Giovedì 31 Gennaio ha debuttato la nuova serie targata FX creata da Joe Weisberg (Falling Skies), ex agente della CIA. E con leggero ritardo ve la voglio proporre, anche se molti di voi hanno già potuto ammirarla.

LA TRAMA: Siamo negli anni 80 poco dopo l’elezione di Ronald Reagan, in piena guerra fredda. La storia ruota attorno al complesso matrimonio tra due spie del KGB, Elizabeth Jennings (Keri Russell) e Phillip Jennings (Matthew Rhys), che fingono di essere cittadini americani in un sobborgo di Washington. Sono spie addestrate a non destare il minimo sospetto. Dopo un’operazione non andata secondo i piani e all’arrivo di un nuovo vicino, l’agente Stan Beeman (Noah Emmerich) dell’FBI, le tensioni interne alla coppie cresceranno. Non vi racconto altro per non rovinarvi il pilot.

LA PRIMA IMPRESSIONE: Questa era una delle serie più attese tra le nuove proposte. La serie parte subito presentandoci i protagonisti, e con continui flashback ci raccontano un po’ del loro passato. Pochissimo a dire la verità, ma solo informazioni utili ad inquadrarli nel loro ruolo. Fin da questo episodio capiamo come si sentono a vivere in America, le loro emozioni contrastanti e il loro diverso attaccamento alla Patria. Ma non è una puntata puramente introdduttiva. In quest’ora abbondante li vediamo già in azione fin dai primi minuti. Il periodo storico e l’idea di base lo rendono un prodotto senz’altro interessante.

IL QUESITO: la serie sembra puntare sulle difficoltà di essere una spia in terra straniera, sui rischi del mestiere ma soprattutto sulle tentazioni che la società americana dell’epoca poteva suscitare in cittadini nati e cresciuti sotto il regime comunista. Altra cosa importante sarà vedere come si sviluppa il rapporto con il vicino agente dell’FBI. Per tutto il pilot sono stati bravi a farci percepire la tensione dei protagonisti, a invogliarci a vedere come va a finire. L’unica domanda che possiamo porci è: riusciranno a coinvolgerci così a fondo con il proseguo della storia?

IL VERDETTO: per me è assolutamente promossa. Il pilot mi ha decisamente convinto (come si sarà notato dal resto dell’articolo) e non vedo l’ora di vedere i prossimi episodi. Se le prossime puntate continueranno su questa strada la serie avrà sicuramente successo. Ci sono alcune scene crude che però rendono perfettamente l’idea della situazione del tempo. Per chi ancora non l’avesse fatto: scaricatevi i sottotitoli (ovviamente by Itasa) e gustatevi questa nuova serie se trovate anche minimamente interessante ciò che avete letto, non ve ne pentirete.

Nel frattempo eccovi il trailer: