Ascolti

Un giorno tradurremo telenovelas?

La popolazione ispanica negli Stati Uniti è in rapidissima crescita, tutti i dati ci indicano che continuerà ad esserlo anche nei prossimi anni, quale impatto questo avrà sul panorama tv?

L’America, terra di emigrazione. Un tempo arrivavano italiani, polacchi, cinesi, oggi i messicani dal confine meridionale. Nel 2011 saranno diffusi i dati del censimento dello scorso anno, i primi dati già pubblicati ci dicono che la popolazione di origine ”latina” è in sostanza raddoppiata, gli effetti di questo trend demografico li possiamo trovare anche negli ascolti televisivi. Per avere un resoconto più dettagliato sulla crescita della popolazione ispanica negli Stati Uniti potete seguire questo link

Noi siamo soliti conoscere i soliti cinque grandi network: ABC, CBS, NBC, Fox e CW. Sono loro i grandi dominatori degli ascolti e degli incassi pubblicitari, solo che non sono soli, c’è anche Univision, che trasmette in spagnolo.

Poche settimane fa è terminato il periodo cosiddetto “february sweeps”, durante il quale vengono raccolti i dati dalle famiglie selezionate dalla Nielsen. Quello che è venuto fuori dai “February sweeps” è che Univision è ormai il quinto network americano nella fascia 18-49 ma soprattutto il quarto nella 18-34, superando la NBC. Gli altri dati diffusi ci dicono anche che Univision non ha battuto solo quei poveracci del pavone e della CW, visto che tre volte su quattro ha superato anche uno dei Big Four, con ascolti in crescita del 58% rispetto al febbraio 2010. Per finire Univision si prende il primo posto (nella fascia 18-34) il venerdì, vuoi per la scarsa concorrenza, vuoi per l’eccezionale fedeltà del pubblico di lingua spagnola. Rispetto alla scorsa stagione Univision è stato l’unico network in crescita tra gli adulti 18-49 (+6%), mentre gli altri non hanno fatto altro che calare ABC (-7%), CBS (-9%), NBC (-16%), FOX (-7%).

Ok, tutto bene finora, ma cosa manda in onda Univision? Una sola parola è in grado di darvi la risposta e farvi rabbrividire al tempo stesso, memori dei momenti in cui le mamme italiane pendevano dalle labbra di Eduardo Palomo… telenovelas.

Da wikipedia:

La telenovela è un genere di serial televisivo nato nell’America Latina. In un numero di puntate che si aggira in media tra le 120 e le 200, narra minutamente le vicende familiari e sentimentali di una coppia o di un gruppo fisso di personaggi.

(…) è basato su faide famigliari, tradimenti, ingiustizie, amori contrastati, fughe, agguati e travestimenti, figli illegittimi, conflitti generazionali e di classe, e figure femminili di grande spessore.

(…) La psicologia dei personaggi è elementare e c’è una netta bipartizione del Bene e del Male, avvalendosi così del manicheismo e distribuendo in maniera inequivocabile attributi sociali e personali: la giustizia e l’ingiustizia, la felicità e l’infelicità, l’amore e l’odio, strutturando così l’Universo per antinomie, dove l’eroe (e più spesso l’eroina) è sempre redentore o martire, convivendo con la sofferenza e gli ostacoli che la vita gli porge dinanzi.

Aggiungete a tutto il fatto che ogni telenovela comprende tra le 150 e le 200 puntate e vi siete fatti un’idea. Nella stagione in corso Univision trasmette, oltre ad alcuni reality ed eventi di calcio, le seguenti telenovelas, quasi tutte importate dal Messico: “Eva Luna”, “Soy tu Dueña”, “Mar de Amor”, “Zacatillo, Un Lugar en Tu Corazón” e, “Llena de Amor”, tutte dal lunedì al venerdì, per una durata di circa sei mesi l’una, con puntate di 60 minuti circa.

Fonti: The Wrap, TvByTheNumbers

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Chris Bernard

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