Prendiamoci una pausa dalle serie e diamo un’occhiata al cinema d’autore, che fra pochi giorni avrà uno dei suoi eventi più importanti: la Croisette è pronta a ricevere il vostro yacht.

Habemus Papam di Nanni Moretti (trovate già diverse recensioni in giro) è in concorso per l’Italia; chi l’ha visto ne ha parlato bene, e l’ha trovato molto divertente. C’è grande curiosità per l’esordio americano di un altro italiano, Paolo Sorrentino, che ha lavorato insieme a Sean Penn in This Must Be The Place. Penn che, con la neofidanzata Scarlett Johansson, sarà in pista anche per un altro film, The Tree Of Life di Terrence Malick, in cui ha recitato anche Brad Pitt. La pellicola è stata volutissima dal direttore artistico della kermesse, Thierry Fremaux.

Un’altra produzione americana è Drive, con l’astro nascente (e ormai affermato) Ryan Gosling. La regia è curata da Nicolas Winding Refn. Fra gli altri titoli, The Skin I Live In, l’ultima opera di Almodovar, sarà la prima pellicola del regista spagnolo a esordire all’estero prima che in Spagna; l’Inghilterra porta un’altro ottimo film, We need to talk about it, con una coppia di grandi attori, Tilda Swindon e John C. Reilly, mentre dal Giappone sbarca Takeshi Miike col suo Hara-Ki: Death of a Samurai (titolo ideale da consigliare al prossimo che si lamenta che gli italiani parlano solo di mafia). Completano il quadro autori e registi emergenti dal resto del mondo: Israele, Turchia, Germania, Belgio, e la bellezza di quattro pellicole francesi.

I fuori concorso sono da leccarsi i baffi: il primo giorno Woody Allen invaderà letteralmente la costa azzurra col cast di Midnight in Paris (non confondetelo con Night in Paris, però!): il film che vede il cameo di Carlà include interpretazioni di Marion Cotillard, Andrien Brody, Kathy Bates, Owen Wilson e Rachel McAdams. Pochi giorni dopo, la premiere del quarto capitolo di Pirati dei Caraibi attirerà folle di ammiratori per Johnny Depp/Capitan Sparrow e Penelope Cruz (ti amo, penelope!). Jody Foster presenterà The Beaver che vede protagonista il sempre pacato Mel Gibson; e sarà destinato a far discutere il biopic dedicato alla vita del Presidente Nicolas Sarkozy. Chissà che non faccia un colpo di telefono al presentatore nel bel mezzo della proiezione…