Dopo aver smentito le voci per cui sarebbe tornato ad interpretare Spock Prime nel secondo film di Star Trek, Leonard Nimoy parla dei motivi del suo improvviso ritorno in Fringe e dell’evoluzione ad antagonista principale del suo personaggio, William Bell.
Il ritorno di William Bell nel finale della quarta stagione di Fringe è stato davvero inaspettato, l’attore aveva, infatti, dichiarato di non voler più tornare ad interpretare l’ambiguo scienziato. Se, però, pensiamo che anche prima di Fringe l’attore aveva detto di volersi ritirare per sempre dalla recitazione, non risulta strano che sia tornato di nuovo sui suoi passi.
Le motivazioni che l’hanno riportato in Fringe ora, non sono solo l’amore per lo show e la stima che nutre per il produttore J.J. Abrams. L’attore ha dichiarato di essere tornato principalmente per avere la possibilità di interpretare un William Bell completamente diverso. Secondo Nimoy, quello che era nato come un personaggio estremamente intelligente e guidato dal raziocinio è ora uno scienziato che ha perso completamente il lume della ragione. E’ per questo stesso motivo che Nimoy ha affermato che, se gli autori glielo consentiranno, terrà certamente in considerazione l’idea di tornare a recitare in Fringe nei suoi ultimi episodi.
Intanto che aspettiamo riguardiamoci assieme il primo trailer della quinta e ultima stagione:
fonti:
Kikka.Muse
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