Game of Thrones

Le differenze tra Game Of Thrones e i romanzi viste dalla “writers room”

Quante volte un prodotto televisivo ispirato ad un libro più che seguirlo fedelmente, lo stravolge completamente? Capita di rimanere inorriditi davanti a cambiamenti ingiustificati. E questo fenomeno colpisce anche la Game of Thrones.

Non vi sono piaciuti i cambiamenti fatti durante la trasposizione televisiva dei romanzi del ciclo A Song of Ice and Fire? Hanno tagliato la vostra scena del libro preferita o l’hanno storpiata tanto da farvi venir voglia di lanciate la TV (o il pc) fuori dalla finestra?

Bryan Cogman, uno degli autori della trasposizione televisiva di Game Of Thrones, spiega  quelle modifiche apparentemente arbitrarie in una lunga intervista per il sito The Mary Sue:

Con tutto il rispetto per i fan, non c’è un singolo cambiamento in questo show che sia arbitrario. Ogni modifica viene discussa e dibattuta a lungo e c’è sempre una buona ragione per il cambiamento, che sia a causa del team creativo o del bilancio. Benioff e Weiss prendono le decisioni migliori per lo spettacolo. Certo, vorrei che a tutti piacesse ogni minuto della serie, ma capisco che non si possa accontentare tutti e sempre.

Comunque la parte che senza dubbio preferisce del processo creativo è lo sviluppare alcuni personaggi, come ad esempio Jaime Lannister, interpretato da Nicolaj Coster-Waldau, attesissimo nella terza stagione della serie fantasy targata HBO. Dice però che è difficile capire quale di questi sia il suo preferito:

È molto difficile scegliere. Ho vissuto con loro per tanto tempo e ormai nutro un grande affetto verso tutti, anche per gli attori che li interpretano. Mi sono molto divertito scrivendo di Theon nella seconda stagione e nella terza ho adorato Jaime. C’è un personaggio, però, che amo particolarmente dei libri, cioè  Aeron Damphair, che però non abbiamo ancora visto nello show. Sarebbe interessante svilupparlo meglio. Vedremo…

I lettori sanno già  chi è Aeron Damphair, visto che compare nel secondo libro del ciclo di A Song of Ice and Fire, mentre gli spettatori dovranno attendere; Cogman potrebbe voler fare intendere che  Damphair potrebbe essere presente nella quarta stagione, sarà vero?

Che ne dite delle spiegazioni di Cogman? Vi convincono? E la serie riesce a rispettare le atmosfere tipiche dei romanzi di Martin e ad ampliarle ancora di più sullo schermo?

Fonte: blastr.com

The following two tabs change content below.

DavideRoyale

Ultimi post di DavideRoyale (vedi tutti)

Torna su