Entrambe le serie sono arrivate alla quarta stagione. Capolinea o punto di svolta?

Ovviamente seguono spoiler minori per i lettori che non sono ancora in pari con le serie, per cui… siete avvisati!

Un traguardo importante raggiunto da queste due serie, che dopo tre stagioni devono rimarcare con decisione i loro punti di forza. Person Of Interest è sempre stata un’ottima serie, ma alla fine della seconda stagione si avvertiva che un cambiamento drastico sarebbe arrivato. La trama multi-episodio ha iniziato a prendere il sopravvento sull’altra episodio-centrica, costruendo una storia sempre più ampia, complessa e decisamente più intrigante. Che a questo sia andato di pari passo un abbassamento del numero di telespettatori nella terza stagione è dovuto a un inizio di stagione non proprio esaltante e allo spostamento alla messa in onda di martedì (per evitare la concorrenza con The Blacklist). Un momento di transizione quello vissuto l’anno scorso, risoltosi, fortunatamente, con un finale di stagione entusiasmante. Questa quarta stagione si apre con un nuovo title-screen, chiaro esempio che lo show è cambiato. Non si tratta più di risolvere singoli casi, una guerra tra intelligenze artificiali è in atto e bisogna schierarsi con una di esse. Questo cambiamento influisce anche sui protagonisti della serie, perfettamente caratterizzati e interpretati da un solido cast, dove spicca il bravissimo Michael Emerson (Ben Linus in Lost). Person Of Interest ha rischiato, abbandonando la formula dei primi episodi, per sviluppare una trama più complessa. Il risultato è, per il momento, pienamente soddisfacente. Speriamo che anche gli ascolti (la premiere ha raccolto dieci milioni di telespettatori) rimangano sempre su un livello medio-alto e non calino come nel corso della terza stagione.

Discorso simile per New Girl che, dopo due brillanti prime stagioni, non ha convinto pienamente con la sua terza stagione. Gli ascolti soddisfacenti della prima serie sono calati drasticamente nel corso degli anni, passando dai dieci milioni del pilot ai due del finale della terza stagione. A risollevare gli animi l’anno scorso, la proiezione di un episodio durante il Superbowl, che ha regalato ben 26 milioni di spettatori. La quarta stagione si è aperta nel migliore dei modi, ritornando a quel ritmo scoppiettante che era andato sfumando nel corso degli anni. Schmidt, che aveva perso tono, ritorna ad avere una caratterizzazione più efficace e Coach, promosso a regular l’anno scorso, si è finalmente inserito efficacemente nel gruppo. Zoey Deschanel, che interpreta la protagonista, è sempre brava, così come gli altri membri del cast. La première ha registrato tre milioni di telespettatori, più del finale della seconda stagione. Un segnale positivo, che insieme ad un primo episodio soddisfacente, ridanno fiducia a una serie che si merita di andare avanti.

La quarta stagione è un traguardo importante per una serie, che spesso può decidere il suo destino futuro. Probabilmente Person Of Interest resterà con noi per molto tempo, mentre New Girl, se arriverà il rinnovo, sarà per un’ultima quinta stagione.

Voi che ne pensate di queste due serie? Quali di queste riuscirà a resistere più a lungo al trascorrere del tempo?