Nella giornata di venerdì si è tenuto il panel dedicato alla serie più vista al mondo: Game of Thrones.
Quest’anno erano presenti Isaac Hempstead-Wright (Bran Stark), John Bradley (Samuel “Sam” Tarly), Nathalie Emmanuel (Missandei), Liam Cunnigham (Davos Seaworth), Sophie Turner (Sansa Stark), Jacob Anderson (Verme Grigio), Conleth Hill (Varys), Gwendoline Christie (Brienne di Tarth) e Alfie Allen (Theon Greyjoy), con l’inaspettata comparsa di Kristian Nairn (Hodor) a fare da moderatore durante le discussioni e gli interventi.
Innanzitutto bisogna far notare che è stato mostrato un trailer inedito con materiale tratto dai prossimi due episodi, Stormborn e The Queen’s Justice, che potete vedere di seguito (ovviamente SPOILER):
L’evento più eclatante mostrato nel trailer è sicuramente il ritorno di Melisandre (Carice van Houten) come possibile consigliera di Daenerys Targaryen (Emilia Clarke), che ha mandato in visibilio il pubblico.
Da qui in poi ci saranno spoiler su tutta la serie, non leggete se non siete in pari.
Poco dopo, il cast ha commentato alcune questioni ricorrenti nella serie: per esempio il tormentone della possibile storia d’amore tra Brienne (Gwendoline Christie) e Tormund (Kristofer Hivju). Al riguardo, l’attrice Christie ha risposto che al momento non sono previsti coinvolgimenti amorosi tra i due, nonostante una certa tensione sia più che evidente anche in questa stagione. Il pubblico ha ribadito l’interesse di vedere una love story tra Brienne e Jamie Lannister (Nikolaj Coster-Waldau), un’eventualità a lungo apparsa probabile dalla terza stagione in avanti.
Sophie Turner ha poi parlato del suo personaggio, Sansa Stark. Ha affermato che in questa stagione sarà più disillusa e gelida che mai, poiché è stata delusa da troppe persone di cui si fidava, in particolare da Ditocorto (Aiden Gillen). L’amore, per il suo personaggio, è al momento un miraggio nonostante lei stessa nella season première ha ribadito di essere in cerca della felicità.
Più tardi Isaac Hempstead-Wright ha raccontato di come il suo personaggio, Bran Stark, potrebbe essere una chiave di volta della storia, in quanto il suo potere potrebbe essere di vitale importanza nella guerra contro i White Walkers. Ha anche promesso che presto ne scopriremo di più guardando la serie. In seguito è stato chiesto a tutto il cast quali tra i personaggi non sarebbero dovuti morire nel corso del serial. Secondo Gwendoline Christie le morti più strazianti sono state quelle di Catelyn Stark (citata anche da Conleth Hill, interprete di Varys) e Hodor, mentre Alfie Allen (Theon Greyjoy) ha ricordato Khal Drogo. Secondo Liam Cunningham (Davos) invece la dipartita più amara è stata quella di Shireen (Kerry Ingram), una scelta decisamente in linea con il suo personaggio. Jacob Anderson (Verme Grigio) ha citato quella di Ned Stark (Sean Bean) come la morte cruciale. La risposta più inaspettata è stata quella di Sophie Turner, che ha ricordato quella di Joffrey, ma soltanto perché le manca lavorare con l’attore (Jack Gleeson).
Essendo la serie più seguita al mondo, il cast non si è potuto sbilanciare troppo sugli episodi futuri e ha preferito rimanere su toni scherzosi anche su altri argomenti, per esempio la possibilità di vedere un episodio musical (genere tanto caro agli statunitensi) prima che la serie si concluda, oppure cosa farebbe ognuno dei loro personaggi se riuscisse a impossessarsi del Trono di Spade. Un’affermazione interessante è però venuta dall’interprete di Davos Seaworth, che ha risposto a una domanda di un fan sostenendo che probabilmente ucciderebbe Melisandre (Carice van Houten) se ne avesse l’occasione, dopo quanto accaduto a Shireen e Stannis (Stephen Dillane).
Alessandro
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