Curiosità

Non è la Rai. Invece sì. – Prima Parte

La presentazione dei palinsesti Rai (avvenuta qualche mese fa) per il prossimo autunno-inverno è il più invitante spunto per parlare delle fiction del servizio pubblico dopo aver già parlato di Mediaset.

In questa prima parte cercherò di parlarvi solo di una parte delle produzioni previste e/o prevedibili della Rai per la prossima stagione, data la scarsa capacità comunicativa del servizio pubblico per alcuni di questi progetti non è ancora chiara la data di messa in onda. Dicevo, prima parte… di seguito leggerete di progetti che non mi ispirano già solo all’idea.

Come ben sapete (e anche se non lo sapete poco importa) Rai Fiction “appalta” la produzione delle serie (in italiano: fiction) a società di produzione esterne, inutile dire che queste società siano politicamente “riconducibili”. Tra queste la campionessa è indubbiamente la Lux Vide. Che cos’è quindi la Lux Vide, e cosa fa? La Lux Vide è la risposta alla domanda: “ma chi è che mi propina di continuo tutte queste miniserie su santi e papi, Don Matteo compreso?”.

Sono ben quattro i progetti che potremo felicemente ammirare (per chi vuole) tra pochi mesi.

SOTTO IL CIELO DI ROMA

Con James Cromwell (George Sibley in Six Feet Under), Alessandra Mastronardi, Marco Foschi, Ettore Bassi,Margot Sikabonyi

Durante i nove mesi dell’occupazione nazista della capitale si assiste al dramma di Pio XII, impegnato per la salvaguardia della città, ma che non riesce a salvare gli oltre mille ebrei del ghetto che vengono deportati in Germania. Su questo sfondo la storia d’amore tra due ragazzi del Ghetto, Miriam e Davide, che riescono a fuggire alla retata rifugiandosi insieme ai molti altri in uno dei conventi che aprirono le porte agli ebrei in fuga.

PREFERISCO IL PARADISO

Gigi Proietti interpreta San Filippo Neri. Il santo della gioia, il giullare di Dio, il secondo apostolo di Roma, Pippo il buono, sono solo alcune delle definizioni di questo sacerdote che nacque a Firenze nel 1515 ed ha poi vissuto per sessant’anni a Roma. Mentre si celebrava il Concilio di Trento e prendeva avvio la Controriforma, San Filippo formava i giovani con tenerezza ed ironia avvicinandoli alla liturgia e facendoli divertire, cantando e giocando, in quello che sarebbe divenuto l’Oratorio. San Filippo Neri nella sua lunga vita fu amico di Sant’Ignazio e del cardinale Carlo Borromeo, ma quando gli fu chiesto se voleva diventare cardinale disse che preferiva il Paradiso. Fu proclamato santo nel 1622.

HO SPOSATO UNO SBIRRO 2

Con Flavio Insinna, Christiane Filangeri, Luisa Corna. Continuano le avventure del commissario Santamaria e di sua moglie Stella, alla prese anche con le figlie piccole e costretti a gestire i loro rapporti sia a casa sia in commissariato, dove lavorano fianco a fianco come poliziotti. Oltre ai vari casi da risolvere, ci penseranno colleghi, suocere invadenti e qualche nuovo arrivo in commissariato a complicare loro la vita.
Senza grosse sorprese avremo la storia di un santo, di un papa e una specie di “poliziesco/commedia romantica condita dai buoni valori”, tre capisaldi della nostra attuale televisione.

Chiuse le produzioni Lux Vide allarghiamo un pò le vedute, cominciando dalla dodicesima fiction con protagonista Veronica Pivetti.

LA LADRA

Con Veronica Pivetti. Eva Marsiglia, in passato compagna di vita e di “lavoro” di un ladro professionista, si è rifatta una vita e di giorno manda avanti un ristorante. Complice un gruppo di improbabili collaboratrici, però, di notte si trasforma in una Robin Hood in gonnella, una ladra che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Eva, però, ha le sue gatte da pelare anche con il figlio e Dante, un cuoco molto affascinante che lavora con lei…

Ok, stop. Se state già male, non proseguite. Ma ce n’è ancora una.

UN PASSO DAL CIELO

Ho un conto in sospeso con San Candido, la Val Pusteria e il lago di Braies… prima o poi dovrò tornarci. Nel frattempo Terence Hill (sic) e Katia Ricciarelli (doppio sic) si aggireranno in quei luoghi meravigliosi per girare una fiction in sei puntate. Trama: a metà tra la fiction investigativa e la commedia, la storia si snoderà sullo sfondo delle montagne che circondano San Candido ed i boschi intorno al Lago di Braies, ambientazione ideale per Toni, il caposquadra del corpo forestale con un passato da scalatore leggendario.

Ricordate alcuni anni fa quel megasuccesso che fu Elisa di Rivombrosa? Incombe su di noi l’ombra di una replica in versione maremmana, ma girata in Argentina. Eh signora mia, non esistono più le vecchie stagioni, è un mondo di matti, si stava meglio quando si stava peggio. Ecco a voi:

TERRA RIBELLE

Maremma, seconda metà del XIX secolo. Due giovani butteri, cresciuti insieme come fratelli, vivono condividendo tutto, entrambi hanno la passione per l’avventura, per la sfida, i cavalli. Entrambi amano la loro terra: la Maremma, terra di confine, di briganti, di passioni estreme. Il destino li farà innamorare della stessa donna, i due ragazzi si ritroveranno l’uno contro l’altro, la loro amicizia si trasformerà in odio, sino alla battaglia.

Il megagalattico promo ufficiale:

Qui di seguito un video che ho scovato su YouTube con alcune scene, ne potete trovare altri.

Qui il sito ufficiale della serie http://www.terraribelle.net/index.php

FUORICLASSE

Con Luciana Littizzetto, Neri Marcorè. Isa Passamaglia è in crisi. E’ stata lasciata dal marito dentista e ha un figlio di 14 anni che parteggia per il padre. Ma non si arrende. E’ una donna decisa, autonoma, ironica. E crede nel lavoro che fa. La fiction racconta un anno scolastico di un liceo scientifico torinese. Tra i personaggi troviamo la preside, diventata suora dopo una vocazione adulta, il vicepreside, un uomo arido che si scontra con Isa. E poi i professori che lavorano accanto alla protagonista: il collega che non la capisce, quello che si innamora di lei, il professore giovane, l’insegnante a un passo dalla pensione, la professoressa timida e quella più carina di tutte. Le loro storie si intrecciano con le vicende degli studenti e delle loro famiglie.

Per gli amanti del genere fantasy…

PAURA D’AMARE

Con Giorgio Lupano, Erica Bianchi. Le vite di Asia, giovane studentessa di medicina con tanti sogni, e di Stefano Loi, energico presidente di un importante gruppo farmaceutico, si incontrano per caso. Lei viene assunta come baby sitter dei suoi figli, che ancora soffrono per la morte della madre, avvenuta due anni prima in circostanze non del tutto chiare. La vicinanza porterà Stefano e Asia, che pure appartengono a due mondi lontanissimi, ad innamorarsi. Un segreto nel passato che rischia di dividerli per sempre: Cecilia Colombo, la madre che Asia non ha mai conosciuto, è la terrorista in carcere per l’omicidio dell’amatissimo fratello di Stefano…
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La lettura della trama mi ha ricordato stranamente un’altra fiction che studiai attentamente diverso tempo fa: La Stella della Porta Accanto, protagonista Giorgio Lupano, ecco la sinossi.

Un anno dopo la morte della moglie, terminato il suo incarico in India, Jacopo torna in Italia con i due figli: Matteo e Giulia. I tre arrivano a Roma accolti in casa dalla cognata di Jacopo,Roberta: una giovane donna in carriera, da sempre innamorata di lui. A sconvolgere, e più tardi a ristabilire, nuovi equilibri familiari e sentimentali sarà l'arrivo accidentale di Stella, una giovane addestratrice di cani di umili origini, è una bella ragazza, ma è soprattutto una persona capace di trasferire sugli esseri umani la stessa generosità e disponibilità con le quali sa catturare la fiducia degli animali.

Strano, vero? Le trame si assomigliano… il protagonista è lo stesso, è quello nella foto.

ROSSELLA

Con Gabriella Pession, Francesca Cavallin, Giuseppe Zeno, Tony Bertorelli, Delia Boccardo. Rossella Andrei, giovane rampolla di una ricca famiglia di industriali genovesi, rompe i legami con la famiglia per sposare Giuliano Sallustio, un giornalista ambizioso ma di umili origini. Quando il giovane parte per l’Africa, Rossella si trova sola ad affrontare la gravidanza e la povertà. Ad aiutarla il nobile Riccardo Valeri, un medico dalle idee rivoluzionarie che si innamora di lei ma la fa anche appassionare alla medicina. E quando Giuliano torna dall’Africa profondamente cambiato e deciso a rifarsi ad ogni costo con chi lo ha disprezzato, il loro matrimonio va in crisi. Ma anche l’amore con Riccardo, che è sposato con l’affascinante ma fragile Sophie, sarà destinato a scontrarsi con la società dell’epoca e Rossella dovrà attraversare violenze, sofferenze e processi prima di potersi affermare come donna e come medico.

Rampolla. Industriali genovesi. Umili origini. Africa. Nobile. Rivoluzionario. Torna profondamente cambiato. Matrimonio in crisi. Affascinante ma fragile. Sembra “Gli Occhi Del Cuore”, sul serio.

LE RAGAZZE DELLO SWING

Con Andrea Osvart, Sergio Assisi, Lotte Verbeek, Elise Schaap, Sylvia Kristel, Giuseppe Battiston, Gianni Ferreri. Miniserie basata sulle vicende del Trio Lescano, formato dalle tre sorelle olandesi Sandra, Giuditta, Ketty Leschan che in Italia riscossero grande successo con canzoni come “Tulipan” e “Maramao perché sei morto”. Protagoniste di un’epoca che va da 1935 al 1945, il trio canoro fu adorato dal pubblico, ma dovette lottare anche contro la superficialità dell’epoca, segnata dal fascismo e dal delirio futurista. Mentre Sandra è divisa tra l’amore possessivo e violento di un gerarca nazista per lei e quello tenero e sfortunato per un musicista ebreo, Giuditta viene messa nei guai dal suo carattere spregiudicato, mentre la piccola Ketty dovrà decidere tra carriera e amore.

Indirizzata ad un pubblico che ha seguito le vicende del trio in prima persona…

IL COMMISSARIO NARDONE

In una Milano uscita segnata dalla seconda guerra mondiale ma gonfia di speranze di ricostruzione, trova terreno fertile una criminalità fatta di banditi che seguono un originale codice d’onore, creando la romantica immagine della MalaMilano. Un nuovo commissario arriva nella città meneghina, è Mario Nardone, napoletano DOC. Realmente esistito, il commissario Nardone potrebbe sembrare un personaggio uscito dalla penna di un Simenon mediterraneo: ironico, disincantato, puntiglioso fino allo sfinimento ma dotato di una sua etica personalissima, di un’umanità profonda e pronto a tutto pur di non rinunciare a una battuta. Per restare al passo con le innovazioni architettate dai criminali, Nardone sceglie personalmente i suoi collaboratori, finendo per creare la prima squadra investigativa italiana, la “mobile”…

Innanzitutto ci tengo molto a ringraziare il “servizio pubblico” per la sua alacrità nel finanziamento dell’industria dell’intrattenimento serba. Il protagonista è Sergio Assisi e con questo le mie speranze di una rivisitazione del poliziottesco anni ’70 sono definitivamente svanite.

IL RESTAURATORE

Una lunga serie da 13 puntate, in realtà ventisei secondo i nostri standard. La presentazione è troppo lunga e sfiancante da leggere e da riassumere, quindi leggetevela da soli, canaglie.

GENTE DI MARE – L’ISOLA

Lo spin-off di Gente di Mare, per chiudere alla grande. Se cercate qualche informazione in più, dirigetevi qui.

NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI

All’epoca dell’uscita de film io mi rifiutai categoricamente di andare al cinema per vederlo, semplicemente non volevo alimentare la paranoia. Tuttavia quel film sembra continuare a perseguitarmi, prima un sequel, poi Vaporidis infilato in qualsiasi commedia da quattro soldi e adesso la miniserie in due puntate. Per saperne di più dirigetevi su Fiction Italia News.

Purtroppo qui vi ho elencato solo una piccola parte di quello che potremo vedere; non hanno superato il taglio innumerevoli progetti annunciati (o forse minacciati), soprattutto miniserie di due episodi, il genere tanto amato dai produttori italiani proprio per la sua capacità di abbattere il rischio per loro e gonfiare i costi per la Rai.

Fonti: La Repubblica, Tvblog, Televisionando, Livesicilia, Fiction Italia News

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