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Emmy 2014: il punto della situazione

Mancano solo pochi mesi alla 66esima edizione dei Primetime Emmy Awards. Raccogliamo in questo articolo news, rumor e speculazioni. Tra queste lo spostamento di Orange is the New Black e la situazione di True Detective.

Emmy award

La cerimonia del più importante premio televisivo a livello internazionale si svolgerà il pomeriggio di lunedì 25 agosto (in Italia sarà la notte tra lunedì e martedì, inizio h 2.00) al Nokia Theatre di Los Angeles. Rispetto all’anno scorso la data è stata anticipata di un mese, e il giorno è stato spostato da domenica a lunedì per evitare contrasti con il Sunday Night Football.

Una delle più importanti notizie uscite di recente dal punto di vista organizzativo è la divisione della categoria “miglior miniserie / film TV”. L’Academy of Television Arts & Sciences ha deciso infatti di tornare al formato pre-2011, istituendo nuovamente i due premi “miglior miniserie” e “miglior film TV”. Tutti gli altri riconoscimenti miniserie/film rimarranno invece fusi.

In questa categoria vedremo anche un aumento di nomination: infatti i registi, gli scrittori e gli attori che verranno nominati per le miniserie/film saranno sei (e non più cinque). Causa di ciò è il cambiamento del sistema di voto: da quest’anno ogni votante, al posto di scegliere un singolo candidato, darà un voto a tutti i concorrenti e il candidato con il punteggio più alto vincerà il premio. Questo nuovo sistema sarà sicuramente attuato per la categoria miniserie/film, ed è parecchio probabile che verrà esteso anche alle categorie dei drama e delle comedy, di conseguenza non è da escludere che anche in questi due premi ci sia un aumento di nomination.

 

Emmy - OITNB

Per presentare i candidati i network hanno tempo fino a maggio, ma, nonostante ciò, è ormai uscita un’importante notizia: Netflix ha di recente dichiarato che Orange is the New Black quest’anno concorrerà nella categoria delle comedy. Essendo un prodotto che viaggia nel mezzo tra le due categorie (a parer mio la parte drama è molto più evidente), può essere presentato in entrambe, sta al network scegliere. Orange is the New Black aveva già provato l’anno scorso ad entrare in qualche nomination come drama, ma l’alta concorrenza gliel’aveva impedito. La serie Netflix, se mantiene la stessa qualità della prima stagione, dopo questo cambiamento ha parecchie chance di essere nominata, anzi, potrebbe essere la serie che finalmente annullerà la predominanza di Modern Family nel premio di “miglior comedy”. Anche l’attrice protagonista Taylor Schilling ha delle buone probabilità di entrare nelle nomination, considerando anche l’assenza di Laura Dern (Enlightened) e Tina Fey (30 Rock). Se vuole puntare alla vittoria, invece, la Schilling dovrà vedersela molto probabilmente con Julia Louis-Dreyfus (Veep), che proverà ad arrivare alla sua terza vittoria consecutiva.
Netflix grazie a questo spostamento può evitare di vedere le sue due serie di maggior successo scontrarsi una contro l’altra nella stessa categoria, e puntare, con House of Cards nei drama e Orange is the New Black nelle comedy, ad un maggior numero totale di nomination. Il network ha giustificato questa svolta dichiarando “La visione di Jenji è inflessibile, lo show tratta di problemi reali, ma lo fa attraverso l’uso di comicità. Orange is the New Black unisce unicamente comedy e drama nei suoi episodi e si ribella alle categorizzazioni standard”.

 

Una serie che, per quanto riguarda gli Emmy, farà molto parlare di sé nelle prossime settimane è True Detective. Per il nuovo drama HBO, considerato il suo livello qualitativo, delle candidature sono molto probabili. Ma in quale categoria? True Detective è una serie antologica (ogni stagione ha una storia a sé, con diverse ambientazioni e diversi interpreti), e di conseguenza ha diritto di entrare in due categorie: quella dei drama e quella delle miniserie. Come abbiamo visto per Orange is the New Black, è il network a decidere dove presentare le proprie serie, la HBO in merito non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione.
Candidare la serie nella categoria delle miniserie potrebbe essere la scelta più saggia, la concorrenza non è molto agguerrita e True Detective potrebbe avere la vittoria in tasca per parecchi premi, tra i quali miglior miniserie, miglior attore protagonista e miglior regia.
Se invece il network dovesse decidere di presentare la serie nella categoria dei drama, True Detective dovrebbe competere con molti grandi avversari, tra i quali spicca Breaking Bad che si presenterà più forte che mai con i suoi ultimi otto episodi. La concorrenza spietatissima in questa categoria potrebbe mettere in difficoltà il drama HBO anche dove va più forte, il neo-vincitore dell’Oscar Matthew McConaughey dovrebbe scontrarsi con attori del calibro di Bryan Cranston, Jon Hamm e Kevin Spacey, la regia di Cary Fukunaga e la sceneggiatura di Nic Pizzolatto andranno contro quelle di serie come Breaking Bad e House of Cards.

Emmy - Attore protagonista

Se True Detective verrà candidato nelle categoria dei drama, lo scontro per il premio come miglior attore protagonista sarà durissimo. Scegliere tra le interpretazioni di Matthew McConaughey e Bryan Cranston potrebbe essere molto difficile per la giuria.

In quest’ultimo paragrafo ci sono ovviamente solo speculazioni. Ne ho voluto parlare semplicemente perché la questione di True Detective rendeva dubbiose molte persone. Spero di aver chiarificato bene le possibilità che ha la serie per questa premiazione. Tutto quello che ci resta da fare ora è attendere notizie dalla HBO, e successivamente aspettare le nomination.

 

È forse un po’ troppo presto per parlare di questo evento, molte stagioni devono andare ancora in onda, ma noi di ItaSA ci teniamo ad aggiornarvi in continuazione. Aspettatevi dunque nel corso dei prossimi mesi altri articoli pieni di notizie sugli Emmy 2014.

Luigi Dalena


Fonti: hollywoodreporter.com; ew.com; tvline.com

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Luigi Dalena

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Producer pubblicitario. Blogger itasiano dal 2013. Maniaco dell'ordine e dell'organizzazione. Appassionato di videogiochi, tecnologia, astronomia, cinema e soprattutto serie TV. Apprezzo qualsiasi genere, ma ho un debole per sci-fi e fantasy. Una volta guardavo di tutto, ma poi ho lentamente ristretto i miei gusti spostandomi quasi esclusivamente sulle serie britanniche e sulle cable statunitensi. Più sono brevi, meglio è.
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