È parecchio ormai che Lindelof e Cuse ci ripetono che avere avuto una data finale è stato fondamentale per Lost, questo potrebbe accadere anche a Fringe.

A Pasadena (CA) J.J. Abrams ha detto proprio questo:
"Come con Lost non siamo arrivati a un punto fermo fino alla terza stagione, quando ci siamo detti Ok, dobbiamo capire quando arriveremo al giro di boa, e credo sia qualcosa che… se saremo abbastanza fortunati da continuare ad andare in onda, penso davvero che a un certo punto sarebbe una mossa molto intelligente iniziare a dire Ok, vediamo un po'… capiamo qual è questa data per capire in sostanza… quanto si deve tirare avanti le cose.".

Fringe è a metà della seconda stagione e ha già messo in piedi un universo fantascientifico che alcuni paragonano già a quello di Lost come complessità, ma Abrams ha detto che è troppo presto per dire se Fringe avrà una vita di 6 anni "Non ancora", ha detto.
L'idea di un finale prestabilito è allettante in effetti, così si evita di andare avanti in modo indefinito, chi seguiva X-Files ha sicuramente presente il significato di "in modo indefinito". A Lost il punto fermo sicuramente ha giovato ("Exposé" vi dice niente?), speriamo bene.

J.J. ha voluto fare una piccola anticipazione riguardante William Bell Leonard Nimoy: "Penso ci sia una possibilità che ritorni".
La seconda stagione ha visto un'accelerazione di alcune trame, ha aggiunto: "specialmente la storia di Walter e Peter, ma sicuramente anche… per quanto riguarda Oilvia, penso ci siano alcune cose che veramente volevamo tirare più per le lunghe ma che poi abbiamo anticipato".

"Penso che ci siano altre cose… di cui abbiamo parlato… la storia sul suo patrigno… quindi penso ci siano un sacco di… opportunità per il dove si andrà dopo questa stagione, e voglio puntare alto ed essere ottimista. Credo che ci sia ancora molta strada da fare, ma penso… che la serie… abbia trovato una specie di ritmo, e sono molto orgoglioso di ciò che ne stiamo facendo."

fonte: http://scifiwire.com/