Che cosa bolle in pentola nell’universo Marvel? Quali prodotti saranno proposti al cinema e in televisione nei prossimi anni? Vediamo di capirci qualcosa…
Questo è il primo di una serie di tre articoli riguardanti l’eterno scontro Marvel – DC: analizzeremo i progetti cinematografici e televisivi in cantiere, con eventuali relative connessioni. Lo scontro tra le due superpotenze fumettistiche è recentemente riesploso, grazie soprattutto agli ultimi ritrovati della tecnologia tra i quali spicca, per ovvi motivi, la computer grafica. In questo articolo, come già detto, parleremo dell’universo Marvel; nel prossimo analizzeremo l’universo DC. Infine faremo un confronto tra i progetti delle due contendenti.
PILLOLE DI STORIA SOCIETARIA
La Marvel Comics fu fondata nel 1939 da Martin Goodman, un editore che in quel periodo proponeva agli americani riviste di vario genere e voleva aggiungere i fumetti alla sua offerta. Mentre nel 1963 nasce la DePatie-Freleng Enterprise che nel 1978 viene rinominata Marvel Studios. Nel 1981 la Marvel Comics acquisisce la Marvel Studios, e quest’ultima cambia il proprio nome in Marvel Productions, per poi cambiarlo in Marvel Films, per poi tornare a chiamarsi Marvel Studios nel 1996. Nel 2009 la Marvel Comics (che possiede anche la Marvel Studios) viene acquisita dalla Disney; questo è tuttora a grandi linee l’assetto societario. Appunto finale sulla Disney: l’azienda possiede il network broadcast ABC, alcuni canali cable (per esempio ABC Family ed ESPN) e ha interessi in Lifetime e A&E Network.
Lo schema dei diritti cinematografici dei personaggi Marvel
LA QUESTIONE DEI DIRITTI CINEMATOGRAFICI
Verso la fine degli anni ottanta, inizio anni novanta, la Marvel Studios ha venduto i diritti di molti personaggi a varie case di produzione. Nel tempo ne ha ricomprati un bel po’, ma alcuni filoni ancora non sono tornati alla casa madre. Attualmente la situazione è abbastanza complessa, ma cerchiamo di fare ordine. La Sony Pictures detiene i diritti esclusivi per Spider-Man, Venom e i Sinister Six. La Twentieth Century Fox detiene i diritti esclusivi per i Fantastici 4 con Silver Surfer, e gli X-Men con Wolverine e Deadpool. La Marvel Studios detiene i diritti esclusivi per tutti gli altri personaggi, con pochissime e minori eccezioni. Infine abbiamo due casi emblematici di condivisione dei diritti tra Marvel Studios e Twentieth Century Fox. Il primo riguarda gli Skrull: entrambe le case cinematografiche sono libere di inserirli nei propri film, con l’unica condizione di non poter citare i personaggi di cui non detengono i diritti. Il secondo riguarda Quicksilver e Scarlet Witch (nei fumetti sono figli di Magneto): entrambe le case cinematografiche sono libere di inserirli nei propri film. Ma la Marvel Studios non può usare la parola “mutante”, citare la loro parentela o fare riferimenti agli X-Men, mentre la Twentieth Century Fox non può fare riferimenti a tutti gli altri personaggi di Marvel Studios.
Passiamo ad analizzare i vari filoni, tralasciando le considerazioni sulle serie animate e sui film di vecchia data (antecedenti al 2000).
Octopus, il cattivo di Spider-Man 2 (trilogia di Sam Raimi), interpretato da Alfred Molina
SPIDER-MAN, VENOM E SINISTER SIX
Cominciamo col dedicare due parole alla trilogia di Sam Raimi, con protagonista Tobey Maguire, soprattutto per capire come si è arrivati al reboot della saga. I primi due film usciti (2002 e 2004) sono stati apprezzati moltissimo dai fan, in particolar modo il secondo, grazie ad un grande Alfred Molina nei panni del dottor Octopus (lo stesso attore ha dichiarato di essere fan del fumetto di Spider-Man). Ma, come capita spesso, basta poco a rovinare un buon prodotto. Per il terzo film fu imposto dal produttore il personaggio di Venom, nonostante fossero già stati previsti la definitiva nascita di Green Goblin e l’inserimento di Sandman. Il risultato fu una trama complicata, un film lungo e la sonora bocciatura della critica e dei fan; nonostante questo, il film fu campione di incassi e spinse la creazione di un quarto film. Divergenze creative, divergenze tra Raimi e Sony sulla data di uscita e “ricatti” obbligarono a cancellare il film e a percorrere la via del reboot. E veniamo quindi al progetto in corso, sceneggiato da James Vanderbilt, e più ispirato all’universo Ultimate che a quello classico. Nel 2012 è uscito The Amazing Spider-Man di Marc Webb con protagonista Andrew Garfield; il film ottenne critiche tiepide, e i fan non furono molto soddisfatti. Undici mesi prima dell’uscita di questo film fu annunciato da Sony il sequel, sempre diretto da Marc Webb: The Amazing Spider-Man 2; lo potrete trovare nelle sale italiane dal 24 aprile. A giugno 2013 furono annunciati due ulteriori sequel (previsti per il 2016 ed il 2018), ma è notizia di questi giorni che Marc Webb non sarà il regista del quarto film (quello in uscita nel 2018). A dicembre 2013 furono invece annunciati due spin-off: un film interamente incentrato su Venom ed un altro incentrato sui Sinister Six.
I FANTASTICI QUATTRO
La Twentieth Century Fox ha realizzato due film riguardanti questo filone, diretti entrambi da Tim Story: il primo è uscito nel 2005, ed il secondo nel 2007. I quattro attori protagonisti erano Ioan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans e Michael Chiklis rispettivamente nei panni di Mister Fantastic, la Donna Invisibile, la Torcia Umana e la Cosa. Il primo film ottenne un buon successo, e spinse la casa produttrice a realizzarne un secondo, in cui compare Silver Surfer. Dopodiché non si ebbero più notizie per un paio d’anni, fino a quando non fu annunciato il reboot della saga nel 2009; tale reboot sarà basato sull’universo Ultimate, come per Spider-Man. Dal 2012 ai primi mesi di quest’anno si sono trovati quasi tutti i tasselli fondamentali: come regista ci sarà Josh Trank, come produttore Matthew Vaughn, come sceneggiatori Seth Grahame-Smith e Simon Kinberg e come protagonisti Miles Teller, Kate Mara, Michael B. Jordan e Jamie Bell. La scelta dell’attore di colore Michael B. Jordan per il ruolo della Torcia Umana ha creato stupore ed ha generato diverse critiche, anche di stampo razzista. Il film sarà nelle sale cinematografiche il 19 giugno 2015. Nota a margine: il film potrebbe essere ambientato nello stesso universo degli X-Men, visto e considerato la situazione dei diritti cinematografici discussi poco fa.
Michael Fassbender, interprete del giovane Magneto in X-Men: L’Inizio
GLI X-MEN E WOLVERINE
Altro filone appartenente alla Twentieth Century Fox, la saga degli X-Men ha visto la luce nel 2000, con il primo film di una trilogia. Il secondo uscì nel 2003, continuando la storia sulla scia del primo. Entrambi i film erano diretti da Bryan Singer. Al momento di girare il terzo ed ultimo film, Bryan Singer uscì dal progetto; il regista era più interessato al tentativo di reboot di Superman. Fu deciso comunque di sfruttare parzialmente la storia elaborata da Singer, apportando diverse modifiche; il risultato fu un film (uscito nel 2006) da molti definito semi inconcludente, e avente un’evidente frattura rispetto ai primi due film. Come si diceva prima, basta poco per rovinare un bel progetto. Dopo questa trilogia, si decise di realizzare uno spin-off (uscito nel 2009) incentrato su Wolverine, in cui compaiono alcuni personaggi della trilogia da giovani, oltre al letale Deadpool. Nel 2011 fu realizzato un prequel della prima trilogia, intitolato X-Men: L’Inizio; questo film segnò il ritorno di Bryan Singer nella saga. Molti dei protagonisti di questo film sono la versione giovane dei personaggi presenti nella prima trilogia. Nel 2012 fu la volta del secondo spin-off dedicato a Wolverine, ambientato in Giappone; la storia narrata in questo film è forse la più slegata dalla saga (il primo spin-off era sicuramente più organico e collegato agli eventi della trilogia). E veniamo ai prossimi due film, entrambi diretti da Bryan Singer. Il primo, in uscita il 23 maggio di quest’anno, si intitola X-Men: Giorni di un Futuro Passato, e vede come protagonisti sia gli attori della trilogia originale sia gli attori di X-Men: L’Inizio; infatti, la storia narrata si svolge in entrambe le linee temporali. Saranno introdotte le Sentinelle ed il loro creatore Bolivar Trask, interpretato da Peter Dinklage; sarà inoltre introdotto Quicksilver, uno dei figli di Magneto. Il secondo film, intitolato X-Men: Apocalypse e programmato per il 2016, sarà diretta conseguenza degli eventi di X-Men: Giorni di un Futuro Passato, e sarà ambientato nella linea temporale di X-Men: L’Inizio.
Robert Downey Jr, interprete di Tony Stark, aka Iron Man
I VENDICATORI
Ed ora veniamo al filone più consistente e strutturato del mondo Marvel. L’idea di base per la realizzazione di questo progetto nasce nel 2005/2006: i Marvel Studios iniziarono a programmare una serie di film con protagonisti i singoli Vendicatori, per poi averli tutti insieme in un cross-over. Questo schema sarà utilizzato almeno per tre volte, ed ogni ricorrenza è chiamata Fase. Nasce così il Marvel Cinematic Universe, o MCU. Una forte spinta in questa direzione si è avuta grazie al ritorno dei diritti cinematografici su Hulk e su Thor ai Marvel Studios nel 2006. Si iniziarono così a sviluppare i film della cosiddetta Fase Uno: Iron Man, Hulk, Iron Man 2, Thor e Captain America. Il collante di tutti questi film è lo SHIELD, organo segreto dedito alla protezione della Terra. La prima fase si concluse con il film diretto da Joss Whedon intitolato The Avengers, in cui fu introdotto (in una sequenza dopo i titoli di coda) il super cattivo dell’intero MCU. Dopo questo film (al terzo posto di sempre per incassi mondiali, dietro solo ad Avatar e Titanic), si iniziò ad entrare nella Fase Due, tuttora in corso. I film che condurranno a The Avengers: Age of Ultron (previsto per maggio 2015) sono: Iron Man 3, Thor: The Dark World, Captain America: The Winter Soldier (in uscita fra pochi giorni, il 26 marzo) e Guardians of the Galaxy (in uscita il 22 ottobre di quest’anno). Nel secondo cross-over dei Vendicatori faranno la comparsa anche Quicksilver e Scarlet Witch: avremo quindi due versioni differenti di Quicksilver in due saghe diverse, e nel MCU non sentiremo pronunciare la parola “mutante”, né avremo notizie di Magneto. Parlando del dopo The Avengers: Age of Ultron, si conoscono già alcuni dei film che comporranno la Fase Tre: Ant-Man, Captain America 3 e Thor 3, oltre ovviamente a The Avengers 3 che concluderà questo enorme ciclo partito col primo Iron Man. Altri probabili film per la Fase Tre potrebbero essere un sequel di Hulk, un film sul Dottor Strange ed un film su una supereroina. Per quanto riguarda i film non c’è molto altro da aggiungere: vanno sicuramente citati i Marvel One-Shots, dei corti cinematografici che ampliano e completano la storia raccontata dal MCU. Protagonisti di questi corti sono sia personaggi presenti già nel MCU (come Phil Coulson e Peggy Carter), sia nuovi personaggi. Passiamo alla parte televisiva, in cui il canale ABC è protagonista. Non ho citato a caso Coulson e Carter: il primo è protagonista di Marvel’s Agents of SHIELD, serie spin-off di The Avengers in onda da settembre, mentre la seconda è la protagonista di Agent Carter, di cui è ancora in produzione il pilot e di cui ancora non si conosce il futuro. In Marvel’s Agents of SHIELD (curata da Joss Whedon in persona) sono presenti tantissimi personaggi secondari dell’universo fumettistico della Marvel, molti easter-egg e anche alcuni cross-over con i film del MCU (Iron Man 3, Thor: The Dark World e prossimamente anche Captain America: The Winter Soldier).
I DIFENSORI
Veniamo all’ultimo progetto, l’unico di cui ancora non abbiamo visto nulla perché ancora in fase embrionale. Il 7 novembre 2013 la Walt Disney e Netflix hanno firmato un accordo per la realizzazione di ben quattro diverse serie TV, incentrate su quattro diversi personaggi: Daredevil, Jessica Jones, Iron Fist e Luke Cage. Tutte le serie in questione avranno un minimo di quattro episodi ed un massimo di tredici, e vedranno la luce a partire dal 2015. Una volta finite, i quattro eroi saranno radunati in una mini serie intitolata The Defenders.
Vi aspetto per il prossimo articolo in cui tratteremo l’universo DC.
Marco Quargentan
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