ABC

La sfida degli ascolti – Martedì

Seconda puntata della serie. Dopo gli exploit di primavera, Glee riparte senza le preoccupazioni di cancellazione, fresco di un rinnovo fino alla terza stagione. NCIS continuerà a dominare e No Ordinary Family ce la farà a sopravvivere?

8pm
NCIS vs. Glee vs. No Ordinary Family vs. The Biggest Loser vs. One Tree Hill

9pm
NCIS:LA vs. DWTS:Results vs. The Biggest Loser vs. Raising Hope/ Running Wilde vs. Life Unexpected

10pm
The Good Wife vs. Detroit 1-8-7- vs. Parenthood

I presagi per la prossima stagione non sembrano buoni per la ABC, tuttavia la serata del martedì può avere tutte le carte in regola per far registrare buoni ascolti alla banda Disney. La sfida più tosta sarà sicuramente quella delle otto, dove Glee sarà sicuramente vincente nella fascia 18-49 e NCIS nel totale spettatori. A questo proposito vedremo i numeri effettivi dello show di Ryan Murphy, ora che la serie è “adulta”. A No Ordinary Family toccherà raccogliere le briciole, essendo comunque una serie più indirizzata alle famiglie dovrebbe trovare il suo spazio. In quest’ottica va letto l’intelligente pre-air di NOF: come cioè un modo un po’ goffo di creare attesa e affezione nei confronti della serie, in modo che non si presenti al confronto “impreparata”.

Nello slot successivo verranno messe alla prova le due scommesse Fox Raising Hope e Running Wilde. La mia previsione è che almeno la prima riuscirà a sopravvivere, anche grazie al traino di Glee. Un’altra ragione per non essere troppo negativi è che in quest’orario si scontreranno due show preferiti dall’audience meno giovane, come Dancing With The Stars e NCIS: LA. La vera battaglia è contro Life UnXpected, e a batterlo non ci vorrebbe troppo…

Per quanto riguarda lo slot delle 10, Io non considererei The Good Wife così inattaccabile come potrebbe sembrare, la serie nella scorsa primavera sembrava potesse essere a rischio spostamento al venerdì. Parenthood probabilmente continuerà sugli stessi livelli sfruttando il pubblico di qualità che si è affezionato alla serie, forse l’unico successo della scorsa primavera.

Tutto ciò sembra lasciare un certo spazio d’azione per la nuova serie Detroit 1-8-7, che non sembra nulla di speciale ma neanche terribile, non ha una controprogrammazione imbattibile ed ha il traino di Dancing With The Stars. Se la trama riuscirà a conquistare un pubblico fedele e profilato, potrebbe essere un’agevole vittoria, forse l’unica per la ABC. Ah, dimenticavo, c’è anche Michael Imperioli… un motivo in più per guardarla.

A dirla tutta alcune polemiche questa serie le ha già suscitate. Detroit, come forse molti di voi sapranno, è la capitale decaduta dell’industria dell’auto. La città reale è letteralmente allo sbando: la composizione razziale e le statistiche degli omicidi in città la rendono assai simile alla Baltimora di The Wire. La stampa, e gli abitanti di Detroit guarderanno con molta attenzione al racconto della città che la serie fornirà. Altro pretesto per una polemica è stato l’aver girato il pilot ad Atlanta: la verità è che sarebbe stato impossibile girarlo nel lugubre inverno del Michigan. Gli episodi che vedremo saranno comunque tutti girati a Detroit.

Occhio però ai possibili guastatori della serata, vi dò un paio di indizi: vestono solo in pelle e guidano Harley. I Sons Of Anarchy erano già riusciti a fare il colpo alcune volte l’anno scorso battendo CW ed NBC nella fascia 18-49 verso il finale di stagione. Anche solo ripetersi sarebbe un risultato eccezionale per la banda di Kurt Sutter.

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Chris Bernard

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