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Comic-Con 2016 presenta: Powerless

DC e comedy: è davvero difficile trovare una sigla e una parola che meglio rappresentino la definizione di ossimoro. Eppure il Comic-Con di quest’anno ci ha presentato pure la prima sit-com supereroistica ambientata nell’universo DC. Conosciamo la nuova comedy NBC Powerless!

LA TRAMA

La serie si concentra su Emily Locke (Vanessa Hudgens), un perito assicurativo che lavora nella peggiore compagnia assicurativa americana specializzata negli indennizzi relativi ai danni causati dalle azioni dei supereroi. Tra i colleghi di Emily conosciamo il vicino di scrivania Teddy (Danny Pudi), il quale è leggermente innamorato di lei, il figlio del CEO Del (Alan Tudyk) e l’informatico Ron (Ron Funches). Lo show punta l’attenzione sulla vita lavorativa di una persona senza poteri (da qui il “Powerless” del titolo) in un mondo popolato da supereroi e cattivi da sconfiggere.

IL PANEL

Vanessa Hudgens - PowerlessAll’evento hanno partecipato i produttori Ben Queen (Cars 2) e Michael Patrick Jann (The State), oltre che gli attori Vanessa Hudgens (High School Musical), Danny Pudi (Community), Alan Tudyk (Firefly) e Ron Funches (Undateable).

Come prima cosa, è stato mostrato l’episodio pilota della serie. Un pilot ambientato a Charm City e in cui conosceremo e sentiremo citare subito dei supereroi: possiamo, tra gli altri, fare i nomi di Crimson Fox, Aquaman, Lanterna Verde, Brainiac e Jack O’Lantern. Certo, come spiegato successivamente dai produttori, Powerless è ambientato all’interno dell’universo DC, ma ha luogo in un mondo televisivo tutto suo, diverso ad esempio da quello dei citati Arrow e Supergirl. Ciononostante, è possibile che nel corso degli episodi ci siano delle apparizioni di alcuni supereroi di casa DC. E ci saranno battute su Batman in ogni episodio!

Venendo agli attori, Vanessa Hudgens ha descritto il suo personaggio come una ragazza “con due palle così!”; Danny Pudi è stato, inevitabilmente, chiamato a fare un confronto tra il Teddy qui interpretato e il suo Abed in Community. Al riguardo, l’attore ha spiegato che Teddy è più normale, quindi un po’ più simile a come lui è in realtà. Ma una cosa è certa: “Anche Teddy è alla continua ricerca di Batman, come chiunque altro al mondo”. Alan Tudyk, acclamato come il veterano del Comic-Con grazie anche alla sua presenza in Con Man, dipinge il suo Del come un idiota, più che lo “stronzo” suggerito dal moderatore. In ogni caso, l’attore ha spiegato che il suo ruolo è quello di una persona inesperta che si ritrova, senza esserne assolutamente in grado, a gestire un’azienda dopo la morte del padre. Come se non bastasse, quell’idiota incapace di Del non ha la minima conoscenza delle regole base della convivenza sociale e non comprende nemmeno i limiti della decenza. Non è che il personaggio sia leggermente ispirato al Douglas Reynholm di The IT Crowd? Per finire, l’ultimo arrivato Ron Funches (fresco ingresso nel cast, e la targhetta posticcia sul tavolo dei relatori ne è la prova lampante) ha spiegato che il suo personaggio è pressoché l’unico nella serie che è entusiasta all’idea che in giro ci siano i supereroi, quando tutti gli altri, al riguardo, rimangono indifferenti.

Qui sotto potete vedere il brevissimo video del panel completo (ad esclusione del pilot trasmesso, ovviamente). Cosa ne pensate dell’accoppiata NBC & DC per portare alla luce un progetto così diverso dalle serie supereroistiche che abbiamo avuto modo di vedere sinora? Le premesse per una buona riuscita sembrano esserci tutte, e la sintonia e simpatia del cast non possono che essere dei plus per la buona riuscita dello show che potrebbe riportare la NBC ai vecchi fasti delle comedy andate.

FONTI: Comingsoon.net, Hollywood Reporter

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Jacopo Zambon

Blogger e traduttore (jakopelosh)
Informatico pigro e realista, nato senza ROM e GPS. Guardiano della notte. Divoratore (di bocca buona) di film, prima, e serie TV, poi. Qualcuno mi definisce nerd: lo prendo come un complimento ma, ogni volta che succede, un vero nerd si ribalta nel suo Tardis. Utente ItaSA dal 2009, blogger senza dono della sintesi da ottobre 2013 e traduttore da dicembre 2014... So say we all!
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