Con Man

Comic-Con 2015 presenta: Con Man

Con Man, “l’uomo delle convention”. E quale miglior luogo, se non La Convention per antonomasia, per presentare questo progetto? Nostalgici di Firefly, mi rivolgo a voi!

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Sì, perché Con Man è una webserie partorita dalla mente di Alan Tudyk (Wash nell’indimenticata serie di Joss Whedon), realizzato in collaborazione con Nathan Fillion, con un cast – di cui parleremo più avanti nell’articolo – fenomenale e finanziato sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo. Per capire l’importanza di questo progetto, e l’attesa che esso ha generato, basta citare alcuni fatti: in primis, segnaliamo che la campagna su Indiegogo ha raccolto, grazie a quasi 47mila finanziatori, più di 3 milioni di dollari, ottenendo il 735% in più dell’obiettivo prefissato per la campagna stessa. Grazie a questa cifra, Con Man è divenuta la webserie con il maggior finanziamento tramite crowdfunding di sempre. Ciò ha reso possibile il passaggio dai 3 episodi che inizialmente Alan aveva pensato di girare ad una prima stagione completa, composta da 12 puntate. Ma cosa ha creato tutto questo hype e reso possibile un successo dalle dimensioni così ampie? Andiamo a scoprirlo con alcuni approfondimenti.

LA STORIA
Con Man, SDCC15, AlanCon Man segue le (dis)avventure di Wray Nerely (Alan Tudyk), un attore che ha avuto il picco di celebrità grazie al suo ruolo di pilota di un’astronave nella serie sci-fi Spectrum. Dopo l’immatura ed ingiusta cancellazione dello show, divenuto ormai un classico adorato dai fan, la carriera di Wray è in fase decadente e si limita a partecipazioni a convention sci-fi, alcune apparizioni nelle fumetterie e ad altri eventi vari. D’altro canto, colui che in Spectrum interpretava il capitano della navicella, Jack Moore (Nathan Fillion), ha avuto successo anche dopo la cancellazione dello show, divenendo una celebrità. La webserie si concentrerà sul rapporto tra questi 2 personaggi e sulle stranezze che Wray vive in prima persona durante le convention a cui è chiamato a partecipare.

Qualcuno sta avendo qualche déjà vu? Beh, normale, dato che la trama appena descritta ricalca quasi al 100% ciò che è successo con Firefly e con la vita dei 2 interpreti principali dopo la cancellazione, da parte di Fox, della serie. Si può benissimo dire che, in Con Man, Alan Tudyk abbia riversato ampi tratti della sua vita e che quindi la webserie sia, in una certa misura, uno show autobiografico. Ma non è solo questo l’obiettivo della webserie, secondo l’ideatore: Alan ha, infatti, dichiarato che, molto più egoisticamente, “l’ho fatto anche per avere l’opportunità di tornare nello spazio con Nathan Fillion”. E gli omaggi a Firefly non finiscono qui: oltre a tutto ciò che abbiamo visto sinora, c’è da dire che il cast presenta quasi tutti gli attori principali di quello show. Ne sono rimasti fuori alcuni ma, a detta dell’ideatore, nel caso (molto probabile) in cui si sviluppasse una seconda stagione si cercherà di trovare il modo per coinvolgerli. A rendere il progetto uno dei più attesi per i nerd di tutto il mondo, ecco alcuni nomi di attori che vedremo (e che potete vedere nel trailer sottostante) durante la prima stagione: Seth Green (Family Guy), Milo Ventimiglia (Heroes), Michael Trucco e Tricia Helfer (Battlestar Galactica), Felicia Day (The Guild), Amy Acker (Person of Interest), Wil Wheaton (Star Trek: The Next Generation) e Joss Whedon (Firefly, The Avengers).

IL PANEL
Giusto per non farsi mancare nulla, la webserie ha già battuto un altro record prima ancora della messa in onda. È la prima volta, infatti, che un prodotto distribuito in questo formato ottiene il panel in una delle sale più grandi del Comic-Con: la Hall H. All’evento hanno partecipato i già citati Seth Green, Michael Trucco, Tricia Helfer, Felicia Day, Will Wheaton, oltre che alla veterana Mindy Sterling (Austin Powers), all'”attore emergente” Nathan Fillion e, ovviamente, ad Alan Tudyk, accolto con un’ovazione da parte dei colleghi attori e di tutto il pubblico presente in sala. Durante il panel è stato mostrato ufficialmente il trailer dello show (visto alla fine del paragrafo precedente di questo articolo) ed è stata annunciata la data del 30 settembre 2015 come premiere della webserie, che verrà trasmessa mediante la piattaforma di streaming Vimeo on Demand. Per quanto riguarda gli attori, Alan si è presentato (Spoiler per chi non avesse visto Firefly e il film Serenity!) macchiandosi con del ketchup il vestito a livello del torace, per poter entrare meglio nella parte del pilota di astronave. Con Man, SDCC15, Alan NathanNathan Fillion ha sottolineato che questo prodotto prima o poi si sarebbe fatto, Alan non si sarebbe mai arreso. Anche perché, citando le parole dell’ideatore stesso, “qualcuno avrebbe dovuto pur fare uno show su questa tematica. Ci sono dei personaggi così interessanti! Sono anni che presenziamo a convention in giro per il mondo e sentivamo che era giunto il momento di rendere omaggio ai fan che vi partecipano… ma che era anche l’ora di prenderli un po’ in giro”. Per far capire quanto Alan tenesse a questo progetto, basta dire che è stato licenziato dal proprio agente quando ha rifiutato di partecipare al pilot di una serie televisiva per poter girare Con Man. Al proposito del rapporto con le reti TV, Tudyk ha affermato di aver cercato di portare il soggetto a qualche network televisivo ma tutte lo hanno rifiutato: per questo motivo ora non prenderebbe nemmeno in considerazione l’eventuale idea di collaborare con le reti che hanno rifiutato lo show quando era stato loro proposto. Il resto del panel si è concentrato su una sola domanda rivolta a tutti gli attori: come hanno fatto a convincersi a prendere parte a questo progetto? Per le risposte di tutti gli interpellati vi lasciamo al video completo del panel, presente a fine articolo; vogliamo però riportare le risposte di Felicia Day, la quale ha risposto con un “sì” istantaneo dopo la lettura del copione in quanto “Con Man riuscirà a fare impazzire il mondo proprio come ci è riuscito Doctor Horrible“, e di Tricia Helfer. Quest’ultima, già protagonista di una battuta a tema Battlestar Galactica nel trailer visto in precedenza, ha voluto citare lo show che l’ha resa famosa in tutto il mondo affermando:

Pensavo che mi avrebbero affibiato il ruolo di un robot vestito di rosso… o verde, se proprio volevano stravolgere le cose… invece così non è stato, ed è stato davvero emozionante interpretare un ruolo completamente diverso.

Vi lascio con il panel completo dell’evento, in attesa di continuare a volare in compagnia di Malcolm Reynolds e Wash Washburne. Ehm, pardon, intendevo Wray Nerely e Jack Moore.

Fonti: Indiegogo – Blog, io9.com, Sciencefiction.com

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Jacopo Zambon

Blogger e traduttore (jakopelosh)
Informatico pigro e realista, nato senza ROM e GPS. Guardiano della notte. Divoratore (di bocca buona) di film, prima, e serie TV, poi. Qualcuno mi definisce nerd: lo prendo come un complimento ma, ogni volta che succede, un vero nerd si ribalta nel suo Tardis. Utente ItaSA dal 2009, blogger senza dono della sintesi da ottobre 2013 e traduttore da dicembre 2014... So say we all!
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