Parliamoci chiaro, questa stagione, per i quattro grandi network, è stata decisamente deludente. Potevamo aspettarcelo, viste le premesse degli scorsi upfront. Quest’anno le cose potrebbero andare meglio.

Lo scorso anno la miriade di pilot diventati serie aveva impressionato per l’evidente mancanza di idee, di visione. Non che la colpa fosse degli sceneggiatori, vi ricordo che sono i dirigenti dei canali ad avere l’ultima parola. A testimoniare l’annata di vacche magre ci sono soprattutto i sonori tonfi: Lone Star (due soli episodi su Fox), The Event, Undercovers, tutte le nuove serie ABC. Le uniche a salvarsi sono state h50 e Mike & Molly.

Quindi, cosa ci dobbiamo aspettare dalla prossima stagione?

Alla CBS sembrava potessero dormire sonni tranquilli, ci ha pensato però quel mattacchione di Charlie Sheen, con le sue “cene eleganti” a base di coca e pornostar e suoi deliri accusatori ripresi dai telegiornali, a rompere le uova nel paniere del network. La priorità numero uno sarà quella di riempire il vuoto lasciato dal figlio di Martin Sheen: potrebbero sostituirlo, potrebbero trasformare la serie in “One And a Half Men”, oppure ripartire da capo cancellando la sitcom di maggior successo degli ultimi anni.

ABC ha cambiato dirigenza, promuovendo il boss di ABC Family, Paul Lee, al quale spetterà il compito di riportare sulla retta via un network alla deriva. Come già detto, nessuna delle serie lanciate quest’anno ha attecchito, partendo da The Whole Truth, fino a No Ordinary Family, si vocifera che solo Happy Endings possa salvarsi. Nella prima stagione post-Lost, Grey’s Anatomy e Desperate Housewives hanno continuato a perdere pubblico. In pratica la situazione è identica a quella di un anno fa, nella sua pochezza.

Anche questa alla Fox non è stata certo una stagione esaltante. A primavera doveva partire Terranova, poi si decise di mandare in onda solo il pilot a Maggio, poi neanche più quello, stavolta dicono che il prossimo autunno sarà presente, vedremo. House ha perso una fetta consistente di pubblico, mentre Lone Star ha fatto il botto, nel senso che l’hanno sentito anche nei peggiori bar di Livorno. Fra le commedie Raising Hope e Bob’s Burgers hanno ottenuto la salvezza meritatamente, a differenza di Running Wilde. Con la partenza di X-Factor, i posti disponibili per le nuove serie saranno ben pochi, meglio dunque che scelgano bene, deh.

NBC, catastrofe. Due parole sempre più sinonimo l’una dell’altra. E’ inutile soffermarsi sulla pochezza delle novità di quest’anno. In più Steve Carell lascia The Office. Se continua così The Golf Channel la supererà negli ascolti. Detto questo, le buone notizie sono che: ha cambiato proprietà, la vecchia dirigenza è stata spazzata via e il nuovo capo è il vecchio boss di Showtime, Bob Greenblatt. Peggio di così non si può fare, ecco perché i pilot con le premesse più interessanti e fuori dal coro sono quelli NBC.

Per la CW, dovrete aspettare qualche giorno, non sono proprio la persona adatta.

Il calendario dell’upfront è questo, aspettavi quindi la miglior copertura possibile.

May 16, 2011 – NBC
May 16, 2011 – FOX
May 17, 2011 – ABC
May 18, 2011 – CBS
May 19, 2011 – CW