Cumberbatch e il regista di Sherlock Paul McGuigan tornano a fare squadra per un film sulla vita di Brian Epstein, leggendario manager dei Beatles.

Epstein, detto anche “The Fifth Beatle”, scritturò i Fab Four nel 1961 (ben prima che diventassero un fenomeno mondiale) e 6 anni dopo morì per un overdose accidentale.

Benché fosse tossicodipendente e giocatore d’azzardo, Epstein è stato demiurgo e collante del gruppo, o per meglio dire “l’uomo che ha preparato il più grande evento degli anni ’60, a cui alla fine si è dimenticato di partecipare”, secondo gli stessi produttori del film.

Comunque, il film non indagherà soltanto il rapporto manager-quartetto, ma sarà principalmente concentrato sulla vita di Epstein: carriera, successi e fallimenti.

La produzione è affidata a Playtone (di proprietà di Tom Hanks e Gary Goetzman), mentre la sceneggiatura è ad opera di Todd Graff.

Conformemente al costume degli ultimi tempi, anche questo progetto ha un doppio speculare ma leggermente diverso: a partire dal proprio graphic novel, Vivek J. Tiwary sta adattando e producendo “The Fifth Beatle”, avente come nucleo centrale –surprise!- Epstein. Questo progetto ha ottenuto i diritti per le canzoni dei Beatles, vantaggio forse sufficiente a compensare la presenza dell’eccelso Cumberbatch nel film concorrente.

Proprio per quest’ultimo, il progetto sembra molto interessante. Riuscirà ad eguagliare le brillanti performance di Sherlock e Parade’s End?

Fonte: http://www.hollywoodreporter.com/