Negli ultimi tempi si è assistito ad un proliferare di creature sovrannaturali sui teleschermi: vampiri, lupi mannari, pantere mannare, streghe, mutanti: chi più ne ha, più ne metta.
Non solo le creature citate non si uccidono nello stesso modo da telefilm a telefilm, ma spesso sono diverse anche le caratteristiche di quella specie. Come difendersi?
Vediamo come vengono gestiti e uccisi i vampiri nelle varie serie TV che li hanno consacrati, nel bene e nel male:
- True Blood: vengono uccisi con un paletto ben conficcato nel cuore; la decapitazione costituisce sempre una valida alternativa. Tuttavia il paletto deve essere ben piantato, e la true dead lascia dell’ex-vampiro una disgustosa poltiglia. Non possono uscire alla luce del sole, poichè prendono fuoco con il passare dei secondi, a meno di non aver bevuto, abbondantemente, sangue di fata. In questo caso l’effetto non è comunque duraturo. L’argento costituisce un ottimo deterrente contro i vampiri, poichè il contatto tra quest’ultimo e la pelle è ustionante e tale da sciogliere la carne stessa del vampiro L’ingresso in casa può essere fatto solo su invito del proprietario o suo pari, e può essere revocato; l’aspetto del vampiro a zanne snudate rimane gradevole e possono apparire negli specchi. Nessun problema per gli oggetti sacri. I vampiri più antichi possono volare (e no, queen bheel non è un vampiro antico, deal with it)
- Buffy/Angel: basta un semplice paletto, anche per i vampiri più antichi. Ciò che rimane è semplice polvere. Non possono uscire alla luce del sole, poichè prendono fuoco. Con l’anello di Amarra è possibile per il vampiro che lo indossa esporsi alla luce del sole senza morire. L’ingresso in casa può essere fatto solo su invito del proprietario, ma non può essere revocato se non con un incantesimo apposito. L’aspetto del vampiro è deforme nei lineamenti del volto ed il vampiro non appare negli specchi. Gli oggetti sacri (acqua benedetta, crocifissi ) non possono essere toccati, pena l’ustione della pelle.
- The Vampire Diaries: un paletto va bene, oltre alla decapitazione, ma non per gli antichi. Nel caso di impalettamento di vampiri non originali, il corpo si riduce a come dovrebbe essere a seconda del tempo passato dalla morte “umana” del vampiro; ciò non è vero nel caso dei vampiri originali, per i quali è necessario un paletto di frassino bianco che tuttavia serve solo ad immobilizzare in maniera permanente il vampiro, fin quando il paletto rimane nel suo cuore. La verbena è usata contro i vampiri, inibendone i poteri e paralizzandoli. L’ingresso in casa può essere fatto solo su invito del proprietario, e non può essere revocato. L’uscita alla luce del sole è possibile se dotati di amuleti fatti da streghe, e senza di questi solo se il vampiro è Originario. L’aspetto del vampiro è quasi gradevole, poichè si ha una specie di aggrottamento della parte tempiale; gli specchi non creano problemi.
- Supernatural: la decapitazione è l’arma mostrata dai fratelli Winchester: semplice, veloce ed efficace. Una volta decapitato, il vampiro non è altro che un morto come altri. L’ingresso in case abitate avviene mediante invito. I vampiri possono essere indeboliti e resi inermi mediante l’ingerimento di sangue di morto; non sono noti problemi durante il giorno. Gli specchi e gli oggetti sacri (acqua benedetta, crocifissi ) non possono essere toccati, pena l’ustione della pelle. Caso unico sono i vampiri di Supernatural non hanno due canini, ma un’intera fila di zanne retrattili che si aggiungono alla normale dentatura: è questa l’unica cosa di diverso nel loro aspetto.
- Being Human (US/UK): oltre alla consueta decapitazione, un paletto è ciò che causa la morte, ma ci sono sostanze che li paralizzano. Dopo l’impalettamento, del vampiro non rimane che cenere. L’aspetto del demone rimane inalterato quando ha zanne snudate. L’ingresso nelle abitazioni può essere effettuato solo su invito, e non sussistono problemi di specchi ed oggetti sacri.
- Moonlight: Un paletto non uccide un vampiro. Fa un male infernale, ma non li uccide. Ciò che uccide un vampiro è un lanciafiamme, parola di Mick St. John. O, alternativamente, la buona cara decapitazione fa sempre bene. Gli oggetti sacri sono poco più che decorazioni e la luce del giorno non brucia il vampiro, ma lo fa stare male. Il suo aspetto con le zanne è diverso per via degli occhi incavati ed arrossati, con l’iride celeste, la pelle del corpo maggiormente pallida e le unghie delle mani che diventano lunghe, affilate e taglienti. La debolezza di questa “specie” è il dover dormire necessariamente in posti freddi, come ad esempio congelatori o vasche piene di ghiaccio.
Tratti comuni a tutti i vampiri sono la forza straordinaria, la velocità, i sensi estremamente sviluppati, la capacità di rigenerazione (o guarigione) e poteri più o meno marcati di persuasione mentale. Perse quasi del tutto le trasformazioni in nuvole nere o animali della notte ben noti a tutti i fan dei Nosferatu, con la dovute eccezione in Buffy (episodio Buffy vs Dracula, premiere della stagione 5).
In quasi tutti i casi, si diviene vampiri passando attraverso la morte, purchè il futuro vampiro abbia bevuto sangue di vampiro, in quantità variabili, prima della sua dipartita; una eccezione alla regola è Supernatural, dove basta anche una sola goccia di sangue per trasformare qualcuno di vivente in vampiro.
In True Blood, The Vampire Diaries e Being Human il sangue di vampiro ha anche poteri curativi; questa caratteristica risulta assente invece in Buffy.
C’è una cosa che accomuna tutti questi vampiri: il fuoco. Nessun dei vampiri può resistere ad una combo decapitazione+fuoco.
Il consiglio per uccidere un vampiro? Portatevi sempre dietro un machete ed una lattina di gasolio!