17th Precinct

17th Precinct: Bidibi bodibi Moore

Quando uscì la notizia che Ron Moore si sarebbe dedicato ad un “Harry Potter per adulti” a molti scappò un sonoro frak, consci che questa nuova avventura professionale gli avrebbe impedito di lavorare a BSG: Blood & Chrome.

17h Precinct è ambientato nella fittizia e futuristica città di Excelsior, dove le leggi della scienza e le forze della natura sono piegate al volere della magia e del soprannaturale. In questo scenario si muovono i poliziotti del 17th Precinct impegnati a combattere il crimine con metodi non convenzionali, grazie ai loro poteri.

Il cast è di tutto rispetto e schiera tra le sue fila ben quattro attori provienti dai Battlestar Galactica e Caprica:

Jamie Bamber (Lee Adama) interpreta Caolan Longstreet, serio e meticoloso esperto della scena del crimine.
James Callis (Gaius Baltar) è John Bosson, detective della omicidi alla buona e poco avvezzo alle sfaticate. Il fatto che Bosson nello script venga chiaramente indicato come british ci fa presumere che anche questa volta Jamie Bamber dovrà rassegnarsi a parlare con accento americano come già è avvenuto in BSG.
Tricia Helfer (Number Six) nella veste – che molti sperano succinta – di Morgana Kurlansky è una necromante (equivalente magico del coroner) che si destreggia tra cadaveri, erbe, pozioni e incantesimi. Un ruolo perfetto per la Helfer che per l’occasione sfoggerà una capigliatura color castano scuro.

Direttamente da Caprica arriva invece Esai Morales (Joseph Adama) nel ruolo di Liam Butterfield, il secondo dell’investigatore capo Wilder Banks interpretato da Eamonn Walker di Oz e Kings.

Completano il cast Kristin Kreuk, in passato Lana Lang di Smallville, ma ora Susan Longstreet, moglie di Caolan e madre dei suoi due figli (buuu Ron io volevo Katee Sackhoff); Stockard Channing, indimenticata Betty Rizzo di Grease e in TV con The West Wing, che qui è la Detective della divisione rapine Mila Barkley; Matt Long di Mad Men come Jimmy Travers, giovane recluta del dipartimento.

Le riprese del pilot si sono concluse la scorsa settimana sotto l’occhio vigile del regista Michael Rymer, amico e fedele collaboratore di Moore avendo già diretto la miniserie di BSG oltre a svariati episodi. Se avete voglia di immergervi nelle atmosfere di Excelsior, o più precisamente di Vancouver, Susan Grittins ci porta sul set grazie al suo servizio fotografico, altrimenti dovete accontentarvi delle foto di straforo postate da Tricia Helfer su Twitter.

Cosa dobbiamo aspettarci dal pilot? Chi ha letto lo script come al solito è perplesso, c’è chi lo ritiene un progetto interessante ma non adatto a tutti, chi lo definisce ambizioso. Se Moore resta fedele a se stesso inizieremo a chiederci quale sia il punto di contatto tra religione, magia, scienza e fede. Excelsior minuziosamente descritta e regolata da forze a noi sconosciute, ci sembrerà nel profondo invece tanto familiare, specchio e allegoria della nostra società.

In attesa degli incantesimi dei protagonisti tocca ora alla NBC fare una magia e inserire nel palinsesto invernale 17th Precinct.


FONTI: Airlock Alpha, Bamber News, Tricia Helfer, TVLine

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