È giunto il momento di presentarvi uno dei panel più attesi del Comic-Con 2014, quello relativo alla serie epica HBO Game of Thrones. Come sempre grande partecipazione da parte di molti attori del cast, così come non poteva mancare l’affiatata coppia Benioff & Weiss.
Ma andiamo con ordine: viene subito mostrato un video di due minuti con i bloopers della quarta stagione, video che vi riproponiamo subito qui sotto per raddrizzare questa giornata dal tempo uggioso.
Si passa quindi all’introduzione del cast sul palco, curata da David Benioff e D.B. Weiss: entrano, nell’ordine, John Bradley (Sam), Rose Leslie (Ygritte), Kit Harington (Jon Snow), Sophie Turner (Sansa), Natalie Dormer (Maergery), lo scrittore George R.R. Martin, Maisie Williams (Arya), Rory McCann (Sandor Clegane), Gwendoline Christie (Brienne), Nikolaj Coster-Waldau (Jaime) e Pedro Pascal (Oberyn). A questo punto i due sceneggiatori si siedono e prende le redini dell’incontro il famoso conduttore televisivo Craig Ferguson.
Il primo spunto interessante si ha quando il presentatore chiede al nostro sadico George se il mondo uscito dallo show rispecchia quello che lui aveva concepito nella sua mente: lo scrittore risponde che qualcosa ovviamente è diverso, ma che Benioff & Weiss hanno fatto comunque un ottimo lavoro nel riportare su schermo Westeros e tutti i suoi personaggi. Arrivano quindi le domande piccanti, quando Craig pone la fatidica domanda, di cui tutti attendono la risposta:
Chi è la madre di Jon Snow?
La risposta di Dan Weiss è leggermente evasiva e al contempo ironica:
Mrs. Snow
Chapeau.
Passando a parlare delle location, i creatori della serie svelano che hanno girato in quattro location, ma una hanno dovuto cambiarla in quanto quella prescelta non è stata loro prestata dal proprietario, che non voleva che la sua località fosse associata a “Porn of Thrones”. E dato che si parla di controversie legate al sesso e alla violenza nello show, David Benioff non le manda a dire:
Penso che se i fanatici della Bibbia la smettessero di essere fanatici per un attimo e la leggessero per davvero, scoprirebbero che c’è tanto incesto lì quanto qui su Game of Thrones.
Ouch.
Come successo l’anno scorso, viene quindi mostrato un video di presentazione dei nuovi personaggi della quinta stagione: si tratta di Alexander Siddig per il ruolo di Doran Martell, Toby Sebastian in quello di Trystane Martell, Nell Tiger Free – Myrcella Baratheon, DeObia Oparei – Areo Otah, Enzo Cilenti – Yezzan, Jessica Henwick – Nymeria Sand, Rosabell Laurenti Sellers – Tyene Sand, Keisha Castle-Hughes – Obara Sand e Jonathan Pryce, che interpreterà High Sparrow. Ma anche per questo possiamo vedere un video di auto-presentazione di questi interpreti:
Incalzato dal pubblico, George Martin rivela che non si sente affine a nessuno degli dei che lui ha introdotto nello show, nemmeno a quello dai molti volti braaavosiano col vizietto di uccidere gente; Kit Harington svela che lunedì inizerà a girare le scene per la quinta stagione e che, per entrare nella parte gli basterà indossare il costume di Jon Snow. Oltre che impomatare i capelli con lacche e gel, come suggerito da Martin. Altra domanda scottante è quella che riguarda la serie che sta raggiungendo i libri. Cosa succederà quando ciò avverrà? Con non molta sorpresa, gli autori hanno detto che non possono rispondere alla domanda e affrontare l’argomento. Il dubbio quindi ci rimarrà ancora per un po’. 
Ma finalmente è il turno di uno degli attori più amati di questa stagione, Pedro Pascal, a cui viene chiesto come ha fatto a prepararsi per la battaglia con la Montagna. Il fu Oberyn risponde che ha dovuto sottoporsi ad allenamenti nel wushu (un’arte marziale cinese) e che ha fatto molte prove delle scene di combattimento a Belfast, svelando di essersi divertito molto nel farlo. Craig Ferguson prende la palla al balzo per chiedere a due attrici che non hanno avuto modo di interpretare scene di combattimento sinora se fossero gelose di chi invece ne aveva avuto la possibilità. La risposta di Sophie Turner è alquanto esplicativa:
Voglio uccidere qualcuno!
Quella di Nathalie Dormer è invece più diplomatica, ammettendo che ha adorato la scena del combattimento tra il Mastino e Brienne e ricordando che Maergery ha comunque altre armi, non meno efficaci. If you know what she meant.
Viene successivamente chiesto a Kit e Rose cosa dev’essere passato nella mente di Jon e Ygritte quando si sono rivisti durante la battaglia: Kit dice che, secondo lui (e Rose concorda con questa versione), Jon era solo molto felice di rivedere la sua amata.
Continuando con le domande dal pubblico, interpellati su Stannis Baratheon, Weiss & Benioff rivelano che vedremo più scene di questo personaggio nella prossima stagione: vogliono sfruttare le incredibili doti recitative di Stephen Dillane ma anche sviluppare un personaggio che nel libro è caratterizzato divinamente. Un’altra domanda di cui tutti vogliono sapere la risposta è: meglio i draghi o i metalupi? Beh, sappiate che vincono i metalupi 6 (John, Kit, Sophie, Natalie, Maisie e Nikolaj) a 2 (Rose e Gwen). Per la cronaca, ci sono stati tre astenuti (George Martin, Weiss e Benioff ) e due voti nulli: Rory decide di abbaiare alla domanda mentre Pedro indica come risposta “i serpenti”.
Foto pubblicata su Twitter da Sophie in occasione del SDCC 2014
Sophie Turner rivela che i cambiamenti di Sansa Stark sono dovuti anche alla sua crescita personale in quanto attrice. Ma, data la giovane età, non poteva non esimersi dall’alimentare un po’ i fan “shippers”, svelando che Sansa e Tyrion potrebero avere possibilità come coppia:
Era la mia dolce metà. Ma proprio quando stavamo iniziando a costruire una relazione basata sulla fiducia, in pieno stile Game of Thrones ci hanno separati. Nel caso i due dovessero re-incontrarsi, in futuro, potrebbero diventare i nuovi “Brangelina”
Craig Ferguson chiede quindi una votazione per applausometro in sala, per capire quanti abbiano letto i libri e quanti no: alquanto sorprendentemente il pubblico si è diviso quasi equalmente a metà.
Tornando ai personaggi, Maise dichiara molto cripticamente che Arya Stark “non è nessuno” mentre, per quanto riguarda Benjen Stark, Kit Harington ammette che, pur amando Jon Snow lo zio, è stato… distratto da altro (indicando Rose Leslie). A quanto pare, Jon Snow sa qualcosa alla fin fine.
Avvicinandosi alla chiusura del panel, altra domanda scottante da parte di uno spettatore, che richiede delucidazioni sui cambiamenti nel dialogo tra Jaime e Tyrion al momento della liberazione di quest’ultimo. Ecco la risposta di Benioff:
Anche se nel libro c’è questa lunga scena con il dialogo tra i due che spiega cose successe molti anni prima, nello show non avrebbe potuto funzionare. In generale questo fa parte dell’adattamento della storia per la televisione. Per quanto possiamo provarci, non è possibile riportare tutti i dettagli e le storie di un libro di 1200 pagine in una sola stagione. Abbiamo deciso di trasformare Game of Thrones in una serie TV invece che in un film proprio perché così almeno avremmo avuto venti ore di girato invece che due ore e mezza. Ma non è abbastanza.
Abbiamo tralasciato John Bradley, di cui dobbiamo però riportare una delle battute più divertenti del panel, quando interpellato sul desiderio di parte del pubblico di vedere anche Samwell Tarly nudo nello show:
La bella cosa su di me è che nel caso si vedesse il mio personaggio nudo il conteggio delle tette continuerebbe comunque a salire!
Risate e applausi scroscianti dalla platea!
Direi che con questo è tutto, non ci resta che ricordarvi di seguire il nostro blog per la cronaca di tutti gli altri panel. Per quanto riguarda Game of Thrones, l’appuntamento è per la primavera 2015 con i nuovi episodi, ma vi lasciamo col suggerimento di George R.R Martin alla platea, che mi sento di condividere:
Per chi volesse in qualche modo smettere di vedere lo show per evitare spoiler… non fatelo, continuate a guardarlo… E leggete pure i libri! In fondo sono personaggi immaginari, e ci sono due magnifici modi di raccontare le storie.
Fonti: winteriscoming, makinggameofthrones
Jacopo Zambon
Ultimi post di Jacopo Zambon (vedi tutti)
- Best of 2018: Top 10 vorrei ma non posso (di Jacopo Zambon) - 3 Gennaio 2019
- Comic-Con 2017: Battlestar Galactica - 26 Luglio 2017
- Best of 2016: Top 10 migliori colonne sonore (di Jacopo Zambon) - 7 Gennaio 2017
