State seguendo Caprica ma non vi basta? Volete più Battlestar Galactica? Benissimo, allora ci sono due belle notizie per voi.

Partiamo dalla prima: la norvesese Artplant sta lavorando a un gioco online MMO (Massively Multiplayer Online).

Descrizione ufficiale del gioco:

I giocatori potranno scegliere se giocare come Cylon o umani in una costante lotta per il controllo dell'universo o per sopravvivere ai pericoli che esso nasconde. Il gioco offrirà un mix di combattimento spaziale tattico, esplorazione e missioni da compiere. Le missioni delineeranno la storia a grandi linee, permettendo al giocatore di scavare tra i misteri dell'universo di BSG.
Battlestar Galactica Online creerà un nuovo standard nei giochi online, con una fantastica grafica 3D e una meccanica di gioco innovativa che porterà a un nuovo livello di giocabilità i giochi MMO basati su browser.
Elementi della produzione televisiva verranno integrati nel gioco per fornire un'esperienza ancora più autentica.

Ok, io ve lo dico da subito, non mi iscriverò nemmeno, parlo da ogamer disintossicato arrivato ai massimi livelli su ogame.it (universo 18, se a qualcuno interessa), non ho più intenzione di alzarmi nel cuore della notte per fare HOF 20% e, di conseguenza, nemmeno di tenere sotto controllo il dradis con l'ansia di un attacco Cylon.
Se lo proverete fatemi sapere!

Ok, passiamo alla notizia numero due, molto più ghiotta.
Tenetevi forte: dopo Caprica Syfy sta considerando l'idea di un altro spin-off di Battlestar Galactica.

Intanto bisogna dire che Caprica è partita un po' sotto tono e pare anche al di sotto delle aspettative di Syfy, tuttavia ultimamente si è risollevata un po' (a mio giudizio), ma forse non basta.

Mark Stern, ai vertici del settore "programmazione originale" di Syfy, ha fatto sapere che stanno "chiacchierando" con Ronald D. Moore (produttore esecutivo sia di Battlestar Galactica che di Caprica) riguardo la possibilità di una terza serie nell'ambito dell'universo BSG.

"Cerchiamo altri modi di raccontare 'Battlestar' oltre a Caprica", ha detto Stern, "Stiamo ragionando con Ron Moore e il suo team, non sarebbe per forza una serie tradizionale".

Ora… se penso a "non tradizionale" e Syfy a me viene in mente Sanctuary, partita sul web per poi approdare sul piccolo schermo (ma è più piccolo lo schermo di un pc o di una tv?), non so poi a cosa pensino loro, ma Stern tiene la bocca cucita.

Che si fa, aspettiamo oppure mandiamo lo zio di Bill Adama a raccogliere informazioni?

fonti:
http://scifiwire.com/
http://www.airlockalpha.com/