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Nuove serie in partenza a gennaio 2020 (seconda parte)

Rieccoci con un nuovo articolo sulle serie in uscita nella seconda metà del mese. Avete già letto la prima parte?

Little America – 17 gennaio

È una serie antologica di 8 episodi da 30 minuti, disponibile su AppleTV+ e creata da Kumail Nanjiani ed Emily V. Gordon (marito e moglie e co-autori di The Big Sick), che si sono ispirati alle storie vere lette su Epic Magazine.

Ogni puntata è scritta da uno sceneggiatore diverso e racconta la vita di un immigrato negli Stati Uniti, i motivi che l’hanno spinto a partire, le sue paure e le aspettative, mescolando toni comici e drammatici. Come tutte le serie Apple, Little America è già stata rinnovata per una seconda stagione.

Il cast è ovviamente molto ricco, citiamo alcuni volti noti: Shaun Toub (Majid Javadi in Homeland), Zachary Quinto (Charlie Manx in NOS4A2), Haaz Sleiman (Ali in Jack Ryan), Sherilyn Fenn (Audrey Horne in Twin Peaks) e Conphidance (Okoye in American Gods).

Fonte: The Wrap

 

Diary of a Future President – 18 gennaio

È una teen comedy disponibile su Disney+, creata da Ilana Peña (sceneggiatrice di Crazy Ex-Girlfriend) e che vede Gina Rodriguez (Jane in Jane the Virgin) nel ruolo di produttrice, regista del primo episodio e guest star.

La protagonista è Elena (Tess Romero), una ragazzina di 12 anni di origine cubana, che aspira a diventare presidente degli Stati Uniti, ma dovrà prima superare l’adolescenza. Prime cotte, amicizie inscalfibili, litigi con la mamma (Selenis Leyva, Gloria Mendoza in Orange Is The New Black): è tutto raccontato nel diario segreto, che forse ispirerà la se stessa del futuro, interpretata da Gina Rodriguez.

Per chi sente la mancanza di Jane the Virgin, anche se non c’è Rogelio De La Vega.

Fonte: TV Line

 

Avenue 5 – 20 gennaio

È la nuova comedy di Armando Iannucci (Veep e The Thick of It), «ambientata nel futuro, per lo più nello Spazio», composta da 8 episodi da 30 minuti e trasmessa da HBO.

Un malfunzionamento del sistema manda fuori rotta un’astronave da crociera, la Avenue 5; si stima ci vogliano anni per fare ritorno sulla Terra e le scorte sono sufficienti solo per il mese di viaggio previsto. Il capitano Ryan Clark (Hugh Laurie, Gregory House in Dr. House) e il suo equipaggio devono fare il possibile per non scatenare il panico tra i passeggeri e far tornare tutti a casa sani e salvi. Chissà se il livello di incompetenza di questa astronave sarà sconcertante quanto quello dell’ufficio di Selina Meyer.

Il cast: Suzy Nakamura (Allison Park in Dr. Ken), Rebecca Front (Lady Whitworth in Poldark), Zach Woods (Gabe Lewis in The Office US), Nikki Amuka-Bird (Marsha in Gold Digger), Josh Gad (Bearclaw in New Girl) e Himesh Patel (Jack Malik nel film Yesterday).

Fonte: TV Line

 

Star Trek: Picard – 23 gennaio

A proposito di viaggi interplanetari, parliamo della serie fantascientifica di 10 episodi creata da Alex Kurtzman (produttore del franchise di Star Trek dal 2009), trasmessa da CBS All Access e già rinnovata per una seconda stagione.

Star Trek: Picard è ambientata 20 anni dopo gli eventi di Star Trek: Nemesis (il film del 2002) e, come si evince dal titolo, il protagonista è l’ex capitano della nave stellare Enterprise Jean-Luc Picard (Patrick Stewart, qui anche in veste di produttore), allontanatosi dalle avventure interstellari per rifugiarsi in Francia e gestire una vigna. Ma la galassia ha ancora bisogno di lui.

Chi c’è: Santiago Cabrera (Joseph Bachman in Big Little Lies), Michelle Hurd (Sheperd in Blindspot), Alison Pill (Maggie Jordan in The Newsroom) e Harry Treadaway (Brady Hartsfield in Mr. Mercedes).

In Italia possiamo vederla dal 23 gennaio su Prime Video.

Fonte: Deadline

The Stranger – 30 gennaio

È un thriller psicologico prodotto e diffuso da Netflix, basato sull’omonimo romanzo di Harlan Coben (showrunner di Safe, con Michael C. Hall) e scritto da Danny Brocklehurst (sceneggiatore di Shameless UK, Brassic e Safe).

Una sconosciuta rivela ad Adam Price (Richard Armitage, Daniel Miller in Berlin Station) un segreto che avrà un impatto devastante sulla sua vita apparentemente perfetta. Quanto sappiamo delle persone a noi più vicine? Cosa ci nascondono?

Nel cast: Siobhan Finneran (Sarah O’Brien in Downton Abbey), Anthony Head (Rupert Giles in Buffy) e Stephen Rea (Alexander Pope in Counterpart).

Fonte: Radio Times

Ragnarok – 31 gennaio

È un supernatural teen drama di 6 episodi, disponibile su Netflix e creato da Adam Price, showrunner del political drama Borgen.

Ragnarok è ambientato a Edda, un fittizio paesino norvegese, dove gli effetti del cambiamento climatico sembrano più catastrofici che in altri luoghi del mondo. Un gruppo di amici non ha dubbi: i disastri naturali che si stanno verificando non sono altro che un presagio dell’imminente Giorno del Giudizio, o del Ragnarok, secondo la mitologia norrena.

I fan di Skam riconosceranno David Stakston (Magnus Fossbakken) e Hermann Tømmeraas (Christopher Schistad).

Fonte: Deadline

Luna Nera – 31 gennaio

Concludiamo con una serie italiana distribuita da Netflix: Luna Nera è basata sull’omonima trilogia scritta da Tiziana Triana e pubblicata da Sonzogno. L’adattamento è stato curato dalle sceneggiatrici Francesca Manieri (Il miracolo) e Laura Paolucci (L’amica geniale), mentre le registe dei 6 episodi sono Francesca Comencini (Gomorra – La Serie), Susanna Nicchiarelli (Cosmonauta) e Paola Randi (Tito e gli alieni).

Siamo nell’Italia del XVII secolo, la giovane Ade (Nina Fotaras, Laura in Skam Italia), è costretta a fuggire perché accusata di stregoneria dal padre del suo amato Pietro, ma trova rifugio nel bosco, dove si nasconde un gruppo di donne sospettate di praticare la magia nera. I cacciatori di streghe, appoggiati dalla Chiesa, sono però decisi a sterminarle.

Astrid Meloni (Tutta la vita davanti), Federica Fracassi (Il capitale umano) e Manuela Mandracchia (Habemus Papam) completano il cast.

Fonte: Netflix


Fateci sapere nei commenti quali sono le serie che vedrete!

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mangi

Ex traduttrice e resyncher di Italiansubs. Cito continuamente dialoghi e scene di serie TV, ma nessuno coglie mai i riferimenti ¯\_(ツ)_/¯. Serie del cuore: Boris, The Killing e qualsiasi cosa abbia sceneggiato Phoebe Waller-Bridge.
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