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Gli Aperitivi: Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.

Una delle serie più attese degli ultimi anni, firmata Marvel e soprattutto Joss Whedon e targata ABC. Ecco a voi Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.

TRAMA: Clark Gregg riprende il ruolo dell’Agente Phil Coulson (dai film della Marvel), con l’obiettivo di assemblare una piccola ed altamente selezionata squadra di agenti per lo S.H.I.E.L.D., un’organizzazione segreta che ha lo scopo di proteggere il mondo. Insieme indagheranno tutte le cose sconosciute e strane che si verificano in tutto il globo, proteggendo le persone ordinarie dai poteri straordinari. La squadra di Coulson include l’Agente Grant Ward (Brett Dalton), perfettamente addestrato nel combattimento e nello spionaggio; l’Agente Melinda May (Ming-Na Wen), pilota di grande esperienza e ottima combattente in arti marziali; l’Agente Leo Fitz (Iain de Caestecker), brillante ingegnere; e l’Agente Jemma Simmons (Elizabeth Henstridge), una genio della biochimica. Si unirà a loro la nuova recluta Skye (Chloe Bennet), hacker di talento.

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LA PRIMA IMPRESSIONE: ottimo pilot, dal ritmo né troppo veloce né troppo lento, con momenti divertenti ed altri profondi, ben equilibrato tra la presentazione degli agenti e il caso della settimana. La storia si riaggancia perfettamente al film degli Avengers e all’ultimo Iron Man. Guest star d’eccezione sono Cobie Smulders, che riprende il ruolo dell’Agente Maria Hill, e J. August Richards, nel ruolo di Mike Peterson, un padre normale che si sottopone ad un esperimento per poter riavere indietro la sua vita. La squadra messa insieme dall’Agente Coulson è decisamente variegata e ben assortita. L’Agente May e l’agente Ward appaiono professionisti dediti al loro lavoro con serietà e difficilmente mostrano i loro sentimenti ai compagni di squadra. Mentre l’Agente Fitz e l’Agente Simmons sono quasi all’opposto, molto estroversi, si eccitano per qualsiasi cosa riguardi il loro lavoro e lo danno a vedere ogni singola volta formando una coppia di cervelloni di notevole caratura. Infine è particolarmente azzeccata ed interessante l’introduzione e il reclutamento di Skye, hacker molto capace e sexy; sono sicuro che aggiungerà un po’ di pepe alla storia. I misteri che ci vengono presentati sono già molti: cosa è realmente successo all’Agente Coulson? Perché l’Agente May si era ritirata dal servizio attivo sul campo? Qual è la storia di Skye? Chi c’è dietro la dottoressa che ha condotto l’esperimento su Mike Peterson?

IL QUESITO: il rischio di una serie come questa è di mostrare cose già viste da altre parti ed in altre serie di fantascienza (e quindi di annoiare). Ma non bisogna dare la colpa agli autori: da un lato si ispireranno all’universo Marvel, dall’altro cercheranno delle novità che un genere come la fantascienza difficilmente ci può presentare al giorno d’oggi. L’abilità degli autori nel rendere interessanti i personaggi, nel reinventare le storie della Marvel a cui si ispireranno (senza modificarle troppo, ma comunque introducendo qualcosa di nuovo) e nel non scontentare i fan dei fumetti farà la differenza fra il successo ed il fallimento di questo progetto.

IL VERDETTO: la serie è di Joss Whedon e si nota subito. Si punta l’attenzione sui personaggi, il loro sviluppo, il loro cercare quel qualcosa in più dentro loro stessi che li renda umani e li migliori ogni giorno che passa. Emblematico da questo punto di vista il discorso (presente alla fine del pilot) di Mike Peterson all’Agente Coulson. C’è la lotta fra bene e male; la squadra di Coulson, un insieme di persone completamente diverse fra loro che lottano per una giusta causa e un nemico per ora sconosciuto, di cui abbiamo avuto un primo assaggio con la misteriosa dottoressa. Aspettiamoci inoltre un arco narrativo che ricopre l’intera stagione, e che sarà in qualche modo legato al ritorno dell’Agente Coulson e all’organizzazione misteriosa dietro la dottoressa. I fan di Whedon e/o i fan della Marvel non possono non dare un’occasione a questa serie. Io sono fan di entrambi, quindi per me è decisamente promossa e spero venga fatto un bel lavoro sui personaggi (Whedon in questo è maestro) e che vengano introdotte delle novità, anche piccole.

La serie ha debuttato ufficialmente martedì 24 settembre su ABC. Trovate già i sottotitoli qui su Itasa!

Per finire, un promo!

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Marco Quargentan

Itasiano da ottobre 2008 grazie ad House MD e Lost. Blogger e Moderatore da giugno 2013 grazie a Game of Thrones, Traduttore da giugno 2015. Informatico di "professione", sassofonista per caso, appassionato di basket, player spasmodico della serie Legend of Zelda, lettore compulsivo di JRR Tolkien e GRR Martin (entrambi before it was cool), drogato seriale. Non chiedetemi la mia serie preferita, non saprei scegliere fra quelle che adoro.
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