In questi giorni ha debuttato online una nuova webseries, nata dall’iniziativa di alcuni celebri youtubers. E’ una buona idea darle un’occhiata.
Quando parliamo della serialità del nostro paese ci viene quasi spontaneo dire tutto quello che non è. Non è generalmente bella, non è ben recitata, non osa e così via. Parlare di Freaks! usando lo stesso stratagemma, ovvero parlare di tutto quello che non è, sarebbe un grave errore.
Dunque, Freaks! è un’iniziativa senza precedenti in Italia, nata dal basso, se così si può dire, fatta con pochi mezzi, tanta voglia e con una inaspettata professionalità. Ispirandosi -anche un po’ troppo- ad Heroes e Misfits, Freaks! vede intrecciarsi le vicende di cinque ragazzi, ognuno con qualcosa di particolare; ma non finisce qui, perchè ci viene indicata un’altra figura, forse un burattinaio? Per ora possiamo solo chiamarlo “il protagonista senza volto”.
Il primo episodio funge quindi da lungo teaser iniziale al racconto che riprenderà il 22 aprile, dodici minuti dal montaggio frenetico, con un approccio aggressivo, aiutato dalle musiche degli About Wayne, che certo mi hanno spinto a voler vedere il secondo episodio.
Per la rete italiana è sicuramente una grossa soddisfazione veder nascere qualcosa del genere, qualcosa che speriamo sia solo l’inizio di una lunga serie di iniziative. D’altronde, quando le vie di accesso al pubblico sono difficoltose o inesistenti non resta altro che rimboccarsi le maniche. Il progetto coinvolge anche -nientepopodimenoche- la stessa Itasa, che si occuperà del rilascio dei sottotitoli in spagnolo ed inglese, in modo da poter far conoscere la serie anche all’estero, in fondo è proprio questo il punto: dimostrare di non essere inferiori a nessuno.
E com’è Freaks? E’ sicuramente un prodotto molto “pop”, molto ben girato, con una buona recitazione che, dopo un solo episodio, dimostra già molta ambizione. Qualche critica? Certo, come si fa a non sollevarla. Già detto della questione dell’originalità, molti avranno l’impressione di avere a che fare con un Misfits all’amatriciana, staremo a vedere nei prossimi episodi, che comunque sembrano prometterci qualcosa di diverso dalla serie inglese. A qualcun altro la frenesia di questo primo episodio non piacerà, magari lo farà sentire disorientato.
A questo punto non vi rimane altro che vedere il primo episodio su www.freakstheseries.com, oppure qui:
httpv://www.youtube.com/watch?v=dOdKpb7rrOY
PS Solo una cosa: il congiuntivo, ragazzi, il congiuntivo…
Chris Bernard
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