Black Sails è il primo progetto televisivo di Michael Bay (Transformers, Armageddon, The Rock), ispirato al libro L’Isola del Tesoro di Robert Louis Stevenson. La serie è già stata rinnovata per una seconda stagione.
Capitan Flint, interpretato da Toby Stephens
TRAMA: Capitan Flint (interpretato da Toby Stephens, Vexed, 007 La Morte Può Attendere), il più brillante e temuto capitano dei pirati della sua epoca, arruola nella sua ciurma un giovane pirata: John Silver, interpretato da Luke Arnold (Rush, Broken Hill). Silver ha rubato una mappa del tesoro ad un galeone della Corona Spagnola e tale tesoro interessa anche a Flint. Inoltre insieme lotteranno contro la Marina Reale Britannica per la sopravvivenza dell’isola chiamata New Providence, il paradiso criminale più conosciuto dell’epoca, pieno di pirati, prostitute, ladri e cercatori di fortuna. Avversario di Capitan Flint è Capitan Charles Vane (interpretato da Zach McGowan, Shameless). Capo delle operazioni di contrabbando di New Providence è Eleanor Guthrie (interpretata da Hannah New, Maleficent), una donna giovane e determinata. Altro personaggio importante è Max (interpretata da Jessica Parker Kennedy, The Secret Circle, 50/50, In Time), una giovane prostituta capace di vedere il lato oscuro di New Providence.
LA PRIMA IMPRESSIONE: il pilot è realizzato decisamente bene, nel tipico stile Starz: scene crude e scene di nudo, ma il realismo in questo senso non è pedissequamente e continuamente ricercato. Ovviamente grande spazio a Capitan Flint e alla sua fissa di trovare un tesoro perduto che sta inseguendo da tanto, troppo tempo. La ciurma comincia a dubitare di lui: la tensione nell’equipaggio viene infine sciolta con un duello la cui risoluzione nasconde un sotterfugio. A proposito di azione e combattimenti, li possiamo trovare concentrati all’inizio e alla fine dell’episodio, ed entrambi sono molto ben realizzati. L’isola di New Providence (e la città di Nassau) sono esattamente come te le aspetti: un covo di pirati, prostitute (tra le quali troviamo Max, che incrocerà la strada del giovane John Silver) ed opportunisti di bassa lega, pronti a tradirti appena possibile (principalmente per garantirsi la sopravvivenza). In questo casino c’è però Eleanor, donna dura e carismatica, rispettata da moltissimi pirati; sta cercando di portare un po’ di civiltà in quel covo di malviventi, ma il percorso è lungo ed arduo. La trama si arricchisce anche per la presenza dell’acerrimo nemico di Flint, Capitan Vane, uomo senza alcuno scrupolo e sicuramente interessato a trovare il tesoro inseguito dall’avversario.
Eleanor Guthrie, interpretata da Hannah New
IL QUESITO: sicuramente molti storceranno il naso per alcune inesattezze storiche, per i costumi non propriamente dell’epoca e per qualche realizzazione di CGI non perfetta. Ma bisogna davvero soffermarsi su questi elementi, oppure passarci sopra e godersi la trama (e le relative sotto-trame) che sembrano molto interessanti? L’importante, come sempre, è che non si esageri con inesattezze o strafalcioni storici, mentre per la CGI si può comunque chiudere un occhio.
IL VERDETTO: se vi è piaciuto il libro L’Isola del Tesoro, finirete per amare questa serie: la combinazione di personaggi del libro (Capitan Flint, John Silver, Billy Bones) con pirati realmente esistiti (Charles Vane, Calico Jack Rackham) è ottima. Michael Bay è sinonimo di azione (ed esplosioni), anche se sembra non aver esagerato: infatti c’è un giusto mix di storia, approfondimento dei personaggi (non tutti ancora) ed azione vera e propria. L’ambientazione a Nassau è stata una scelta azzeccata, riflette molto la reale storia piratesca di New Providence del tempo. Menzione speciale per la colonna sonora: Bear McCreary si è superato ancora una volta, con una colonna sonora capace di sottolineare e far risaltare ogni singolo momento dell’episodio. Il mio consiglio è di dare alla serie un’occasione, visto e considerato che Starz ci sta scommettendo sopra molto: ricordo, infatti, che Black Sails è già stata rinnovata per una seconda stagione senza neanche aver atteso il riscontro del pubblico sul pilot. Probabilmente è un grosso azzardo, ma secondo me potrebbe rivelarsi un azzardo vincente.
La serie debutterà ufficialmente sabato 25 gennaio su Starz, ma trovate già i sottotitoli qui su ItaSA!
Per finire, un promo!
Marco Quargentan
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