Che Nathan Fillion sia Rick Castle non ci piove, ma per tutti i suoi fan di vecchia data Nathan Fillion è Mal Reynolds, l’intramontabile capitano della Serenity in Firefly, dopo svariati riferimenti alla serie cult di Joss Whedon ora è tempo di una guest star.

Siete impazienti di sapere chi è? Non farò riferimenti altrimenti capireste subito, prima di rivelarvi la guest star ecco una carrellata dei riferimenti a Firefly che possiamo trovare in Castle.

2×04 “Fool Me Once”
Castle indossa dei guanti di lattice azzurri e muove velocemente le dita, guardatelo qui:

“Two by two, hands of blue”, il nome River Tam dovrebbe spiegare tutto, ve lo ricordate?

2×06 “Vampire Weekend”
Per questo non servono commenti

2×18 “Boom!”
Io miravo alla testa!

3×09 “Close Encounters of the Murderous Kind”
Cinese, ma stavolta niente imprecazioni

3×14 “Lucky Stiff”
Kate dice “I like to feel shiny”, una parola usata abbondantemente nella serie, specialmente da Kaylee

Castle 3×16 “Setup”
Serenity, più riferimento di così…

Li conoscevate già tutti? D’accordo, d’accordo, veniamo alla guest star, si tratta dell’unico impeccabile eroe di “Firefly”, l’unico altruista al 100%, che ruba al ricco per dare al povero. State già sorridendo? Alla canzone arriviamo dopo, partiamo dal nome. Si tratta ovviamente di Adam Baldwin, che in Firefly aveva il mascolino nome di Jayne, quindi deve rifarsi in Castle con un fantastico “Ethan Slaughter” (Ethan Massacro), questo personaggio, stando a TV Guide sarà un poliziotto duro dell’unità che si occupa delle bande criminali, passerà al nostro scrittore\detective preferito un caso che Castle vuole seguire a tutti i costi. Durante le indagini Slaughter mostrerà a Castle un lato più sporco del lavoro del poliziotto che lo obbliga a riconsiderare ciò che è disposto a fare pur di chiudere un caso.

Non vedete l’ora di ritrovare Baldwin sul vostro schermo? Nell’attesa ecco la canzone che tutti i fan di Firefly aspettavano, The Man They Call Jayne!

P.s. nel video originale la faccia di Simon è impagabile, ma qui l’audio è nettamente superiore.

fonti:

• blastr
• Kithica’s Blog