L’emittente tv via cavo HBO si sta preparando a lanciare la sua nuova serie basata su Game of Thrones, il primo libro della serie di racconti di George R.R. Martin.
Martin ha già finito di scrivere quattro dei sette libri programmati, per cui sarà meglio che si rimetta al lavoro al più presto se la serie realizzata dall’HBO si rivelerà un successo.
Lo scrittore dice di non essere preoccupato al riguardo.
“Sto scrivendo la serie e parto con un buon vantaggio su di loro”– ha affermato in un intervista del 6 gennaio a Pasadena (California), alla conferenza del Winter Press Tour della Television Critics Association.
“Il quinto libro è già stato fatto. Spero di consegnarlo il prima possibile, e poi ce ne saranno altri due dopo quello. Hanno molte stagioni da fare per raggiungermi”.
Martin ha aggiunto che servirà più di una stagione per finire ciascuno dei suoi tre libri.
“Se ci sarà un rinnovo per la seconda stagione, ci sarà Clash of Kings. Poi, se ce ne sarà una terza, il prossimo libro sarà Storm of Swords. Se avete familiarità con la serie, dovreste sapere che Storm of Swords è un mostro. Quest’ultimo è di 500 pagine più lungo del precedente capitolo Clash of Kings, che a sua volta è più lungo di 100 pagine rispetto a Game of Thrones. Avranno bisogno di dividere Storm of Swords in due stagioni, credo. Ciò significa altre tre stagioni, tralasciando Game of Thrones.”
I libri 4 e 5 danno modo a Martin di rimanere ancora più avanti rispetto alla serie. Lo scrittore è riuscito a fare in modo che i produttori dello show impiegheranno parecchi anni nel lavorarci su.
“Poi sarà la volta di Feast for Crows e di Dance with Dragons, in cui le vicende si svolgono simultaneamente. I produttori dovranno riassemblarli e, dopo averlo fatto, otterranno un mostro addirittura più lungo di Storm of Swords. Si parla di altre due stagioni, forse addirittura tre. Ormai a quell’ora credo che sarò riuscito a finire il sesto libro e, spero, anche il settimo.”
Ormai intorno a Game of Thrones c’è molta aspettativa, non solo dovuta al genio dello scrittore dal quale è nata la serie Tv, ma anche all’oggettiva qualità della produzione, arricchita dal cast d’eccezione (Mark Addy – Bill Miller in Still Standing; Sean Bean – Boromir nel Signore degli anelli; Lena Headey – Sarah Connor in Terminator:The Sarah Connor Chronicles), e da un budget degno di questo nome.
Non ci resta che aspettare aprile e ringraziare la rete HBO che ha dimostrato per l’ennesima volta di non avere paura di rischiare.
Fonti: http://blastr.com/2011/01/why-hbos-game-of-thrones.php
cristal86
Ultimi post di cristal86 (vedi tutti)
- Gli Aperitivi: The Good Place - 22 Settembre 2016
- Fiumi di sangue e sesso nel nuovo Dracula - 13 Ottobre 2013
- Hemlock Grove: la seconda stagione ha un nuovo volto - 10 Ottobre 2013