HBO

Gli Aperitivi: Vinyl

Anni ’70, New York, sesso, droga & rock n’ roll. Italiansubs è lieta di presentarvi Vinyl, la nuova hit targata HBO.

If I don’t get some shelter…oh yeah, I’m gonna fade away.

TRAMA E INFORMAZIONI:

La frase qui sopra fa parte della canzone dei Rolling Stones Gimme Shelter, contenuta nell’album Let it Bleed del 1969. È anche lo stato d’animo in cui si trova Richie Finestra (Bobby Cannavale), proprietario di una casa discografica in crisi il quale, in preda all’ennesima dose di cocaina, sta per chiamare un detective della omicidi. Proprio in questo momento, nell’ambiente riecheggiano i New York Dolls e probabilmente Finestra crede che non tutto sia perduto.

Tra il cast oltre al già citato Bobby Cannavale vi troviamo Olivia Wilde, Ray Romano, Max Casella, P. J. Byrne e Paul Ben-Victor. Vinyl è una serie che va in onda sul network HBO la domenica (da noi alle prime ore del lunedì). Creata e prodotta da Mick Jagger, Martin Scorsese, Rich Cohen, Terence Winter. Il pilot della serie è stato diretto da Martin Scorsese, che ha confermato la sua disponibilità a girare altri episodi della serie.

IMPRESSIONI SUL PILOT:

HBO-Vinyl-1Richie FinestraLa serie è un vero e proprio viaggio nel passato. L’ambientazione ti conquista subito e i personaggi ti travolgono in un vortice di emozioni che solo Martin Scorsese riesce a dare, insieme alla colonna sonora che la fa da padrona. L’intera durata del pilot è un breve excursus di brani rock e blues che coinvolgono lo spettatore fino all’ultima nota; qui si nota senz’altro la mano del frontman dei Rolling Stones, Mick Jagger. Una particolarità che apprezzo è il rendere disponibile la colonna sonora via Spotify (per gli interessati il link del profilo Vinyl on HBO). Lo show non si concentra sulla musica, ma sul business visto e percepito da Martin Scorsese sotto qualsiasi punto di vista. Non è il suo primo lavoro di questo tipo: vi ricordo ad esempio Quei Bravi Ragazzi, The Departed, The Wolf of Wall Street e via dicendo.

Finestra sembra provenga dal film Quei bravi ragazzi: il classico italo-americano (stereotipato? Ai posteri l’ardua sentenza) che ascoltando The World is Yours si rende conto dell’impero che ha creato e della montagna di soldi su cui si potrà sedere una volta che l’acquisizione della American Century sarà cosa fatta. Le due ore si fanno sentire e lo sviluppo della trama è molto lento, ho apprezzato il modo con cui è stato realizzato l’episodio però: i flashback e gli inside-flashback sono un grande punto a favore della narrazione. Se a prima vista può sembrare spezzettata in realtà, a mente fredda, così non è. Tali espedienti narrativi ci portano a un Finestra alle prime armi, e servono a mostrarci la doppia personalità del personaggio: un amante della musica in ogni salsa che ha l’orecchio d’oro e la lingua d’argento ma che davanti al denaro mette in secondo piano la propria passione. Del resto, pecunia non olet. Tuttavia, sembra che si renda conto che la vita che gli si prospetta davanti non gli piaccia, anche a causa di certi eventi che avvengono nell’episodio. Emblematica è la scena dove suona la chitarra di Bo Diddley, in preda alla nebbia alcolica dovuta al Chivas Regal. Raro momento di debolezza del protagonista, ma probabilmente non sarà l’unico. La recitazione coinvolge lo spettatore ed era prevedibile, considerando il livello del cast con Cannavale che veste i panni del classico anti-eroe. Lo spettatore si diverte, vedendo come manda avanti la sua azienda, come ha fatto per il grande Ari Gold (Jeremy Piven) nella serie Entourage. Ho notato però tante somiglianze con il personaggio di Don Draper (Jon Hamm), come gli eventi storici di una New York del passato che coinvolgono e cambiano le persone che ci vivono. L’episodio pilota mi è chiaramente piaciuto, il potenziale della serie è pressoché illimitato e sono curioso di vedere cosa ne verrà fuori. Citando Stefano Pistolini del magazine IL, “Il risultato è pura pornografia pop, e per questo lo vedremo tutti”.

IL TRAILER 


Qui trovate il promo sottotitolato da Italiansubs.
E qui il link ai sottotitoli della serie. Controllate sempre la pagina del blog per trovare recensioni come questa, ma non solo! Fateci sapere cosa ne pensate con un commento. Un saluto!

Francesco M. Conte

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Francesco M. Conte

Studente di Economia e Finanza (quella brutta e cattiva) e credo nel potere delle lobby. Ho scoperto Italiansubs grazie a Chuck, la mia prima vera serie televisiva. Appassionato di sport, cinema e serie TV. Adoro i drama, più lenti e contorti sono meglio è. Venero Quentin Tarantino, Martin Scorsese e Kevin Spacey.
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