Eccoci con un altro aperitivo. Questa volta parliamo di un nuovo drama targato NBC e ideato da David Schulner. Do No Harm fa il suo debutto il 31 Gennaio 2013 sugli schermi americani. Se volete saperne di più, continuate a leggere!
TRAMA: L’eccellente neurochirurgo Jason Cole (Steven Pasquale) è afflitto da un disturbo da personalità multipla che lo costringe ogni sera, alle 8:25, a dover assumere farmaci per costringere il suo alter ego a non prendere il sopravvento; alter ego che, sistematicamente, ogni mattina alle 8:25 scompare, restituendo la propria vita e il proprio corpo al dottore. Ian Price, l’ater ego, cinico e amorale all’opposto del famoso neurochirurgo, diventa immune al farmaco che mette K.O. Jason e riesce a riprendere il possesso del suo corpo, mettendo in pericolo la brillante carriera di Jason nonchè la sua vita sentimentale; infatti Ian cerca di sedurre la giovane dottoressa Lena Solis (Alana de la Garza) ma, finendo col spaventarla a morte e essendo lei all’oscuro della situazione, vuole allontarsi da quel ragazzo che finora l’aveva sempre respinta per paura di farle del male.
LA PRIMA IMPRESSIONE: I primi minuti del pilot ci danno subito l’idea di quello che succederà. La storia fila spedita e racconta fin dall’inizio la problematica del dottor Cole che, ormai abituato, è solito farsi “prescrivere” una sorta di droga che lo mette K.O. per tutta la notte. Se in un primo momento si può pensare che più che un drama sia una serie alla House, con pazienti difficili e difficili operazioni chirurgiche, ci si ricrede quasi subito quando la storia vira totalmente sulla vita di Jason e di Ian, lasciando intendere che ci sia stato un passato ben peggiore e che le vicissitudini con la dottoressa Solis siano solo la punta dell’iceberg. Infatti, verso metà episodio, entra in scena una nuova donna. Nel momento in cui Jason realizza che Ian è immune al farmaco, egli chiama Olivia (Ruta Gedmintas) che, presumibilmente, era stata ferita da Ian-Jason tempo prima e la avverte che, per la sua incolumità, dovrebbe lasciare la città.
IL QUESITO: Il concept è interessante nonostante sia chiaro il forte riferimento al celeberrimo Dr. Jekyll e Mr. Hyde e, forse, può risultare banale e noioso. La storia per ora non ha nulla di eclatante o di spaventoso che, in qualche modo, tenga la maggior parte degli spettatori incollati alla televisione, e pochi sono gli elementi che invogliano a guardare il prossimo episodio. Ciononostante, quello che più incuriosisce è la storia precedente con la bella Olivia, il perché sia così spaventata da Ian e il perché abbia chiamato il figlio proprio Cole… Tutti elementi che, col prossimo episodio, possono trovare risposta.
IL VERDETTO: Il pilot non è del tutto intrigante e non prende particolarmente (se non contiamo il bell’aspetto del protagonista!). La storia è interessante ma a tratti un po’ noiosa e già vista e rivista. La speranza è che il prossimo episodio faccia rimanere col fiato sospeso lo spettatore, costringendolo a chiedersi il perché Jason sia Ian e viceversa, e cosa avrà mai fatto a Olivia per terrorizzarla così. In ogni caso, merita la visione per ora, se non altro per curiosità di come possano far evolvere una storia largamente usata e abusata come Jekyll e Hyde e renderla moderna e accattivante.
Come al solito, il promo e la preview di Do No Harm!
Edel Jungfrau
Ultimi post di Edel Jungfrau (vedi tutti)
- Mini guida ai documentari Netflix (attualità, politica, vita in prigione) - 5 Gennaio 2021
- Kidding: il fragile sorriso della depressione - 4 Febbraio 2020
- The New Pope – episodi 1 e 2: e pur si muove! - 23 Gennaio 2020