Game of Thrones

Game of Thrones – la furia della Vipera Rossa

In questo articolo andremo a rivivere brevemente la storia del personaggio cardine delle ultime puntate di Game of Thrones e cercheremo di analizzare il suo atteggiamento nell’ultimo episodio andato in onda.


L’articolo contiene spoiler sull’ottava puntata della quarta stagione di Game of Thrones. Non leggete oltre se non avete ancora visto l’episodio e non volete rovinarvi la sorpresa.


Eccoci qui, quattro giorni dopo il fatidico duello tra la Vipera e la Montagna. Non so voi, ma io sono ancora scosso dalla crudele e terribile fine di Oberyn Martell. Quindi ho pensato di condividere con voi il mio pensiero sul duello, sul personaggio e sulla sua tanto discussa morte. Avviso fin da ora che non sono (ancora) un lettore della saga di Martin, per cui le mie conoscenze si basano esclusivamente sulla serie. Chiaramente nell’articolo non ci saranno spoiler degli eventi futuri, e tutti gli spoiler presenti sui commenti verranno prontamente cancellati.

 

L’OSSESSIONE DEL PRINCIPE

Il Principe Oberyn Martell è il fratello giovane di Doran Martell, capo della casata e regnante di Dorne, regione a sud-est del Continente Occidentale. Da giovane Oberyn ha studiato per diventare Maestro, ma più avanti ha preferito spostare i suoi studi e le sue passioni nei veleni e nei combattimenti. Il dorniano si è guadagnato il soprannome di “Vipera Rossa” dopo aver ucciso per avvelenamento Lord Edgar Yronwood in un combattimento. Egli ha viaggiato per tutto il mondo, andando a conoscere le varie culture dei Continenti Occidentale e Orientale e affinando le proprie arti.

casata

La casata dei Martell durante il regno dei Targaryen è stata fedele alla corona. Questa alleanza viene raggiunta tramite matrimonio reale, non tramite conquista da parte dei Draghi. È da qui che nasce il motto della casata “Unbowed, Unbent, Unbroken” (“Mai inchinati, mai piegati, mai spezzati”), a simboleggiare il loro non essere mai stati conquistati. Durante la ribellione dei Baratheon, Elia Martell, sorella di Oberyn ed ex-moglie del principe Rhaegar Targaryen, è stata violentata e uccisa. Questo atto ha provocato nei Martell, specialmente in Oberyn, un forte desidero di vendetta nei confronti dei Lannister e di Gregor Clegane, aka “la Montagna”, il colpevole dell’atroce atto.

E questo ci porta alla quarta stagione, nella quale vediamo la Vipera Rossa prendere parte al matrimonio reale al posto del fratello malato. L’odio di Oberyn per i Lannister si nota fin dalle prime scene e il Principe non si fa problemi ad ammettere da subito a Tyrion le intenzioni di vendetta nei confronti della sua famiglia. Anche durante il matrimonio reale, nel suo incontro con Tywin e Cersei, la Vipera rende chiaro ai Leoni che le atrocità subite da Elia non sono state dimenticate. Dopo la morte di Joffrey, Oberyn ha un incontro privato con Tywin, nel quale incolpa esplicitamente il Lannister di aver ordinato a Gregor Clegane l’omicidio della sorella e fa capire che non sta agendo nei suoi confronti solamente perché sa che la conseguenza per lui sarebbe la morte. Tywin dichiara di non aver nulla a che fare con l’omicidio e lo stupro di Elia, e successivamente chiede al Principe di far parte della giuria al processo di Tyrion in cambio di un incontro con la Montagna, che Oberyn ha richiesto. Il Lannister aggiunge al piatto anche un posto per il dorniano nel Concilio Ristretto, ristabilendo l’alleanza tra i Martell e la corona che il matrimonio tra Myrcella Baratheon e Trystane Martell aveva solo iniziato a risanare. Il Principe di Dorne, vedendo l’opportunità di incontrare Gregor Clegane e di avvicinarsi ai Lannister partecipando al Concilio Ristretto, accetta. Dopo la pretesa di un duello per singolar tenzone da parte di Tyrion e dopo la scelta di Gregor Clegane come campione della corona, Oberyn, avendo la possibilità di iniziare a consumare la sua vendetta, si offre come campione del Folletto, con quello che secondo me è uno dei più bei dialoghi dell’intera serie.

« Dissi a Cersei: "Quello non è un mostro. È solo un bambino”. »

« Dissi a Cersei: “Quello non è un mostro. È solo un bambino”. »

 

LA VIPERA E LA MONTAGNA

Veniamo dunque all’evento portante dell’ultimo episodio: il duello tra Oberyn e Gregor Clegane. Da un punto di vista tecnico il combattimento è stato realizzato molto bene, nonostante i continui stacchi, vedere i due contendenti darsi battaglia è stato molto bello. Ma il punto di vista fondamentale è quello emotivo. Le emozioni che il duello, e in particolare la sua fine, ha fatto provare agli spettatori sono quasi unanimi. Anche chi era già a conoscenza dell’esito del combattimento ha dichiarato che si è sentito dilaniato dalla messa in scena della morte della Vipera. A me personalmente l’intero duello provoca ansia e mi va venire i brividi, anche dopo averlo viste per una decina di volta (l’ho rivisto per scrivere l’articolo, non sono masochista). Difficilmente continuo a provare forti emozioni per delle scene che ho riguardato molte volte. Nella parte in cui viene rappresentata la morte di Oberyn le emozioni che provo addirittura si amplificano. Questo è dovuto al mio affezionarmi a lui nel corso degli episodi. Vedere un personaggio amato, che fino a cinque minuti prima si era dimostrato carismatico e sicuro di sé, morire tra urla disperate è terribile. Soprattutto considerando che, come già detto, la messa in scena è stata ottima, dando come risultato quella che secondo me è una delle scene più brutali e strazianti mai viste in televisione.

Oberyn Martell

È proprio la passione per il personaggio che mi ha portato a scavare nella sua personalità per capire meglio il suo atteggiamento durante il duello. Ho notato sul forum che alcuni utenti l’hanno definito “buffone”, o gli hanno dato dello stupido per non essersi reso conto di cosa stava succedendo. Io invece mi sento di difendere per buona parte il comportamento della Vipera. Credo che molti dimentichino che l’unico obiettivo di Oberyn nel corso della stagione è stato quello di cercare un modo di vendicarsi senza avere ripercussioni, come ci fa capire nel già citato dialogo con Tywin nella terza puntata. Una volta vista la possibilità di iniziare la propria vendetta usando come mezzo il duello -che ovviamente non porta a conseguenze- il suo comportamento è cambiato. Abbiamo sempre visto agire il personaggio con calma e razionalità, e questo atteggiamento lo mantiene anche all’inizio del duello: lo vediamo infatti rivolgersi alla Montagna in tono pacato e con il sorriso sulle labbra, con l’odio celato dietro le parole ma non rappresentato dalle sue espressioni. Mentre il duello continua però entrano in gioco due fattori nella mente del Principe: il primo è che inizia a rendersi conto che la sua vendetta è molto vicina, e questo inevitabilmente lo porta a perdere il controllo del proprio atteggiamento, cedendo alle emozioni (cosa che si nota anche alla fine, con il sorriso rivolto a Ellaria). Ma il fattore fondamentale nella perdita del controllo è dovuto alla mancata confessione da parte della Montagna, che il Principe sperava di ottenere. Anche la richiesta della confessione ha fatto discutere molti utenti: degli spettatori credono che fosse una richiesta inutile. Chiaramente è molto difficile che un uomo come Gregor Clegane confessi nel mezzo del duello (o in punto di morte), ma io credo che il forte senso di giustizia e di vendetta che ha sempre caratterizzato Oberyn sia coerente con una richiesta di confessione, che appunto renderebbe giustizia alla morte della sorella, e che permetterebbe di confermare il coinvolgimento da parte di Tywin Lannister nell’atto. Questi due fattori portano al graduale cambio di atteggiamento di Oberyn, che si può notare nelle diverse tonalità della frase ripetuta dal Principe “L’hai stuprata! L’hai assassinata! Hai ucciso i suoi figli!” che inizialmente viene detta con calma, per poi aumentare di tono fino a venire urlata in faccia alla Montagna. Questi sentimenti nella Vipera poi inevitabilmente accrescono nel momento in cui il suo avversario si ritrova prossimo alla morte. La disperazione di Oberyn per la mancata confessione si può notare tutta nella frase “Stai morendo? No, no, no.” In un momento come questo entra in gioco anche la fretta, e i desideri di giustizia e di vendetta del Principe esplodono e cedono completamente alla rabbia. La furia della Vipera Rossa acceca il suo buon senso e non gli permette di calcolare con giudizio la situazione, finendo per sottovalutare un uomo come la Montagna, che anche in punto di morte ha ancora qualcosa da dire. In sintesi, l’unico atteggiamento negativo che mi sento di imputare a Oberyn è la perdita del controllo. Non si tratta di stupidità, non si tratta assolutamente di buffoneria o di spavalderia, ma è semplicemente una normale conseguenza alla pura rabbia. Questo è ovviamente come io ho interpretato il personaggio.

Con questo articolo volevo anche dire addio a un personaggio a cui mi sono affezionato e che ha avuto il merito di farmi apprezzare ancora di più la serie. L’apprezzamento per Oberyn è dovuto in buona parte all’attore Pedro Pascal, che ha saputo regalarci una magistrale interpretazione, soprattutto nell’ultima puntata.
Per quanto riguarda il futuro, sono curioso di sapere le ripercussioni che il duello avrà nelle prossime due puntate. Ma soprattutto attendo con ansia di scoprire il futuro della casata Martell e le loro reazioni all’evento.

Se volete leggere un parere più esperto sulle ultime due puntate, potete trovare la recensione del nostro darthdread a questo indirizzo. E per quanto riguarda le questioni discusse in questo articolo, sentitevi liberi di farci sapere le vostre opinioni nei commenti.

Luigi Dalena

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Luigi Dalena

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Producer pubblicitario. Blogger itasiano dal 2013. Maniaco dell'ordine e dell'organizzazione. Appassionato di videogiochi, tecnologia, astronomia, cinema e soprattutto serie TV. Apprezzo qualsiasi genere, ma ho un debole per sci-fi e fantasy. Una volta guardavo di tutto, ma poi ho lentamente ristretto i miei gusti spostandomi quasi esclusivamente sulle serie britanniche e sulle cable statunitensi. Più sono brevi, meglio è.
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