J.J. Abrams e Lawrence Kasdan, rispettivamente Presidente della Lucasfilm, regista e sceneggiatore del prossimo film in uscita il 16 dicembre. La Kennedy ha iniziato ringraziando i fan e spiegando che, senza di loro, nulla di tutto questo sarebbe potuto accadere e ha rivelato che le riprese del primo film stand-alone, diretto da Gareth Edwards, inizieranno entro 3 settimane. Kasdan ha invece ringraziato il vero artefice di tutto, la persona che ha ideato l’intero universo di Star Wars: George Lucas. Abrams ha invece dato aggiornamenti riguardo la lavorazione del film: attualmente esiste una prima versione del film e al momento si stanno dedicando all’editing e al tuning della pellicola. Il regista ha voluto sottolineare che, nonostante ci sarà la CGI perché “è pur sempre un film di Star Wars”, l’intero team si è concentrato principalmente sul costruire i set e le creature: la prova è la presenza al panel di Baba Jo, una delle creature robotiche realizzata per dare un contesto reale e non immaginario alle scene girate dagli attori. Purtroppo non sono stati portati nuovi trailer ma è stato proiettato un dietro le quinte assolutamente fantastico. Eccolo qui:
Dopo questa prima parte sono stati presentati i 3 attori protagonisti: John Boyega, Daisy Ridley e Oscar Isaac. La Ridley si è soffermata sull’allenamento fisico che ha dovuto fare per girare il film e, insieme a Boyega, ha “calorosamente ringraziato” J.J. Abrams per averla fatta correre e sudare nel deserto, con un caldo infernale e con delle vere esplosioni da cui sfuggire. A Boyega è andata peggio: ha dovuto fare le stesse cose della Ridley ma con addosso il costume da stormtrooper. Isaac ha invece collezionato un fail non da poco: appena arrivato sul set è corso a chiedere consiglio a Harrison Ford (vero pilota di aerei) riguardo all’utilizzo del linguaggio del corpo per interpretare le scene in cui piloterà un caccia (il personaggio di Isaac sarà una specie di leggenda). La risposta di Ford è stata: “Rilassati, è tutto finto, e nello spazio non valgono le stesse regole degli aerei”. Come demolire l’entusiasmo di un attore appena arrivato sul set.
Dopo i 3 protagonisti, sono stati presentati i 3 attori interpreti degli antagonisti: Adam Driver (Kylo Ren), Domhnall Gleeson (General Hux) e Gwendoline Christie (Captain Phasma). La Christie ha preso subito la parola dicendo: “Tutto questo è assolutamente incredibile e fuori da ogni logica”, riferendosi al fatto di essere in Star Wars. La risposta, geniale, del moderatore Chris Hardwick è stata: “Sai che sei presente anche in Game of Thrones, vero?”. Dopo questo piccolo siparietto iniziale, Driver ha centellinato le parole sul suo personaggio, facendo intendere che Kylo Ren si sente moralmente giustificato a comportarsi in un certo modo. Gleeson non ha invece lesinato dettagli, lasciandosi sfuggire anche un piccolo spoiler: il Generale Hux è un cattivo, si comporta da cattivo e comanda la Starkiller Base, una della basi dei nuovi cattivi. Tutti i fan di lunga data sapranno da dove arriva la parola Starkiller: era il cognome originale destinato a Luke. La Christie si è detta soddisfatta e orgogliosa di interpretare una stormtrooper donna, Captain Phasma; è un personaggio tutto da scoprire.
Infine, uno a uno, sono arrivati sul palco i Big Three della trilogia originale: Carrie Fisher, Mark Hamill e Harrison Ford. I tre hanno risposto a domande riguardo il ritorno sul set e Harrison Ford ha dato la risposta più commovente: “Credevo che sarebbe stato ridicolo. E invece, con la giusta compagnia, il giusto regista e il giusto sceneggiatore, sono stato molto contento e onorato di essere di nuovo coinvolto. La trilogia originale ha segnato l’inizio della mia carriera e sarò sempre grato per quella opportunità che mi fu data”. I tre hanno poi inscenato un teatrino riguardo l’amore che Luke e Han provavano per Leia e, ancora Ford, ha concluso “Quante volte ancora devo scusarmi con te?” (riferito a Hamill).
Non vi ho riportato proprio tutti gli sketch e le battute perché dovete assolutamente guardare il video integrale del panel, presente qui sotto.
Fonte: Collider
Marco Quargentan
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