Qualcuno avrà già visto i sub in home, ma per chi si è perso questa new entry ecco a voi una nuova produzione francese: Les Revenants.
TRAMA: Un ponte. Una diga. Un pullman di scolari sbanda e cade giù dal dirupo. Così inizia il primo episodio del nuovo mystery drama francese creato da Fabrice Gobert, andato in onda su Canal+. La storia è incentrata su alcuni personaggi che misteriosamente ritornano dall’aldilà a distanza di quattro anni dal terribile incidente. La prima a tornare è Camille (Yara Pilartz) che, ignara dell’accaduto, torna a casa dalla mamma scusandosi per il ritardo. Camille non è invecchiata di un giorno, cosa che non si può dire della sorella gemella che, quel giorno di quattro anni prima, aveva finto di star male per non andare in gita. Altri personaggi inquietanti sembrano “tornare”: Simon, (Pierre Perrier) giovane e belloccio, va a cercare la fidanzata che sta per sposarsi con un altro, mentre un ancora più inquietante piccolo Victor segue la giovane infermiera Julie (Céline Sallette) fino a casa e, inspiegabilmente, vuole stare solo con lei.
LA PRIMA IMPRESSIONE: Molto buona. La storia fa presa fin da subito col pullman carico di bambini che cade giù dal dirupo e con i “revenants” totalmente all’oscuro del tempo passato e dell’accaduto. Fin dall’inizio ci si chiede nervosamente il perchè queste persone ritornino, il come siano ritornate e per quale motivo non siano invecchiate di un giorno rispetto agli abitanti del paesino. Non si può fare a meno di rimanere sulle spine tutto il tempo e chiedersi come andrà a finire. Questo è evidentemente il successo di un mistery drama e, infatti, la nuova produzione francese ha ricevuto un grandissimo consenso, dal momento che il primo episodio è stato visto da 1,4 milioni di spettatori. E per una serie di questo genere non è poco, soprattutto se contiamo che le serie tv francesi vertono prevalentemente sui crime e i polizieschi.
IL QUESITO: Per ora gli episodi in programma per la prima stagione sono otto (di cui già tre trasmessi in Francia e sottotitolati da ItaSA, e potrete trovare i sub qui) e, se la storia evolverà in maniera solida, si potrebbe sperare in un buon seguito.
IL VERDETTO: Inquietante. Misterioso. Dall’atmosfera degna di un qualsiasi telefilm di stampo americano, Les Revenants non ha davvero nulla da invidiare alle serie d’oltreoceano. Sicuramente degna di essere seguita fino alla fine.
In attesa di scoprire i nuovi misteri di Les Revenants, come al solito, eccovi il promo!
Edel Jungfrau
Ultimi post di Edel Jungfrau (vedi tutti)
- Mini guida ai documentari Netflix (attualità, politica, vita in prigione) - 5 Gennaio 2021
- Kidding: il fragile sorriso della depressione - 4 Febbraio 2020
- The New Pope – episodi 1 e 2: e pur si muove! - 23 Gennaio 2020