In TV viene mostrato ormai di tutto, ma ci sono ancora degli argomenti tabù, come l’incesto. Nei canali broadcast questo argomento è più che mai vietato, mentre alcuni passi sono stati fatti negli anni dalle reti via cavo, tradizionalmente più aperte e licenziose. Il primo telefilm a toccare questo argomento è stato Twin Peaks, con una visione terrificante della media borghesia americana.
Attenzione: SPOILER ALERT rischiate di rovinarvi la visione di:
Game of Thrones, Lost, Boardwalk Empire, Bored to Death, Brothers & Sisters, Nip/Tuck, Big Love, Dexter, Shame, Suburgatory, Supernatural. Proseguite a vostro rischio e pericolo
Riportiamo un articolo del Daily Beast.
Nel 1990, Twin Peaks ha dato al mondo una visione da incubo sullo squallore esistente sotto la patina placida di una piccola città americana. Ma, mentre uno dei molti enigmi presenti nella storia di Twin Peaks è stata l’identità dell’assassino dell’adolescente Laura Palmer (Sheryl Lee), il vero segreto in agguato al centro del mistero sono stati l’incesto e gli abusi subiti da Laura per mano di suo padre, Leland (Ray Wise) e il danno psicologico causato questo segreto a sua moglie Sarah (Grace Zabriskie). E’ stata una rivelazione così orribile, così distruttiva, che i creatori l’hanno mostrata in termini soprannaturali, facendo possedere Leland da un’entità demoniaca così da spiegare la crudeltà e la mancanza di umanità che un tale crimine avrebbe richiesto.
“L’atto per cuore nero dell’assassino ha tinto l’intero racconto,” ha detto il co-creatore di Twin Peaks Mark Frost al Daily Beast. “L’incesto è un primitivo, eterno tabù nella cultura civile, e alcune delle più grandi tragedie mai scritte scaturiscono da esso, o conducono ad esso.”
Negli oltre 20 anni dalla messa in onda di Twin Peaks, l’approccio della televisione all’incesto è cambiato poco, con pochi spettacoli che hanno osato sfidare quel tabù. Tuttavia, soprattutto nell’ultimo anno, le sceneggiature di alcuni spettacoli televisivi hanno capovolto la loro riluttanza sul trattare l’incesto. Le reti Premium via cavo permettono agli sceneggiatori di spingere i confini [dell’incesto] con storie che prima non erano ammesse. E con l’incesto in primo piano nel dibattito nazionale, come la troupe di musica classica The 5 Browns abbia vuotato il sacco sull’incesto sofferto per mano del loro manager-padre, si sta fornendo argomento per alcuni degli show televisivi più audaci e controversi.
HBO sta conducendo la carica da qui. Solo quest’anno sulla rete pay-cable tre dei suoi spettacoli hanno incentrato storie o temi sull’incesto, tra cui due episodi, come Boardwalk Empire e Bored to Death, nel corso di una sola settimana. L’episodio del 4 dicembre di Boardwalk Empire, una puntata pesantemente flashback ha rivelato un rapporto sessuale tra Gillian (Gretchen Mol) e suo figlio, Jimmy Darmody (Michael Pitt). Mentre l’atto vergognoso porta Jimmy di arruolarsi nell’esercito per combattere nella prima guerra mondiale, la verità del loro incontro esplode in una tragedia edipica, con Jimmy selvaggiamente ucciso Nucky (Steve Buscemi) dopo il quasi strangolamento di sua madre.
Boardwalk Empire
Si tratta di una sequenza intensa e profondamente inquietante, specialmente se accoppiata con la scena di sesso tra l’allora diciassettenne Jimmy e sua madre all’inizio della puntata. Questo la dice lunga sui danni causati dall’incesto: il senso di umiliazione segreta, e la crudezza psicologica che dura anni anche dopo tale abuso è terminato. Nel caso di Boardwalk, esso convalida [quanto detto] proprio perché Jimmy e Gillian, entrambi vittime di abusi (Gillian è stata violentata quando aveva 13 anni e Jimmy è il risultato di questa unione), sono entrambi così profondamente deviati.
All’inizio di quest’anno, su Game of Thrones, basato sulla intensa serie di romanzi di George RR Martin (il primo dei quali è stato pubblicato nel 1996), fratello e sorella, Cersei (Lena Headey) e Jaime Lannister (Nikolaj Coster-Waldau), praticano sesso tra fratelli così spesso che [questo] viene chiamato disinvoltamente dai fan, e anche dagli attori, come “twincest“. Mentre questo soprannome graziosamente nasconde un rapporto profondamente inquietante, il sesso incestuoso tra i due personaggi è consensuale, piuttosto che forzato, ed è una parte necessaria della complessa storia d’amore tra i due gemelli dai capelli d’oro, secondo Damon Lindelof, fan di Game of Thrones e co-creatore di Lost.
“Nel caso di Game of Thrones, è un punto centrale della trama che coinvolge due personaggi principali e senza rovinare quello che verrà (ho letto i libri); ridurlo ad una sorta di puro sesso sminuisce l’audacia di uno stimolo guida per uno di loro”, ha scritto in una email Lindelof. “In definitiva, è una storia d’amore, anche se contorta”.
La storia d’amore proibita è un tropo eterno nella letteratura (il mito di Edipo, naturalmente, nella tragedia di Sofocle), varie opere, incluso il sensazionalistico romanzo neogotico Flowers in the Attic (ed i suoi seguiti) di VC Andrews e John Irving con The New Hotel Hampshire, hanno affrontato di petto la nozione di amore incestuoso. “L’aspetto più memorabile di entrambi questi libri era il punto di vista dell’incesto”, ha scritto Lindelof, “ma ciò che è raramente ricordato è che erano anche romanzi. Lo so che è disgustoso, ma questo non ha impedito ad entrambi di diventare parte dello zeitgeist del momento. “
Lindelof ritiene inoltre che sia solo una questione di tempo prima che l’amore tabù torni di “moda” ancora una volta. Mentre alcuni spettacoli, tra cui Lost, hanno flirtato con l’idea di un amore tra fratelli, la maggior parte ha trovato il modo di aggirarlo, facendo vedere insieme fratelli o parenti che non sono parenti di “sangue”, come Justin (Dave Annable) e Rebecca (Emily VanCamp) di Brothers & Sisters, che si sono sposati dopo aver scoperto che non erano imparentati, Margene(Ginnifer Goodwin) ed il figliastro Ben (Douglas Smith) di Big Love ed altri. (Il provocatorio Nip/Tuck di FX nel frattempo ha esplorato in tema in diverse sottotrame: Matt e Emme, interpretati da John Hensley e Jeannine Kaspar, hanno dormito insieme, senza sapere che erano fratellastri; il personaggio transessuale di Famke Janssen, Ava Moore, ha intrapreso una relazione sessuale con il suo figlio adottivo, e la storyline di Carver nella terza stagione aveva gli stupratori seriali Quentin Costa e Kit mcGraw, interpretati da Bruno Campos e Rhona Mitra, senza maschera come fratelli, risultato di una unione incestuosa, nonchè fratello e sorella amanti. E in Dexter, Dexter e Debra, interpretati da Michale C. Hall e Jennifer Carpenter, potrebbe essere potenzialmente portati in quella direzione, se l’episodio dell’11 dicembre può essere una sorta di indicazione; ancora più imbarazzante è il fatto che vengono interpretati da una coppia precedentemente sposata nella vita.)
Nel caso di Lost, l’innovativo show ABC aveva introdotto agli inizi una sotto trama che vedeva i fratellastri Boone (Ian Somerhalder) e Shannon (Maggie Grace) andare a letto insieme. E’ stata una associazione che ha portato a sensazioni di disagio tra i telespettatori, ma la rete stranamente ci sosteneva, facendo vedere i due che fanno sesso in un flashback.
“Il nostro approccio a quella relazione era davvero ispirato, stranamente, da The Brady Bunch“, ha scritto Lindelof. “Boone è stato Greg, Shannon era Marsha e tutti sanno che, lasciati a se stessi, quei due l’avrebbero assolutamente fatto. ABC era sorprendentemente fredda con quell’episodio… l’hanno trovato un po’ strano, ma gli piaceva l’idea che Boone fosse legittimamente innamorato di Shannon e romanticamente geloso del suo affetto per Sayid [Naveen Andrews] piuttosto che semplicemente esprimendo il desiderio di ‘proteggerla’, cosa un po’ noiosa. Inoltre, non sembrava poi così strano se si considera che sono stati fratellastri solo un paio d’anni prima della caduta [dell’aereo]… Non è come quando si cresce insieme.”
Allo stesso modo, ABC ha dato molto supporto quando, per Twin Peaks, Frost ed il co-creatore David Lynch hanno informato la rete sulla decisione di rivelare che l’assassino di Laura era suo padre e che aveva abusato di lei per anni. “Non riesco a ricordare altre occasioni in cui la rete abbia offerto sostegno , e siamo stati francamente sorpresi”, ha detto Frost. “Ma ci siamo occupati di questo in modo emozionalmente onesto, quindi è stato difficile per loro sostenere che le conseguenze non sono state adeguatamente devastanti”.
Questo è anche il caso di Boardwalk Empire e Game of Thrones: entrambi hanno dato un’occhiata a freddo sugli effetti che questi incontri sessuali hanno sui loro rispettivi soggetti, con la devianza a portata di mano che rivela il profondo desiderio o le lesioni dei loro personaggi. A vari livelli, essi seguono un modello di realismo consequenziale stabilito da Twin Peaks quando si tratta di incesto: mostrare l’angoscia che in genere si verifica nella vita reale con un abuso familiare.
“E ‘stato indispensabile, data la terribile verità dietro il mistero, che la narrazione trasmettesse la profondità della disperazione inerente la situazione”, ha detto Frost. “La tragedia è un agire sul filo. I passi falsi sono fatali. “
Ma forse il pubblico è diventato insensibile a tale tragedia, dato che l’argomento è in discussione ovunque dalle notizie del mattino a Twitter, ed anche nei film in programmazione. (E vi si allude, elusivamente ma significativamente, in Shame, il nuovo film nel rapporto fratello-sorella tra i personaggi di Michael Fassbender e Carey Mulligan.) Tuttavia, l’incesto è stato ridotto ad un battuta, come in Bored to Death di HBO, che ha concluso la sua [ultima] stagione con Jonathan (Jason Schwartzman) andato a letto con una donna (Isla Fisher), per apprendere in seguito che sono fratellastri, generati da un proprietario di una banca del seme fraudolento. Malgrado questa notizia, Jonathan decide di mantenere il silenzio sulla loro relazione di sangue e la stagione si conclude con i due che ballano un lento ad un ricevimento di nozze.
Forse ancora più preoccupanti sono i casi di incesto immaginario prodotti dai fan e proiettati su certi personaggi in televisione. Siamo un popolo di fantasisti, vedendo incesto ovunque, anche quando non esiste? Emily Kapnek, il creatore di Suburgatory, commedia satirica della ABC, è rimasto scioccato quando i fan, soprattutto un sottoinsieme su Twitter e alcuni siti di recensioni TV come The AV Club e HitFix, hanno cominciato a dire che la chimica tra padre e figlia, George (Jeremy Sisto) e Tessa (Jane Levy), era sessuale. “E’ sorprendente che alcune persone si sentano molto impegnati alla sessualizzazione” di quel rapporto, ha detto Kapnek all’inizio di questa settimana a Vulture. “E’ intenzionale che la loro relazione sia fresca e diversa a differenza delle altre cose in tv? Sì. Ho pensato la gente avrebbe potuto sessualizzarla? Certamente no.” (Non si butta benzina sul fuoco di questo argomento: Kapnek molto educatamente ha rifiutato di essere intervistato su questo punto.)
Supernatural
Altri spettacoli, a loro volta, hanno anche affrontato l’esistenza di fan fiction (o un suo sottoinsieme più profondamente pruriginoso e sessuale, “slashfic”) su se stessi. Supernatural, su CW, che ha dato vita ad immagini manipolate digitalmente innumerevoli video creati dai fan dei protagonisti maschili, fratelli, a letto insieme, ha fan così ferventi sull’attrazione immaginaria tra i protagonisti principali della serie, Sam (Jared Paladecki) e Dean (Jensen Ackles) Winchester, che c’è anche una terminologia che ne è nata: “Wincest“. Lo show si è spinto sino ad un episodio nella quarta stagione nel 2009, che mostrava i fratelli alla scoperta di un autore che aveva involontariamente scritto libri sulle loro avventure come finzione, tra cui i racconti per intero di conquiste sessuali. Quando i fratelli Winchester scoprono i siti dei fan dei personaggi nei libri di Supernatural, vengono a sapere che ci sono fan che preferiscono uno o l’altro, e alcuni che credono che i due fratelli siano segretamente innamorati.
I fratelli poi ingaggiano un po’ di conversazione con l’autore, che punta sulla consapevolezza del creatore Eric Kripke e lo staff degli sceneggiatori del meme “Wincest“. “Sanno che siamo fratelli, vero?” Dean chiede. Al che un altrettanto inorridito Sam risponde, “non sembra avere importanza.” Sam sbatte giù la copertina del suo portatile, mentre esclama: “Questo è veramente da malati”.
E’ malato. In un mondo dove le vittime di incesto non possono farsi avanti per accusare i loro aguzzini per paura della loro sicurezza o di non essere creduti o di essere umiliati, è sconcertante che un gruppo di fan abbia volontariamente scelto di proiettare fantasie di incesto su personaggi di fantasia.
“Se fossi freudiano, direi che quegli scrittori di fanfic stanno proiettando i propri desideri malati sui loro personaggi televisivi preferiti,” ha detto Lindelof. “Diciamoci la verità: L’incesto è interessante e la gente piace essere interessata. Che cosa dice di me che sto partecipando in questa intervista? Per la cronaca, io sono figlio unico. “
Questo l’articolo del Daily Beast. Voi cosa ne pensate? E’ un tema veramente forte e molto toccante. Ma è anche vero che ci sono proiezioni e fantasie poco lecite su personaggi della stessa famiglia.
Fonte The Daily Beast
Abelardo
