La fine dell’anno ha portato novità per quanto riguarda il palinsesto in casa ABC.

 

Lo show 666 Park Avenue sembra non avere tregua: dopo una cancellazione tanto prevedibile quanto amara (soprattutto dopo i grandi miglioramenti delle ultime puntate), anche vedere il finale di serie non sarà cosa facile.

 

 

Infatti il network ABC, che trasmette lo show, ha deciso di posticipare la messa in onda delle ultime quattro puntate… in estate. Secondo il sito americano TVLine infatti, la data sarebbe ancora da destinarsi, ma si dovranno aspettare giorni più caldi per sapere come andrà a finire con Jane, Henry, Gavin, Olivia e tutti gli altri condomini del Drake.

Il canale ABC aveva già confermato che, nonostante la cancellazione, la serie avrebbe avuto un finale, concludendosi con tredici episodi (sorte toccata anche a Last Resort) ma la notizia dello slittamento estivo giunge inaspettata. Ora lo slot orario di 666 Park Avenue (cioè la domenica dalle ore 22) sarà occupato da due comedy che, come il drama che ha lasciato il posto libero, non stanno godendo di grande successo: Happy Endings e Don’t Trust the Bitch in Apartment 23.

Un’altra stranezza è che gli episodi delle due comedy andranno in onda in aggiunta all’appuntamento abituale del martedì, raddoppiando così la nostra dose di Max, Penny e James Van Der Beek di ogni settimana (fino al mese di marzo, data in cui al martedì, al posto delle comedy, andrà le in onda lo show Dancing with the Stars).

Sembra quindi ancora lontana la fine di questo drama dalle tinte sovrannaturali. Lo spostamento gli farà bene? Forse il network vorrà vedere come lo show se la può cavare in estate, magari recuperando qualche punto di rating, così importante per la vendita di spazi pubblicitari. E cosa ne pensate del doppio appuntamento comedy? Farà bene ai due show la domenica sera (slot orario che dopo la fine di Desperate Housewives non ha mai soddisfatto le aspettative di rete)? Sperando che questo esperimento possa portare nuova linfa vitale ai tre show sopra citati, non possiamo fare altro che sperare in una sorte migliore per questi tre prodotti buoni, ma poco apprezzati.

Fonte:  TVguide