Da tempo malato di Parkinson, il maggiore Winters è deceduto il 2 gennaio 2011, nella valle del Susquehanna in Pennsylvania.

Richard D. Winters, veterano della seconda guerra mondiale, è morto.
Se avete guardato la miniserie, avete letto il libro dello storico statunitense Stephen Edward Ambrose sulle gesta della Compagnia Easy che ha ispirato la miniserie o visto vari documentari… allora sapete che Winters è stato un tranquillo, altruista, estremamente dignitoso uomo nonché il modello stesso di quella che Tom Brokaw (giornalista Americano) descrisse come “The Greatest Generation”.

Winters è stato interpretato da Damian Lewis nella serie televisiva Band of Brothers. E’ stato un ufficiale dell'Esercito statunitense che assunse il comando prima del 2º Plotone e poi della Compagnia Easy, 2º Battaglione, 506º PIR della 101ª Divisione Aviotrasportata durante la Seconda guerra mondiale.
Diede il suo contributo a numerose operazioni durante il conflitto, quali l'Operazione Overlord e l'Operazione Market Garden, oltre ad aver combattuto nella Battaglia delle Ardenne nella quale le truppe alleate bloccarono l'ultima offensiva sul fronte occidentale della Germania Nazista.

Come da lui richiesto il funerale si è svolto in forma privata l'8 gennaio 2011, tuttavia la famiglia ha annunciato l'intenzione di voler tenere una cerimonia commemorativa pubblica.

Seguono ora tre clip: una che coinvolge i membri reali della Easy Company (è il primo uomo che parla), uno con Lewis alla fine dell'episodio D-Day di "Band of Brothers" e uno della ricreazione dell’assalto a Brécourt Manor (6 Giugno 1944) contro truppe tedesche posizionate a sud di Utah Beach, durante le prime fasi dello sbarco in Normandia.

Quando la gente gli chiedeva se si considerava un eroe, gli piaceva rispondere riportando un passaggio di una lettera scritta da un suo compagno della seconda guerra mondiale, il sergente Mike Ranney, «No, ma ho combattuto con una compagnia di eroi…»

Fonte: hitfix.com e una spruzzata di Wikipedia.