Dopo l’episodio “Letters of Transit”, che ha fatto da anteprima per la nuova stagione “distopica” di Fringe, la curiosità di sapere cosa sia successo e cosa succederà nel 2036 è alle stelle. Joshua Jackson rivela qualcosa, ma non troppo come sempre, in una serie di piccole dichiarazioni.

“Sarà un grande momento di ricongiungimento familiare. E’ un’idea leggermente diversa da quel che potete prevedere.  Succede piuttosto velocemente dall’inizio della stagione ed è più passionale di quanto vi possiate immaginare. Al tempo stesso, non è l’incontro che vi aspettate.”

Il produttore J.H. Wyman ci assicura poi che gli eventi che precedono l’arrivo degli Osservatori non sono e non saranno dimenticati. Anzi, questi eventi ci aiuteranno a capire meglio quali motivi ci sono dietro alle azioni di taluni e altri personaggi. Per quanto riguarda il gran finale, il produttore ha dichiarato che vuole che sia al tempo stesso aperto e conclusivo, lasciando alcuni quesiti aperti e rispondendo al tempo stesso agli interrogativi che ci portiamo dietro da diverse stagioni.

Come pensate che sarà? L’idea di un conflitto contro gli Osservatori è adatto per l’ultima stagione di questo telefilm? Sia che siate fra quelli che credono che sia solo l’ultima risorsa di un team che non sa più cosa inventarsi, o fra quelli che credono che sia l’ultima di una serie di ottime idee, fatevi sentire. Noi intanto vi lasciamo con il promo esteso, proiettato al Comic-Con, che serve un po’ a ricordarci cosa è successo e a farci capire anche cosa ci aspetta:

 

Fonti:

http://blastr.com