Tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana…. Star Wars: Underworld! 

Il produttore Rick McCallum durante un intervista a IGN ha finalmente confermato per la gioia di grandi e piccini, che il progetto di una serie tv live-action basata sul franchise di George Lucas è in fase di sviluppo, anche se embrionale, e prenderà il titolo di Star Wars: Underworld. Se il progetto per il piccolo schermo riceverà infatti tutti i via libera del caso, parlerà degli ancora cinematograficamente inesplorati 20 anni che intercorrono tra l’Episodio III La Vendetta dei Sith e l’Episodio IV Una Nuova Speranza.

McCallum ha dichiarato: “Gli script per il nuovo show sono senza tempo, perché si svolgono in quel periodo di 20 anni tra l’Episodio III e l’Episodio IV, in cui Luke sta crescendo – anche se la serie non riguarderà la vita di Luke. ”

Il titolo anticipa già in parte le possibili storie che la serie tv andrà a raccontare. Tra le melodiche sinfonie della Cantina Band e i cacciatori di taglie, questa volta a salvarci da guai non saranno i poteri Jedi, ma bensì la fedelissima pistola blaster sotto il tavolo e qualche trucchetto da contrabbandiere. La serie avrà come principale elemento di narrazione i criminali, le bande e tutto ciò che sta appunto “sotto il mondo” e la malavita.

Tuttavia, (lo so cari lettori, sono il blogger dei mille ma) McCallum ha espresso grosse preoccupazioni per i relativi finanziamenti: “E ‘davvero dura perché stiamo cercando di produrre in un’ora quello che veniva prodotto per un film di due ore con la stessa quantità di effetti e tecnologia. In più dobbiamo farlo ogni settimana cercando di restare su un budget di 5 milioni di dollari.”

Oltre ai soldi, un ulteriore problema che intralcia la realizzazione di Underworld è quella di trovare un network adeguato. HBO secondo McCallum è da scartare, perchè vorrebbe un maggior controllo sul progetto rispetto a quello che George Lucas è disposto a dare; Netflix e i canali via cavo di base sono anche una scelta da escludere a priori, perché non sarebbero in grado di soddisfare l’enorme audience che Lucas si aspetta da un opera derivata da Star Wars, mentre le altre reti hanno il brutto vizio di cancellare immediatamente lo show in caso di rating basso, allontanando così i possibili investitori.

Che la forza sia con voi, emh volevo dire rimanete sintonizzati per altre indiscrezioni!

Fonte: radiotimes.com